FIANDRE E MURO DI GRAMMONT SI DICONO ADDIO, ALMENO PER QUALCHE ANNO

PROFESSIONISTI | 24/10/2022 | 08:10
di tuttobiciweb

Niente Muro di Grammont al Giro delle Fiandre 2023 e nemmeno per le prossime edizioni della Ronde. Lo ha spiegato bene Tomas Van der Spiegel, amministratore delegato di Flanders Classics, la società che organizza il Giro delle Fiandre.


«Vogliamo un Fiandre in cui vinca il miglior ciclista e la lotta sia aperta fino alla fine. Se inseriamo il Muur nella parte finale, come è stato a  lungo in passato, rischiamo uno scenario in cui alla fine arrivano 50 corridori. Abbiamo provato a inserirlo più lontano, a 100 chilometri dal traguardo, ma nessuno sembrava contento. Non si può mai dire mai, ma ad oggi non ci sono piani per includere nuovamente il Kapelmuur nel percorso del Giro delle Fiandre nei prossimi anni».


Copyright © TBW
COMMENTI
Peccato
24 ottobre 2022 08:41 FrancoPersico
E' come una Sanremo senza il Poggio. Non capisco cosa voglia dire... forse favorrie un arrivo in volata? Peccato davvero perdere il filo col passato di questa bella monumento.

Ma non scherziamo....
24 ottobre 2022 09:40 frakie
Concordo col sig Persico. Ma come si fa a togliere un passaggio del genere? Il muro sta al giro delle Fiandre come il pane al salame. Ci sarà qualche altro motivo a noi sconosciuto dietro ad una scelta così scellerata. Certe corse sono in simbiosi con alcuni tratti di percorso che: mettili prima o mettili dopo, ma ormai sono nel DNA della corsa stessa. Boh....il mondo dei cervelloni non pedalatori.

Poggio e Kapelmuur
24 ottobre 2022 09:43 bove
Anche il Poggio fu una novità nel 1960. Ora ci sembra che da sempre faccia parte della classicissima ma non è così. A volte è necessario cambiare. In meglio, in peggio? E chi lo sa. Mai i prova mai si potrà sapere

Poco Chiaro
24 ottobre 2022 09:43 Plinio di Lato
Non mi ricordo di volate di gruppo nelle recenti edizioni del Fiandre: generalmente pochi atleti se non da soli all'arrivo. Forse il problema o l'interesse è un altro e non lo vogliono dire.

la realtà
24 ottobre 2022 09:45 PIZZACICLISTA
Il più bel FIANDRE era il finale con Kapelmuur Bosberg e arrivo a Ninove quello era il Fiandre!

Probabilmente.....
24 ottobre 2022 09:52 9colli
Probabilmente col Muro, chi vorrebbero che vincesse, non ci riesce...........

Nooo
24 ottobre 2022 10:48 59LUIGIB
Un fiandre senza il Muur? Assurdo non ne capisco lo scopo si vuole un arrivo di massa? bo vallo a capire i tifosi lo attendono, è come la Roubaix senza la foresta di Arenberg

Fiandre
24 ottobre 2022 12:23 fido113
L'arrivo di Maerbeck era unico, come il finale e rappresentava la storia, la corsa ha perso qualcosa con il nuovo arrivo ad Odenaurd stesso discorso per la Liegi L'arrivo di ANs era perfetto e spettacolare.

Ans
24 ottobre 2022 13:06 Aleimpe
L' arrivo di Ans era davanti a un distributore di benzina.....

Inconpresibile
24 ottobre 2022 14:07 italia
Motivazione incomprensibile senza capo e coda; avranno sicuramente uno scopo da raggiungere che non possono manifestare.

In realtà...
24 ottobre 2022 15:41 pickett
Il simbolo del Giro delle Fiandre non era il Muro di Grammont,bensì il Koppenberg.Più in generale,il Fiandre aveva un senso quando i muri erano in pavé.Quando tutti,o quasi, sono stati asfaltati, la corsa é risultata completamente snaturata, ha perso la propria identità. Basta vedere il numero dei corridori all'arrivo,e confrontarlo con quello degli anni 70.

E io adesso che faccio?
24 ottobre 2022 16:01 Kapelmuur89
Non voglio cambiare nick.

Constatazione
24 ottobre 2022 22:46 ALESSIOLEPORINI
Scusate ma dov’è il problema ad inserire il muro? ( 50
Corridori all’arrivo) basta fare un percorso più duri prima di arrivarci, non ci vuole la scienza !!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Toon Aerts era visibilmente emozionato dopo la sua vittoria e un pianto liberatorio è arrivato poco prima della sua premiazione per il successo al Campionato Europeo. «Ho sempre continuato a correre durante quel periodo difficile, spesso contro ogni idea di...


L'Oro di Toon Aerts tra gli Elite chiude la rassegna europea di Ciclocross. Nel suo Belgio il veterano di Rijkevorsel, classe 1993, torna sul trono Continentale a distanza di 9 anni dal suo trionfo di Pontchateau nel 2016. Gara combattuta...


Grande prestazione di Nicole Azzetti che è riuscita a salire sul terzo gradino del podio della gara per la categoria Donne Juniores a Middelkerke, in Belgio, ai Campionati Europei di ciclocross. Con la maglia azzurra della Nazionale la talentuosa trentina di Ala, nata...


La penultima gara dei Campionati Europei Ciclocross di Middelkerke (chiudono la rassegna gli Elite) esalta la 21enne olandese Leonie Bentveld che conquista il titolo riservato alla categoria donne under 23. L'atleta di Burgum nella provincia della Frisia a nord-est dei...


Un campione che non si è mai tirato indietro e anche ieri sera ha dedicato parte del suo tempo per promuovere il ciclismo e per sensibilizzarne la pratica. «La bicicletta ci insegna a stare in equilibrio, anche giù dalla bicicletta....


Per i ragazzi dello Swatt Club la stagione su strada non è ancora finita e le soddisfazioni continuano. Impegnata in Giappone nella trentaquattresima edizione del Tour de Okinawa, la formazione di patron Carlo Beretta è salita sul podio grazie a...


Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024