OSCAR TUTTOBICI. CHANTAL PEGOLO. «VORREI PIU' SALITE NELLE NOSTRE GARE...»

TUTTOBICI | 12/11/2022 | 08:10
di Giorgia Monguzzi

Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2022 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al giorno, in un cammino di avvicinamento che culminerà con la festa di venerdì 18 novembre a Milano. Oggi è la volta di Chantal Pegolo.


Per Chantal Pegolo era solo il primo anno nella categoria allieve, ma la friulana classe 2007 ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. Insieme alla sua Conscio Bike Friuli si è resa protagonista di un’incredibile stagione che l’ha vista alzare le braccia al cielo per ben 11 volte. Giovanissima, ma con già le idee chiarissime, Chantal si è aggiudicata l’Oscar tuttoBICI Gran Premio Mapei come miglior allieva, intanto guarda verso il futuro senza paura ma con i piedi ben piantati a terra.


«Per me è stata una stagione bellissima, mi sono divertita davvero tanto e poi ho collezionato grandi emozioni» ci dice Chantal spiegandoci come la sua squadra e il suo diesse Roberto Botter hanno creato un ambiente in cui crescere senza troppa pressione, ma dando sempre il massimo. Tutte le atlete della squadra sono riuscite a vincere almeno una gara e Francesca Genna ha trionfato nel campionato italiano di categoria. Le corse sono state tantissime, ma la Coppa Rosa è quella che le è rimasta più nel cuore, una competizione dura, un autentico simbolo della sua categoria che si è presa lottando con le unghie e con i denti, un obiettivo che ha raggiunto. «Vincere la Coppa Rosa è stato bellissimo, ci tenevo molto perché come percorso è assolutamente una delle più difficili della stagione- riprende- quest’anno grazie alla selezione triveneto ho avuto anche la possibilità di correre all’estero in particolare in Germania. A maggio al Tour di Gotah ho raggiunto un quarto ed un secondo posto, mentre a settembre con il Newcomer Tour ho vinto a Friburgo e sono arrivata seconda a Stoccarda. Sono state le prime gare fuori dall’Italia, un’esperienza importantissima perché mi ha permesso di vedere come corrono negli altri paesi. Le ragazze tedesche sono fortissime, vanno a tutta dal primo all’ultimo chilometro, correre al loro fianco mi ha fatto capire quanto sia importantissimo impegnarsi sempre. Sono stata felice e soddisfatta».

Chantal è giovanissima ma ha già capito che il suo terreno prediletto è la salita, in particolare tutte quelle lunghe che fanno selezione. «Mi piacerebbe che in Italia nella mia categoria ci fossero più gare con delle salite impegnative. In Germania tutte le atlete sono abituate alla fatica, non ci sono quasi mai gare piatte. Penso che abituarsi sin da giovanissime a correre su questi tipi di terreni sia poi fondamentale per quando si cresce» ci dice mentre guarda già verso il futuro, a ciò che potrebbe e desidera diventare; un giorno le piacerebbe essere al via dei campionati del mondo, indossare quella maglia azzurra tanto ambita e tanto sognata. Guarda poco agli altri, ma tanto a se stessa, ai sacrifici, ma anche un po’ al divertimento perché il ciclismo è sudore ma anche tanta gioia, intanto segue il suo punto di riferimento Elisa Balsamo da cui ha preso la resistenza ma anche lo spunto veloce.

La storia della quindicenne di Pasiano (Pordenone) è davvero particolare. Il ciclismo è arrivato nella vita di Chantal grazie a Manlio Moro, fin da bambina lo guardava vincere, immaginandosi nei suoi panni e sognando di poter entrare nel ciclismo dei grandi. «Manlio Moro per me è sempre stato un grandissimo punto di riferimento, quando l’ho visto correre ho capito che avrei voluto seguire le sue orme. Avevo circa 4 o 5 anni quando ho iniziato a praticare ciclismo e da quel momento non mi sono più fermata. In famiglia lo si seguiva poco, ma categoria dopo categoria mia mamma Barbara e mio papà Alberto si sono totalmente appassionati. Per me stanno facendo tantissimi sacrifici per portarmi ai numerosi allenamenti, ad ogni gara sono i miei primi tifosi e mi spronano a non mollare. Non so fino a dove potrò arrivare, ma sono sicura che li avrò sempre al mio fianco» ci dice con un po’ di emozione. Ora il ciclismo è diventato un fatto di famiglia e non ne può proprio fare a meno, per lei è tutto, è quella ragione di vita che la fa svegliare ogni giorno. Chantal vivrebbe in bici, ora per qualche anno dovrà dividersi tra lo sport e la seconda liceo; è ancora lunga la strada verso il professionismo, ma la friulana non ha paura e per l’anno prossimo ha già un grandissimo obiettivo: migliorare ancora e ancora.

Per conoscere tutti i dettagli e la classifica finale del Gran Premio Mapei CLICCA QUI

ALBO D'ORO OSCAR TUTTOBICI DONNE ALLIEVE

2005    Giada Borgato
2006    Valentina Scandolara
2007    Rossella Callovi
2008    Giulia Donato
2009    Rossella Ratto
2010    Natasha Grillo
2011    Sara Wackermann
2012    Sara Wackermann
2013    Elisa Balsamo
2014    Elisa Balsamo
2015    Letizia Paternoster
2016    Vittoria Guazzini
2017    Eleonora Gasparrini
2018    Eleonora Gasparrini
2019    Francesca Barale
2020    Eleonora Ciabocco
2021    Federica Venturelli
2022   Chantal PEGOLO

GIA' PUBBLICATI

ESORDIENTI 1° ANNO. CESARE CASTELLANI, UN'ALTRA PERLA DELLA CICLI FIORIN

DONNE ESORDIENTI. MATILDE ROSSIGNOLI, LA FIGLIA D'ARTE CHE SOGNA LA FRECCIA VALLONE

ESORDIENTI II° ANNO. BRANDON FEDRIZZI E IL SOGNO DEL TOUR

ALLIEVI. ENEA SAMBINELLO: «HO UNA FOTO CON NIBALI, MA SPERO DI DIVENTARE COME VINGEGAARD»

JUNIORES. MATTEO SCALCO: «STAGIONE INDIMENTICABILE, E ORA LA BARDIANI!»

DONNE JUNIORES. ELEONORA CIABOCCO FA TRIS E SI PREPARA AL SALTO COL TEAM DSM

UNDER 23. NICOLÒ BURATTI: «NON MI ASPETTAVO UNA STAGIONE DEL GENERE. PROFESSIONISMO? ASPETTO...»

ELITE. FRANCESCO DI FELICE: «ANNO IMPORTANTE, MA NESSUNO MI HA CHIAMATO»

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quanta Italia vedremo in corsa al Giro? Sono 48 i nostri rappresentanti pronti a scattare venerdì da Durazzo con l'obiettivo di arrivare a Romna il prossimio 1° giugno. Tutta italiana la VF Group Bardiani CSF Faizané che schiera Luca Covili,...


Colpo doppio per Femke Gerritse nella terza tappa della Vuelta Femenina by Carreofur, l'olandese della SdWorx ha battuto in volata Marianne Vos (Visma Lease a Bike) ed ha conquistato la maglia di leader della generale strappandola dalle spalle di Letizia...


È una Visma Lease a Bike di alto lignaggio quella che si schiererà al via del Giro d'Italia. Confermatissima la presenza di Wout Van Aert, che andrà in caccia della maglia rosa sin salla prima giornata. Accanto a lui ci...


Il piano della Arkea B&B Hotels per il Giro d'Italia che scatta venerdì è chiaro: «L'obiettivo che si pongono i nostri corridori - spiega il direttore sportivo Didier Rous -: puntare alla vittoria di tappa. Luca Mozzato sarà il nostro...


A segno sia nel 2023 con Aurelien Paret Peintre che (due volte) nel 2024 con Valentin Paret Peintre e Andrea Vendrame, la Decathlon AG2R La Mondiale approccia il Giro d’Italia 2025 con l’idea di continuare la propria serie vincente...


Le grandi battaglie sui muri e sulle pietre sono andate in archivio, la stagione delle classiche ora lascia il posto al primo dei tre grandi giri dell'anno: una delle sfide più dure del ciclismo mondiale, il Giro d'Italia. Forte della...


Per un appuntamento speciale, ci vuole un abito speciale. Al Giro d'Italia del 2025 le biciclette AURUM MAGMA del Team Polti VisitMalta assumeranno una colorazione pienamente in linea col proprio nome: una combinazione brillante e vulcanica, che mescola tonalità rosse e nere...


Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI WorldTour. Ha stretto un contratto triennale con il team Groupama-FDJ a lungo legato ai...


Sarà David Gaudu l'uomo di punta della Groupama FDJ per il Giro d'Italia che scatta venerdì. Accanto al suo capitano la formazione francese schiererà i transalpini Quentin Pacher, Clement Davy, Enzo Paleni e Remy Rochas, il lussemburghese Kevin Geniets, il...


Il primo Grand Tour della stagione inizia questo venerdì in Albania. Questo Giro si preannuncia particolarmente impegnativo con diverse tappe di alta montagna ma anche grandi opportunità anche per i velocisti fino a Roma. Ed è a queste che guarda...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024