TROFEO BINDA. VAN ANROOIJ IN SOLITARIA, BALSAMO REGOLA IL GRUPPO: E' DOPPIETTA TREK SEGAFREDO.

DONNE | 19/03/2023 | 16:04
di Giorgia Monguzzi

Una giornata perfetta quella di Shirin Van Anrooij che ha tagliato il traguardo di Cittiglio in solitaria aggiudicandosi l'edizione 2023 del Trofeo Binda, la terza conscutiva per il team Trek Segafredo. Il successo dell'olandese è stato costruito quando mancavano 25 km dalla conclusione con una poderosa azione che ha letteralmente sorpreso il gruppo. Il plotone, arrivato a circa 20 secondi dalla vincitrice è stato regolato dalla campionessa italiana Elisa Balsamo davanti a Vittoria Guazzini (FDJ Suez). Tra le migliori anche Soraya Paladin (Canyon Sram) e Silvia Persico (Uae ADQ).


LA CORSA


Erano 139 i chilometri in programma per la ventiquattresima edizione del Trofeo Binda, da Maccagno cin Pino e Veddasca fino allo storico arrivo a Cittiglio. Dopo un tratto iniziale in linea, la carovana è entrata in un circuito finale di circa 17 chilometri da ripetere 4 volte con le salite di Casale e di Orino posta a 7,5 km dal traguardo. 

E' stata una corsa in controllo sin dalle prime battute con Lorena Wiebes e la sua Sd Worx sorvegliate speciale e con l'obiettivo di tenere la corsa chiusa. Il primo tentativo d'attacco si è registrato dopo circa 22 km quando Gaia Masetti (ag insurance), Letizia Brufani (be pink) e Giorgia Bariani (Top Girls Fassa Bortolo) hanno messo a segno un'azione durata però pochi chilometri. Tra le squadre pià attive per tenere sotto controllo la corsa c'era la Jumbo Visma di Marianne Vos alla prima corsa su strada della stagione. Sulla salita salita verso Masciano Primo un piccolo gruppetto guifato da Gaia Realini ha provato ad avvantaggiarsi senza però riuscire ad avere troppo spazio. 

La corsa si è accesa nel corso del penultimo giro quando un terzetto composto da Eleonora Ciabocco (team DSM), Karlijn Swinkels (Team Jumbo Visma) e Loes Adegeest (FDJ Suez) ha provato a mettere in difficoltà il gruppo accumulando un minuto di vantaggio. Il tentativo delle tre battistrada è stato perl annullato sulla salita di Orino. E' stata proprio la penultima ascesa ad essere decisiva perchè approfittando di un momento di stallo Shirin Van Anrooij ha messo a segno l'attacco dcisivo quando mancavano circa 25 km al traguardo. 

Diverse atlete hanno provato a lanciarsi all'inseguimento della giovane olandese che ha mantenuto una ventina di secondi di vantaggio. Da segnalare il tentativo della Canyon Sram e poi di Mavi Garcia che hanno però hanno solamente contribuito a spaccare il gruppo. 

Shrin Van Anrooij è arrivata trionfante solitaria sul traguardo, mentre per ciò che restava del gruppo è stata volata. Colpo grosso così per la Trek Segafredo che ha centrato la prima e la seconda posizione. Un risultato veramente indicativo soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti nelle classiche del nord. 

 

Per rileggere la diretta testuale clicca qui

ORDINE D'ARRIVO

1 VAN ANROOIJ Shirin Trek - Segafredo 03:39:32

2 BALSAMO Elisa Trek - Segafredo 00:23

3 GUAZZINI Vittoria FDJ - SUEZ 00:23

4 SIERRA Arlenis Movistar Team 00:23

5 PALADIN Soraya Canyon//SRAM Racing 00:23

6 PERSICO Silvia UAE Team ADQ 00:23

7 UIJEN Elise Team DSM 00:23

8 GHEKIERE Justine AG Insurance - Soudal Quick-Step 00:23

9 STEELS Claire Israel Premier Tech Roland 00:23

10 GARCÍA Mavi Liv Racing TeqFind 00:23

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Trek superteam , UAE inesistente
19 marzo 2023 20:11 torchemada
Che Team la Trek , senza la sua Capitana , domina ugualmente la gara, una gara con poche atlete di spessore, ennesima delusione della UAE che nonostante correva praticamente in casa, è stata inesistente, già tempo fa avevamo, puntualizzato le difficoltà di questo Team. un team ammalato , qualcosa non funziona , serve un vaccino , prima che sia tardi. Altra bella gara di Gaya Realini , impressiona. Tra le junior , segnale negativo ,

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024