E3 HARELBEKE, ALTRO SHOW DEI FENOMENI: VAN AERT BATTE VAN DER POEL E POGAČAR! 10° GANNA

PROFESSIONISTI | 24/03/2023 | 16:40
di Carlo Malvestio

Quando decidono di dare spettacolo, non ce n'è per nessuno. La E3 SaxoBank Classic di Harelbeke ci ha regalato un altro capolavoro del trio delle meraviglie, con Wout Van Aert che ha battuto in uno sprint a 3 Mathieu Van der Poel e Tadej Pogačar. Il vincitore della Milano-Sanremo ha fatto esplodere la corsa già a 80 km dall'arrivo, attaccando sul Taaienberg e costringendo i rivali a venire subito allo scoperto. Le azioni decisive, però, sono nate sul Stationsberg e poi, soprattutto sul vecchio Kwaremont, quando l'affondo di Pogačar ha fatto sì che davanti rimanessero solo loro tre, con Van Aert che è parso essere quello un po' più sofferente. Gli ultimi 35 km sono stati una sorta di passerella, utile a godersi una volta di più il loro strapotere, che ha portato allo sprint ristretto regolato dal fenomeno della Jumbo-Visma. Bene Filippo Ganna, che ha chiuso al decimo posto dopo una corsa solida che però lo ha visto correre un po' sulla difensiva, pur confermando il suo ottimo stato di forma.


LA CORSA - La fuga del giorno è stata promossa da Mathias Norsgaard (Movistar), Mathis Le Berre (Arké-Samsic), Kelland O’Brien (Team Jayco AlUla), Thomas Bonnet (TotalEnergies) e Martin Urianstad (Uno-X), ma purtroppo per loro, dietro, Mathieu Van der Poel ha deciso che oggi aveva una certa fretta.


A 80 km dall'arrivo, infatti, l'olandese ha piazzato una delle sue stoccate sul Taaienberg, portandosi dietro il solo Van Aert e neutralizzando la fuga. Una volta accortosi che il suo rivale non collaborava, però, Van der Poel si è rialzato, facendosi riprendere da un gruppo ormai ridotto a sole 30 unità.

Tra scatti e controscatti, quindi, sono usciti Søren Kragh Andersen (Alpecin-Deceuninck), Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e Matej Mohorič (Bahrain Victorious), che sono arrivati a guadagnare circa 30" sul gruppo dei favoriti. A 56 km dall'arrivo, sul pavé dello Stationsberg, è però arrivato un nuovo affondo di VDP, al quale hanno risposto solo Van Aert e Pogačar; i tre si sono riportati rapidamente sul trio al comando, con Van der Poel che ha ritrovato Kragh Andersen e Van Aert invece Van Hooydonck. I sei hanno rapidamente scavato un solco importante nei confronti del resto del gruppo, dal quale ha reagiato forse un po' troppo tardi Filippo Ganna.

Prima sul Paterberg e poi sul vecchio Kwaremont, Pogačar ha ulteriormente forzato l'andatura, mandando tutti in difficoltà tranne Van der Poel. Van Aert, pur soffrendo e perdendo qualche metro dai rivali, è riuscito poi a tornare a ruota in cima al celebre muro fiammingo. A quel punto il terzetto ha cominciato la sua cavalcata verso il traguardo di Harelbeke, con Pogačar che ha provato senza successo ad evitare la volata con un paio di allunghi negli ultimi 3 km. Dietro, invece, si è staccato un drappello di 9 corridori che è arrivato a giocarsi il 4° posto, con Matteo Jorgenson (Movistar) bravo ad anticipare il compagno di squadra Iván Cortina.

Per rivivere la cronaca diretta CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. Wout Van Aert (Jumbo-Visma) in 4h44'59"
2. Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) s.t.
3. Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) s.t.
4. Matteo Jorgenson (Movistar) +33"
5. Ivá Garcia Cortina (Movistar) +44"
6. Stefan Küng (Groupama-FDJ) +56"
7. Matej Mohorič (Bahrain Victorious) s.t.
8. Valentin Madouas (Groupama-FDJ) +1'25"
9. Søren Kragh Andersen (Alpecin-Deceuninck) +1'31"
10. Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) s.t.

Copyright © TBW
COMMENTI
1 a 1
24 marzo 2023 17:19 Bicio2702
Palla al centro

Bellissimo
24 marzo 2023 18:01 vecchiobrocco
siamo tornati come ai tempi d'oro del ciclismo con i campionissimi che si sfidavano tutto l'anno!

ringraziamo
24 marzo 2023 18:55 fransoli
questi grandi campioni che stanno regalando agli appassionati delle stagioni di ciclismo indimenticabili... oggi ha vinto il più sornione dei tre, sapeva che il finale era ideale per le sue caratteristiche di ruota veloce (gli ultimi 30km praticamente proponevano soolo uno strappetto mangia e bevi) e ha sfruttato il lavoro degli altri due stringendo i denti sul muro più impegnativo... comunque meritano tutti e 3 voti elavati, Pogacar 9,5 non aveva altra possibilità che provare a staccargli dove le pendernze erano pià congeniali a lui, Van Aert 10 come detto sapeva che doveva gestire e arrivare allo sprint, MVDP 9, sempre sul pezzo, ma forse avrebbe dovuto dare un cambio più tempestivo a Pogacar quando Van Aert appariva in difficoltà (per questo mezzo punto in meno dello sloveno)... Ganna oggi sempre a rincorrere, forse queste salite gli si addicono meno rispetto a quello più lunghe ma più dolci della Sanremo, e poi qui bisogna saper limare.

Fenomeni
24 marzo 2023 19:04 marco1970
Sia ad Harelbeck che al Catalogna abbiamo campioni che danno spettacolo e non si risparmiano mai.Ogni corsa viene combattuta allo spasimo.Da considerare che Van Aert e Van der Poel cominciano dal ciclocross.E' un ciclismo bellissimo che meriterebbe più attenzione a livello di comunicazione e visibilità.

Grande limatura
24 marzo 2023 19:06 pagnonce
Vanaert negli ultimi km non ha mai tirato,e sui muri non dava più di tanto,dei tre oggi era il più fresco.Grandi i primi 3,grazie per lo spettacolo puro.

Posso dire
24 marzo 2023 20:12 Robtrav
Che non mi importa chi vince? Impossibile non tifare per tutti e tre. Dove li troviamo due che si scannano già a dicembre nel fango e un altro che non si accontenta di andare forte tre settimane a luglio ma vuole vincere tutto? Ma cosa importa se i due van magari non avranno tante monumento quante un bonen. Ma questi hanno iniziato a darsela a 80 km dall arrivo.

Attendiamo
24 marzo 2023 20:13 Carbonio67
Attendiamo con ansia il Fiandre.

Epoca
24 marzo 2023 20:22 cocco88
Epoca d’oro per questo sport .. livello alto ad ogni corsa e spettacolo !!

ahi ahi
25 marzo 2023 06:14 kristi
ahiii ahiii jean paraiso e rutasol tour , ti piace vincere facile (si scherza) Pogacar (con la P maiuscola altrimenti alcuni se ne risentono)

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel va a caccia di maglie e si prepara ad affrontare un filotto di appuntamenti: dopo il doppio impegno mondiale di Kigali, infatti, il venticinquenne talento belga guiderà la sua nazionale anche ai campionati europei che si svolgeranno in...


Si è spento questa notte Tullio Rossi, ex professionista romano, classe 1948. È il sito della Cicli Rossi che ci racconta la sua storia. Atleta filiforme, con buone doti sia sul passo che in volata, quanto debole in salita. Un...


L'ex professionista Giampaolo Sigurotti ci ha lasciato: si è spento oggi all'età di 70 anni. Nato a Pellaloco di Roverbella il 6 giugno del 1955, ha corso da dilettante con le maglie del Gs Calzificio Franco Bombana, del Gs Mariani...


Miche ha appena annunciato il lancio della nuova gamma Kleos 2026, ruote in fibra di carbonio che vanno a posizionarsi decisamente nell’alta gamma. Ma c’è di più, le nuove ruote, disponibili nei profili da 42 mm, 50 mm, 67 mm...


Di traguardi Paolo Guerciotti ne ha tagliati tanti: come ciclista e ciclocrossista, come imprenditore (la sua azienda ha festeggiato i 60 anni di attività) e come manager di formazioni prestigiose in campo ciclocrossistico. Quello che taglia oggi è un traguardo...


Nel plotone c’è chi preferisce non parlare dei manifestanti alla Vuelta di Spagna e chi invece, come l'ex campione del mondo Michal Kwiatkowski, ha voluto esprimere il proprio dissenso, sottolineando come a perdere sia stato l’intero movimento ciclistico, incapace di...


Jonas Vingegaard è il 63° ciclista a vincere la Vuelta di Spagna ed è il primo danese a scrivere il proprio nome nell'albo d’oro della corsa iberica, giunta all’80ª edizione. Le nazioni con almeno un successo diventano così 15. In...


Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato in grado non solo di conquistare la prima maglia rossa della sua brillante...


Il 2025 non è stato l’anno del miglior Filippo Zana. Le ultime gare, però, ci stanno restituendo il vicentino in buone condizioni, in Top 10 al Giro di Polonia e pimpante in Canada, prima mettendosi a disposizione di Michael Matthews...


Il podio era improvvisato, il pubblico era formato dai membri di molte squadre accorsi con i loro corridori, le maglie però erano quelle vere e anche lo spumante per brindare era di grande qualità. Per celebrare i successi ottenuti alla...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024