OSCAR TUTTOBICI. ELEONORA CIABOCCO FA TRIS E SI PREPARA AL SALTO COL TEAM DSM

TUTTOBICI | 08/11/2022 | 08:08
di Carlo Malvestio

Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2022 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al giorno, in un cammino di avvicinamento che culminerà con la festa di venerdì 18 novembre a Milano. Oggi è la volta di Eleonora Ciabocco.


Eleonora Ciabocco è ormai un’habitué degli Oscar TuttoBici. Dopo averlo conquistato tra le esordienti e le allieve, quest’anno è arrivato anche quello tra le donne juniores, valevole come Gran Premio Mapei, che è sicuramente di buon auspicio in vista del passaggio nel mondo delle grandi che avverrà nel 2023 con la maglia del Team DSM. Classe 2004 di Corridonia (Macerata), Eleonora ha cominciato ad andare in bicicletta che aveva appena 4 anni, seguendo le orme del fratello Elia, che è stato dilettante, e la sorella Elisa, che ha corso nelle categorie giovanili ed è stata anche Giudice di Gara.


Quest’anno l’atleta marchigiana della Ciclismo Insieme Team Di Federico ha colto 12 vittorie, tra le quali spicca il campionato italiano di Cherasco, raccogliendo 329 punti in totale nella speciale classifica riservata alle donne juniores, con Federica Venturelli (Team Gauss Fiorin) seconda con 230 punti, e Francesca Pellegrini (Valcar-Travel&Service) terza con 212.

Eleonora, pronta a ricevere un altro Oscar TuttoBici?

«Pronta! Non posso che essere soddisfatta di questa stagione, sono arrivate tante vittorie, compreso il campionato italiano, più un secondo posto all'Europeo e una Top 10 al Mondiale. Sicuramente il mio processo di crescita sta proseguendo al meglio».

Dopo 6 anni pieni di soddisfazioni, cosa ti senti di dire al Team Di Federico?

«È stata un'esperienza bellissima e divertente, in un team molto familiare e tranquillo, che ha fatto crescere me e le mie compagne senza stress. Conserverò tanti splendidi ricordi. Un grande grazie lo devo a Silvia Trovellesi e Edoardo Di Federico».

Il momento più bello?

«I due campionati italiani. Quello del 2021 a Darfo Boario Terme perché ero un primo anno e non se l'aspettava nessuno, mentre quello di quest'anno a Cherasco perché confermarsi non è mai facile e le mie avversarie mi tenevano d'occhio».

Nel mezzo anche due argenti europei.

«Sì, un peccato, ma non ho rimpianti. A Trento nel 2021 Linda Reidmann era stata decisamente più forte di tutti e non c'era molto che potessimo fare, mentre quest'anno ad Anadia ci sono andata davvero vicina, ma purtroppo ha vinto la francese Eglantine Rayer. Abbiamo corso da vera squadra, ci è sfuggita la medaglia d'oro, ma io ho chiuso seconda, Federica Venturelli terza e Francesca Pellegrini quarta».

Ti spaventa il passaggio nel WorldTour con il Team DSM?

«Un po' sì perché è un mondo assolutamente nuovo. Sono state due volte in Olanda, ho conosciuto staff e compagne del primo anno e mi sono parsi tutti disponibili, un po' mi sono tranquillizzata ma ho ancora molto da scoprire. Sono ovviamente in contatto con Francesca Barale (che aveva vinto l’Oscar TuttoBici di categoria l’anno scorso, ndr), che è sempre pronta a darmi una mano in caso di necessità. Devo anche migliorare il mio inglese, ma anche da quel punto di vista sto facendo passi avanti».

C’è una gara che speri di fare?

«Dovessi scegliere mi piacerebbe correre la Strade Bianche, perché è una grande classica e la vedo adatta alle mie caratteristiche, però vedremo, i calendari li stileremo a dicembre».

Un corridore a cui ti ispiri?

«Mi piace molto Wout Van Aert perché è un corridore completo, che riesce ad andare forte ovunque».

Quest’anno hai anche la Maturità…

«Esatto! Ci tengo a finire bene la scuola, la squadra lo sa, quindi quest'anno lo passerò molto anche sui libri. Frequento l'Istituto Matteo Ricci di Macerata, indirizzo Biologico Sanitario. Anche questo è un obiettivo stagionale».

Per conoscere tutti i dettagli e la classifica finale del Gran Premio Mapei CLICCA QUI 

ALBO D'ORO OSCAR TUTTOBICI DONNE JUNIORES

1996    Alessandra D’Ettorre
1997    Samantha Loschi
1998    Simona Sagramoni
1999    Noemi Cantele
2000    Anna Gusmini
2001    Giorgia Bronzini
2002    Daniela Fusar Poli
2003    Laura Bozzolo
2004    Marta Bastianelli
2005    Marta Bastianelli
2006    Marina Romoli
2007    Gloria Presti
2008    Rossella Callovi
2009    Rossella Callovi
2010    Rossella Ratto
2011    Rossella Ratto
2012    Anna Maria Stricker
2013    Arianna Fidanza
2014    Sofia Bertizzolo
2015    Sofia Bertizzolo
2016    Elisa Balsamo
2017    Letizia Paternoster
2018    Vittoria Guazzini
2019    Sofia Collinelli
2020    Francesca Barale
2021    Francesca Barale
2022   Eleonora CIABOCCO

GIA' PUBBLICATI

ESORDIENTI 1° ANNO. CESARE CASTELLANI, UN'ALTRA PERLA DELLA CICLI FIORIN

DONNE ESORDIENTI. MATILDE ROSSIGNOLI, LA FIGLIA D'ARTE CHE SOGNA LA FRECCIA VALLONE

ESORDIENTI II° ANNO. BRANDON FEDRIZZI E IL SOGNO DEL TOUR

JUNIORES. MATTEO SCALCO: «STAGIONE INDIMENTICABILE, E ORA LA BARDIANI!»

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo due anni di digiuno, l'Italia torna a far festa al Giro Next Gen. È Filippo Agostinacchio (Biesse-Carrera-Premac) a spezzare la maledizione, dopo un frazione tutta all'attacco che lo ha visto arrivare in solitaria grazie a un assolo di circa...


A seguito di un'indagine preliminare sulle dichiarazioni rese al termine della ventesima tappa del Giro d'Italia (quella del Colle delle Finestre, dispitata il 31 maggio scoso) dal belga Dries De Bondt, corridore dell'UCI WorldTeam Decathlon-AG2R La Mondiale, l'Union Cycliste Internationale...


Il tema della sicurezza è sempre in primo piano e ieri in Belgio, sul traguardo della seconda tappa, c’è stato un debutto importante. Per la prima volta, infatti, è stata adottata la "Safe Cycling Finish Barrier": si tratta in pratica...


Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...


Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà,  sabato 28...


Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...


Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...


Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...


KS prova rivoluzionare il mercato dei reggisella telescopici con il nuovo Race Circuit, un prodotto dotato della tecnologia wireless caratterizzato però da un costo accessibile e da tanta affidabilità. Basato sull’esperienza maturata con il modello LEV Circuit, il RAGE Circuit...


Il conto alla rovescia è finito: scatta oggi Above | The Bike Experience, l’evento messo in scena da Livigno Next e Movestro, cuore progettuale di IBF - Italian Bike Festival, che celebra la bicicletta là dove offre il meglio di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024