GUAI SOUDAL. LEFEVERE: «SQUADRA DELUDENTE NELLE CLASSICHE, IO HO SBAGLIATO E ORA NON PARLO PIU' DI CONTRATTI»

PROFESSIONISTI | 24/03/2024 | 08:20
di Francesca Monzone

Dopo la E3 Saxo Classic, Patrick Lefevere è tornato a parlare pubblicamente e ancora una volta lo ha fatto con la sua rubrica Column su Het Nieuwsblas. Il numero uno della Soudal - Quick Step è tutt’altro che soddisfatto dei risultati ottenuti in Belgio, ammettendo di aver commesso errori importanti nell’acquisto e nella vendita dei corridori.


Oggi ci sarà la Gand-Wevelgem e Lefevere, dopo il deludente risultato alla E3 Saxo Classic, è abbastanza preoccupato per quello che la sua squadra potrà ottenere nelle prossime settimane.


Il fiammingo è certo della superiorità di corridori come Van der Poel o Van Aert, ma non giustifica i suoi uomini per essere arrivati così indietro.

«Non biasimo nessuno per non essere riuscito a seguire Mathieu van der Poel o Wout van Aert, che sono hors catégorie, ma anche nel gruppo dietro di loro non riusciamo ad essere presenti – ha scritto Lefevere -: Lidl-Trek ha chiaramente fatto un passo avanti ed è nella top ten con tre corridori. La UAE Team Emirates ha due uomini e nessuno di loro si chiama Tadej Pogacar. Noi non abbiamo nessuno».

E’ arrabbiato Lefevere, perché se da una parte è riuscito a stare al passo con i tempi in fatto di materiali e nutrizione, dall’altra vede che i suoi uomini, Evenepoel escluso, non riescono più a vincere in quelle corse in cui sono sempre stati protagonisti.

Oggi ci sarà la Gand-Wevelgem e Lefevere spera in un risultato migliore. «Spero per noi che ci siano dei miglioramenti alla Gent-Wevelgem. Tim Merlier è arrivato nella squadra portando un’atmosfera vincente più di chiunque altro. Se domenica Van der Poel farà la battaglia, Tim non resterà alla sua ruota, ma forse la Alpecin-Deceuninck dopo una dura E3 giocherà un po' di più la carta Philipsen e Visma-Lease a Bike vorrà sprintare con Olav Kooij e a noi potrebbe andare bene così».

Lefevere è certo di aver commesso degli errori e di aver sbagliato nei contratti, così nella sua rubrica Column ha scritto che inizierà a parlare di eventuali rinnovi, cessioni e nuovi acquisti solo dopo aver corso la Parigi-Roubaix. Al fiammingo piacerebbe poter acquistare Jasper Philipsen, corridore sul quale aveva puntato gli occhi negli anni passati, ma in questo caso, Lefevere si sente di consigliare a Philipsen di non cambiare squadra e di rimanere nell’Alpecin – Deceuninck.

«Ho commesso degli errori nella mia politica di acquisti e vendite. Ho letto ovunque che stiamo riducendo il team per le corse di primavera e questo è assolutamente vero. Ma con corridori come Julian Alaphilippe, Yves Lampaert e Kasper Asgreen, una parte significativa del budget salariale va ancora ai leader delle corse fiamminghe. La lezione per me è: non stipulare più contratti con troppa euforia, cosa che forse è successa troppo spesso con i corridori che ho citato. Qualunque cosa accada, non parlerò con nessuno dei contratti fino a dopo la Parigi-Roubaix».

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COMMENTI
Finalmente
24 marzo 2024 17:27 Carbonio67
Decisione saggia, finalmente. Tanto a fine anno Julien andra' via con le tasche piene... da un'altra parte ( ci scommetto ).

Non sempre e' festa
24 marzo 2024 17:53 Arrivo1991
Rulli compressori alla Boonen non si hanno tra le fila ogni anno. Ci si chieda piuttosto come dopo il Tour 2019, Alaphilippe non sia andato piu' cosi forte in salita. Questo, anche prima dei numerosi incidenti che ha avuto.

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