QUANTE STELLE HANNO BRILLATO NELLA NOTTE DEGLI OSCAR! VIDEO E GALLERY

EVENTI | 19/11/2022 | 08:15
di Paolo Broggi

Una Notte dalle forti emozioni, una fantastica Notte da Oscar. Non ha tradito le attese il gran galà di tuttoBICI con la consegna degli Oscar ai migliori atleti della stagione 2022. Nella splendida cornice dell'Hotel Principe di Savoia a Milano è andato in scena il grande galà di fine stagione, alla presenza di campioni, imprenditori, tecnici e giornalisti.


La conduzione della serata è stata affidata ad una coppia collaudata come quella composta da Riccardo Magrini e Luca Gregorio, le voci di Eurosport. Con la loro simpatia e prepazione, Greg e il Magro hanno coordinato la sfilata dei vincitori dell'Oscar.


Ad aprire la teoria delle premiazioni è stata la veronese Matilde Rossignoli, miglior esordiente, figlia d'arte - papà Francesco è stato professionista -, seguita poi dal brianzolo Cesare Castellani e dal bolzanino Brandon Fedrizzi, vincitori rispettivamente tra gli Esordienti di I e di II anno.

Quindi il romagnolo Enea Sambinello e la friulana Chantal Pegolo tra gli Allievi, la marchigiana Eleonora Ciabocco e il veneto Matteo Scalco tra gli Juniores, il pescarese Francesco Di Felice tra gli Élite, il friulano Nicolò Buratti fra gli Under e il vicentino Luca Mozzato miglior giovane professionista.

Per la sesta volta Elisa Longo Borghini ha conquistato l'Oscar tuttoBICI per le Donne Élite, mentre Matteo Trentin lo ha vinto per la prima volta in carriera, dopo averlo sfiorato più volte anche nelle categorie giovanili.

«Sono orgogliosa di essere qui questa sera per un riconoscimento che premia soprattutto la regolarità e proprio questa è la mia forza. Il momento più bello della stagione? Sicuramente la Parigi-Roubaix. La vittoria che mi manca? Ho un rapporto di amore e odio con la Freccia Vallone, vorrei vincerla ma non sono mai riuscita a farlo. Chissà che qualcuno dei campioni presenti qui non mi dia qualche dritta per domare al meglio il Muro di Huy...»

Particolarmente applauditi due grandi campioni che hanno appena concluso la loro carriera e non hanno voluto mancare all'appuntamento: Sonny Colbrelli e Vincenzo Nibali.

E poi Ernesto Colnago che a 90 anni mostra una vigoria e uno spirito talmente invidiabili da essere difficili da descrivere. Il maestro di Cambiago ha premiato lo Squalo e speso per lui e tutti i campioni presenti bellissime parole.

Vincenzo Nibali si è emozionato: «Sono contento che tuttoBICI e il direttore Stagi mi abbiano invitato questa sera perché in fondo devo dire grazie anche a loro: se sono emerso, un po' è anche merito di questo prestigiosissimo premio che ho vinto da ragzzo e che mi ha permesso di farmi notare prima dai fratelli Carera e poi da Cenghialta e Ferretti. La mia corsa è iniziata così».

E ancora: «Nella mia carriera è vero che ho affrontato tanti sacrifici, ma hanno ripagato decisamente. E adesso volto pagina, so che devo imparare molto, so che devo ascoltare molto ma sono pronto a farlo. Come sapete farò il testimonial per il team Q36.5, spero di riuscire a dare qualche consiglio ai nostri ragazzi».

Sonny Colbrelli invece ha spiegato: «Ho ripetuto molte volte in questi giorni che il cuore mi ha costretto a cambiare vita, che le mie priorità sono cambiate e che sono pronto ad affrontare una nuova avventura, ma vi posso dire soprattutto che sono felice e che la bicicletta continuerà ad essere al centro della mia vita».

Sul palco dei premiati per il terzo anno consecutivo è salito Marco Villa, votato come miglior tecnico della stagione: «È una grande soddisfazione essere qui, ma di sicuro non sono stanco e spero di tornare almeno fino al 2024, significherebbe che siamo riusciti a centrare il nostro grande obiettivo. Abbiamo ragazzi e ragazze di grande valore e grande disponibilità, veniamo da una grande stagione e siamo pronti a proseguire il nostro grande lavoro, sin dai prossimi impegni che metteranno in palio i primi punti per le qualificazione olimpica».

Ultimo a salire sul palco, Matteo Trentin, miglior professionista italiano: «Non ho vissuto la stagione che avrei voluto, ma voglio considerare questo premio come il primo passo della nuova annata. Una stagione nella quale punto a grandi traguardi, visto che c'è una corsa che si conclude a Glasgow dove qualcosa ho vinto...».

GLI OSCAR TUTTOBICI 2022

Oscar Professionisti Gp Fondazione Molteni: MATTEO TRENTIN
Oscar Donne Élite Gp Alé Cycling: ELISA LONGO BORGHINI
Oscar Under 23 Gp UAE Emirates: NICOLO’ BURATTI
Oscar Élite Gp Bike Exchange Jayco: FRANCESCO DI FELICE
Oscar Juniores Gp Delio Gallina: MATTEO SCALCO
Oscar Donne Juniores Gp Mapei: ELEONORA CIABOCCO
Oscar Allievi Gp Nove Colli: ENEA SAMBINELLO
Oscar Donne Allieve Gp Mapei: CHANTAL PEGOLO
Oscar Esordienti II° anno Gp Eolo: BRANDON FEDRIZZI
Oscar Esordienti I° anno Gp Eolo: CESARE CASTELLANI
Oscar Donne Esordienti Gp Androni Giocattoli: MATILDE ROSSIGNOLI

Oscar Miglior Tecnico Gp Fondazione Iseni: MARCO VILLA

Premio Giornalistico Lucia e Pietro Rodella: LUCIA BLINI

Premi Speciali: SONNY COLBRELLI e VINCENZO NIBALI

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


A due mesi esatti dalla conquista del titolo di Campioni d’Italia U23 nella cronometro a squadre, ottenuto superando team Continental e formazioni WorldTour, il Team Technipes #inEmiliaRomagna guarda già con grande motivazione alla stagione 2026, nel segno della continuità tecnica,...


Tanti eventi, numeri in netta crescita accompagnati dal gradimento dei partecipanti: per la Valchiavenna che pedala il 2025 è stato un altro anno da record. Il cicloturismo, sul quale l'intera valle ha puntato con decisione anni orsono, si sta...


Il Team Beltrami TSA-Tre Colli è pronto ad affrontare la stagione 2026, che segnerà l’ottavo anno consecutivo della squadra nella categoria UCI Continental, confermando la solidità e la continuità di un progetto ormai consolidato nel panorama ciclistico nazionale. Anche nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024