GIRO D'ITALIA. CAPOLAVORO ALMEIDA, THOMAS TORNA IN ROSA, ROGLIC PAGA DAZIO. SETTIMO CARUSO. VIDEO

GIRO D'ITALIA | 23/05/2023 | 17:01
di Francesca Cazzaniga

E finalmente il Giro iniziò! Con attacchi, reazioni, sorprese e una vera rivoluzione in classifica: tappa a Joao Almeida, maglia rosa a Geraint Thomas e giornata difficile per Primoz Roglic, che negli ultimi chilometri della salita finale ha pagato dazio. Non numeri clamorosi, visto che lo sloveno ha perso 25 secondi dai due di testa, ma un segnale preoccupante alla vigilia del trittico che da giovedì deciderà le sorti della corsa rosa. Eddie Dunbar a ruota di Roglic, più staccati tutti gli altri uomini di classifica.


LA TAPPA. Partenza a tutta velocità con un susseguirsi di tentativi di fuga - media della prima ora superiore ai 52 di media - fino al formarsi di una azione a 26: all'attacco vanno Aurélien e Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën), Christian Scaroni e Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Cesare Benedetti e Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Jack Haig e Jonathan Milan (Bahrain Victorious), Thomas Champion e Jonathan Lastra (Cofidis), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Mattia Bais (Eolo-Kometa), Davide Gabburo, Filippo Magli, Martin Marcellusi e Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Salvatore Puccio e Ben Swift (Ineos Grenadiers), Derek Gee (Israel-Premier Tech), Carlos Verona (Movistar), Michael Hepburn e Filippo Zana (Jayco AlUla), Nicolas Dalla Valle e Veljko Stojnić (Team Corratec-Selle Italia), Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates).


Healy ha conquistato il primo GPM, quello di Santa Barbara, e con quello la maglia azzurra virtuale mentre Jonathan Milan si è assicurato i punti del traguardo volante di Rovereto prima di rialzarsi e farsi riassorbire dal gruppo. Dopo il Gpm del Matassone l'attacco a due di Pronskiy e Scaroni della Astana che si sono lanciati in un loro personalissimo Trofeo Baracchi.

Intanto nel gruppo maglia rosa ha scandito inizialmente il passo la Jumbo-Visma mentre poi la situazione è stata gestita dalla Groupama FDJ ma quando sulla corsa è arrivato un acquazzone il distacco dai battistrada si è dilatato fino a 6 minuti.

L'azione di Pronskiy e Scaroni è stata annullata a 51 km dalla conclusione proprio mentre Aurelien Paret-Peintre diventava la nuova maglia rosa virtuale del Giro.

Sul Bondone, la Jumbo Visma ha definitivamente scoperto le carte con il forcing di Rohan Dennis che ha scremato chilometro dopo chilometro il gruppo dei migliori e nel frattempo mangiato secondo su secondo ai battistrada, ridotti a otto unità (Aurélien Paret-Peintre, Pronskiy, Konrad, Haig, Swift, Verona, Zana e Ulissi). A 15 km dalla conclusione, si sposta Dennis che ha finito il suo lavoro e tocca alla UAE fare il ritmo, visto che la Ineos continua ad avere Ben Swift in fuga.

Il forcing della UAE Team Emirates ha fatto esplodere il gruppetto dei leader: davanti sono rimasti solo Almeida, Thomas, Roglic, Kuss, Zana e Dunbar con il Signor G che nel frattempo va in maglia rosa virtuale.

Uno scatenato Almeida ha mosso le acque fin quando Thomas si è accorto che Roglic non era brillante e ha attaccato insieme al portoghese mentre Roglic si è aggrappato alla ruota di Kuss per cercare di limiatre i danni e con loro è rimasto Dunbar. Poi il nuovo affondo, la fuga a due e la difficoltà di Roglic. E dopo la volata probabilissima di domani a Caorle (con partenza da Pergine Valsugana), prossima sfida per la maglia rosa giovedì in Val di Zoldo.

per rileggere la cronaca diretta dell'intera tappa CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. ALMEIDA João (UAE Team Emirates) in 5:53:27
2. THOMAS Geraint (INEOS Grenadiers)
3. ROGLIČ Primož (Jumbo-Visma) a 0:25
4. DUNBAR Eddie (Team Jayco AlUla)
5. KUSS Sepp (Jumbo-Visma) a 1:03
6. VAN WILDER Ilan (Soudal - Quick Step) a 1:16
7. CARUSO Damiano (Bahrain - Victorious)
8. RUBIO Einer Augusto (Movistar Team)
9. DE PLUS Laurens (INEOS Grenadiers)
10. ARENSMAN Thymen (INEOS Grenadiers)
11. KÄMNA Lennard (BORA - hansgrohe) a 1:20
12. CARTHY Hugh (EF Education-EasyPost) a 1:26
13. BUITRAGO Santiago (Bahrain - Victorious) a 2:01
14. LEKNESSUND Andreas (Team DSM    ) a 2:42
15. ZANA Filippo (Team Jayco AlUla) a 3:18

CLASSIFICA GENERALE

1. THOMAS Geraint (INEOS Grenadiers) in 67:32:35
2. ALMEIDA João (UAE Team Emirates) a 0:18
3. ROGLIČ Primož (Jumbo-Visma) a 0:29
4. CARUSO Damiano (Bahrain - Victorious) a 2:50
5. DUNBAR Eddie (Team Jayco AlUla) a 3:03
6. KÄMNA Lennard (BORA - hansgrohe) a 3:20
7. ARMIRAIL Bruno (Groupama - FDJ) a 3:22
8. LEKNESSUND Andreas (Team DSM) a 3:30
9. ARENSMAN Thymen (INEOS Grenadiers) a 4:09
10. DE PLUS Laurens (INEOS Grenadiers) a 4:32

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COMMENTI
Piu' di Almeida
23 maggio 2023 18:02 Carbonio67
Mi sorprende di piu' Thomas. Bella tappa con Roglic leggermente imballato. Ancora tutto da scrivere

Joao
23 maggio 2023 18:07 Panassa
Mi farebbe piacere vincesse il giro almejda. Mi è simpatico. Mi sembra un ragazzo umile. È tutto ancora aperto. Finalmente oggi un po ci siamo divertiti.

Se come dicono
23 maggio 2023 18:14 SephoraAA
La caduta dei Roglic è stata seria,oggi è preoccupante
Non so che giorni ha per recuperare ,ora sono tutte tappe difficili
E perché ha messo laJumbo a tirare a tutta forza?

SephoraAA
23 maggio 2023 18:31 Bicio2702
Per evitare che Almeida e/o Thomas scattassero in bocca a Roglic e al contempo far credere loro che Roglic stava bene. E in parte è servito per contenere i danni...

Bicio2702
23 maggio 2023 18:42 SephoraAA
Si,può essere
Il problema è che ha dichiarato di stare ancora recuperando dalla caduta

.
23 maggio 2023 21:49 Rallenta
Tempo fa avevo dato del bollito e del sopravvalutato a G. Thomas.
Felice di essere stato smentito. Grande giro del britannico, che tra 2 giorni compie 37 anni.
Un tour non si vince mai per caso.
Bravo Almeida, se dovesse vincere il giro, non ruba nulla a nessuno.
Ci divertiremo, giro aperto per i primi 3.

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