GILBERT. «LA MIA CARRIERA NON E' FINITA, A BEKING CORRO PER LA SOLIDARETA' E LA MOBILITA' SOSTENIBLE»

EVENTI | 13/10/2022 | 08:17

Ottanta vittorie in carriera, tra cui il Mondiale del 2012 nel Limburgo e cinque "Monumento" - una Ronde van Vlaanderen, una Paris-Roubaix, una Liege-Bastogne-Liege e due Giri di Lombardia: Philippe Gilbert non ha solo un palmarès da fuoriclasse ma può essere considerato a tutti gli effetti uno dei più carismatici protagonisti del ciclismo internazionale degli ultimi anni. 


A quarant’anni, dei quali diciannove di professionismo alle spalle, il campione belga ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni ma i fans potranno vederlo gareggiare su strada ancora una volta il 27 novembre prossimo, sul circuito di Beking Monaco 2022, un progetto del quale è tra i più convinti sostenitori.


“Ho creduto da subito in questa iniziativa" ha spiegato. “La cosa che mi ha immediatamente coinvolto è stato l’aspetto della promozione del ciclismo nelle scuole: è importante far conoscere il nostro meraviglioso sport ai giovani ed è un tema che mi sta molto a cuore. La mia parte preferita di questa giornata infatti sarà proprio la mattina, quando potrò correre con i bambini sul circuito chiuso, perché è l'unico momento dell'anno in cui è possibile farlo a Monaco.”

Oltre all’avvicinamento dei più piccoli al ciclismo, uno dei molti risvolti sociali di Beking è anche quello della valorizzazione della bicicletta come mezzo di locomozione sostenibile per spostarsi in città, risparmiando tempo, evitando le ore in mezzo al traffico e - ultimo ma non meno importante - avere un momento tutto per sé durante il quale praticare sport all’aria aperta.

“Lo sport è un veicolo sociale e ha un ruolo importante nello sviluppo dei bambini e degli esseri umani in generale, perché siamo fatti per essere attivi” ha detto Gilbert. “Quando parto per l'allenamento nelle prime ore del giorno, sono sempre felice di incrociare persone che vengono al lavoro a Monaco pedalando. Il commesso del mio negozio viene quasi tutto l'anno al lavoro in bicicletta e questo gli dà sicuramente un twist diverso per affrontare la giornata, guadagna in termini di salute e anche di felicità, un ingrediente del quale tutti noi abbiamo bisogno, ogni giorno.”

L’appuntamento è per domenica 27 novembre dove i grandi campioni si sfideranno in un criterium che è il cuore della manifestazione e gli appassionati - grandi e piccoli - potranno vivere una giornata accanto ai nomi più famosi del ciclismo internazionale. 

“Spero in un grande successo per la seconda edizione” conclude. “Mi auguro che anche il meteo sia dalla nostra parte, in modo da poter godere di questa giornata con il maggior numero di persone possibile. Per me Beking è la festa del nostro sport.”

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anna Van Der Breggen mancava al Giro da 4 anni, si era ritirata da vincitrice ed ora è tornata con la voglia di viversi appieno una delle sue corse preferite. Proprio in rosa a Cormons aveva parlato del suo ritiro...


Se non fossimo nel Nord della Francia, la Valenciennes-Dunkerque (178, 3 i km da percorrere) sarebbe tappa perfetta per i velocisti, anche alla luce dei soli 800 metri di dislivello da affrontare. Che restano i logici favoriti ma... anche oggi...


Nei giorni scorsi vi abbiamo proposto un’intervista in cui Giorgia Bronzini ci ha svelato le ambizioni della Human Powered Health che sta guidando dall’ammiraglia al Giro d’Italia Women. Alla direttrice sportiva emiliana abbiamo chiesto anche un parere sullo stato del...


La carovana del Giro Women non perde tempo e propone già nella seconda giornata di gara una tappa veramente interessante che chiamerà a raccolta tutte le pretendenti alla generale. La Clusone – Aprica di 92 km, con 1.400 metri di...


Era il 1985 quando per l’ultima volta un corridore francese ha vinto il Tour de France. Si tratta di Bernard Hinault, uno dei corridori più forti della storia del ciclismo. Hinault non è mai stato uomo che ha guardato ai...


A differenza di quanto accaduto sabato nella prima tappa del Tour de France, Remco Evenepoel ha superato la seconda tappa senza problemi e questo lo rende sereno. I rivali, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard si sono aggiudicati qualche secondo di...


Jonas Vingegaard si è preparato bene per questo Tour ed è pronto a sfidare Tadej Pogacar su tutti i terreni offerti dalla corsa gialla. Così come avevamo visto al Delfinato, anche nella tappa di ieri, con arrivo a Boulogne sur...


Il Team F.lli Giorgi esce di scena. Alla soglia dei trent'anni di attività (1996 la prima affiliazione) la celebre formazione della categoria juniores chiude i battenti a fine stagione. Un altro pezzo di storia scrive la parola fine. Carlo Giorgi...


È iniziata il 29 gennaio la stagione, la prima con la maglia della Unibet Tietema Rockets, di Giovanni Carboni e da allora il nativo di Fano si è preso davvero pochissime pause. Quasi senza soluzione di continuità il suo...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla seconda tappa del Tour de France. 2: MVDP E IL NUMERO MAGICO DELL'ALPECINMathieu Van der Poel ha ottenuto la sua seconda vittoria al Tour in questa2a tappa. Aveva già vinto una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024