VAN AERT ALZA LA VOCE: «LA CADUTA E' STATA COLPA DEI CORRIDORI, SERVIVA BUON SENSO E INVECE...»

GIRO D'ITALIA | 25/05/2025 | 10:00
di Benjamin Le Goff

«Sono i corridori che fanno la corsa». Quanto sia vera questa frase lo sappiamo tutti. La sentiamo spesso pronunciata quando viene presentato il percorso di un grande giro o di una classica, spesso è un po' la conclusione tipica adotatta da chi vuol smorzare la polemica del malcontento.


«Sono i corridori che fanno la corsa». È una locuzione che vale sempre, anche per la tappa di ieri, anche per quel passaggio nel quale si è verificata la caduta. Tutti sapevano a cosa andavano incontro e hanno deciso... di fare la corsa. Nelle immagini di un telefonino amatoriale si vede chiaramente un corridore che sulla parte sinistra della carreggiata sale sul marciapede a causa della elevata velocitòà e della strettoia, ha un uno sbandamento verso il centro della carreggiata, non cade, ma costringe per istinto un corridore della Bahrain - che si vede un'ombra minacciosa arrivare da sinistra - a pinzare i freni e la caduta è fatta.


«Sono i corridori che fanno la corsa». Stavolta non lo diciamo noi, ma la voce è quella autorevole di Wout Van Aert. Ecco le sue parole a Sporza: «Era un circuito con molte curve, ma devo dire che sono stati i corridori stessi a causare tutto quello che è successo. Le squadre degli uomini di classifica sono troppo nervose, si creano stress da soli ed è per questo che si finisce a terra, dobbiamo avere il coraggio di dirlo. A volte basterebbe usare il buon senso. Il percorso era insidioso? Sono d'accordo solo in parte, quello di Lecce lo era molto di più, per esempio».

E ancora: «Forse ci sarebbero state opzioni con maggiore sicurezza, ma soprattutto avremmo dovuto pensare noi stessi a metterci al sicuro. E non lo abbiamo fatto».


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COMMENTI
Si,giusto.
25 maggio 2025 11:36 Hal3Al
Wout(non Wour) Van Aert dice quello che penso da tempo,basta ipocrisia e buonismo.
Cavoli in F1 o Moto GP s'infilano tutti dove passa solo uno,noBuon senso zero,vero che cadere è facile in bici,ma sono andati oltre.
Manca solo la classifica a punti...quella delle cadute.

Sono d'accordo ma...
25 maggio 2025 14:37 NonnoGio3#
Ha ragione Van Aert ma è anche vero che il percorso quest' anno fa schifo e i corridori non fanno altro che stare in gruppo, mangiare e bere. Nessuno che pensa a vincere la gara, tutti insieme fino all'ultimo chilometro anche oggi che c'è il Grappa! Nessuno si alza in bici e và...che pena!

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