MARTIN NESSLER, IL CORRIDORE CHE SI E' RITROVATO

INTERVISTA | 06/10/2022 | 08:02
di Danilo Viganò

Dopo tre stagioni da dimenticare, Martin Nessler ha ritrovato la voglia e passione per puntare a qualcosa di grande. "Non vorrei sembrare banale, ma sì il sogno è correre tra i professionisti - spiega il trentino di Dro, classe 2000, portacolori della formazione veronese Sissio Team -. Finora la stagione è andata bene, ma la cosa più importante è stata ritrovare la determinazione che avevo smarrita per strada. L'anno scorso mi ero addirittura ritirato dall'attività agonistica, e per alcuni mesi mi sono occupato della vendemmia e raccolta delle mele nell'azienda della famiglia della mia ragazza Sara. Ci sono dei momenti in cui non riuscivo più ad andare avanti e sentivo di essere arrivato al limite. Mi sentivo frustrato, arrabbiato, insofferente e sconfortato dalle ultime stagioni. Poi pensi a quei pochi momenti belli... e ci credi ancora. Oggi posso dire di essere ritornato il corridore di quattro anni fa, quando tra gli juniores ero riuscito ad ottenere ottimi risultati indossando inoltre la maglia azzurra al Gran Premio LVM Saarland in Germania".


Difficoltà che Nessler ha superato trovando ispirazione nella società veronese della Sissio Team diretta dall'ex professionista Marco Toffali.
"Con Toffali e tutto lo staff mi sono ritrovato e colgo questa occasione per ringraziarli. C'è stato un bel feeling con la squadra, con tanti ragazzi in gamba e con i quali si è fin da subito creato un bel gruppo. E poi il mio ritorno ai risultati ha fatto il resto. Anche la testa ha funzionato bene ed è stata fondamentale per rimanere su alti livelli agonistici e avere una mentalità da vincente".


Per farla breve Nessler ha vinto a Sommacampagna, si è classificato quinto nella classifica generale del Giro del Veneto, quarto nel Giro del Medio Po, decimo al Palio del Recioto e al Giro del Casentino, 33simo nella generale del Giro d'Italia U23, nono alla Ruota d'Oro di Terranuova Bracciolini, secondo a Montalto Pergine Valdarno e in questi giorni ha sfiorato per il due volte il successo chiudendo in seconda posizione la gara di Scomigo di Conegliano (2 ottobre) e la Coppa San Daniele del Friuli (4 ottobre) dietro Giacomo Villa.
"Quando c'è la condizione e la spinta agonistica e fai le cose per bene i risultati arrivano. Alla vittoria ci sono andato molte volte vicino, e il successo a Sommacampagna è stata come una liberazione. Il Giro del Veneto è stata una bella esperienza così come correre il Giro d'Italia. Peccato per la Coppa San Daniele una corsa a cui ci tengo particolarmente: andarci così vicino, dopo una prova peraltro molto impegnativa, brucia un pò. Vediamo di cogliere qualcosa di buono in queste ultime gare".

Nessler sabato sarà al via del Giro della Franciacorta, domenica del Gran Premio del Rosso a Montecatini Terme e il 16 ottobre della Coppa d'Inverno che probabilmente sarà l'ultimo appuntamento del 2022. Dal prossimo anno sarà a tutti gli effetti un corridore del team InEmiliaRomagna che dal 2023 farà il salto nelle Continental.

"Senza dubbio ci sono aspettative su di me, per quanto mi riguarda cercherò di dare il massimo dell'impegno per migliorare quanto ho fatto finora. Ho ritrovato la fiducia e la voglia di lottare e voglio capire dove potrò arrivare".

LA SCHEDA. Ha praticato la Pallavolo ed è appassionato di Hockey su Ghiaccio Martin Nessler, che nasce a Rovereto l'8 maggio 2000. Abita a Dro (Trento) con il padre Klaus, altoatesino originario di Appiano sulla strada del vino, che si occupa di progetti per stampi in plastica. Mamma Roberta è trentina di Segonzano e fa la barista. Figlio unico, Martin si è diplomato all'Istituto Tecnico Tecnologico "Buonarroti" di Trento e attualmente frequenta l'Università di Bolzano indirizzo Scienze degli Alimenti. L'approccio con la bici è avvenuto a 7 anni quando si è tesserato con la Ciclistica Dro.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...


Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...


I giornalisti danesi hanno subito cercato Jonas Vingegaard per avere le sue reazioni all'intervista rilasciata dalla moglie Trine. Il danese ha spiegato ai microfoni di feltet.dk: «Non mi sento certo esaurito. È vero, ci sono molti allenamenti e ritiri in...


È stata davvero una disavventura, quella occorsa alla Cofidis, vittima di un furto nella notte fra sabato e domenica. Una corsa contro il tempo per lo staff Cofidis e i suoi partner Look e Campagnolo per porre rimedio e continuare...


Da una parte c’è Jonas Vingegaard che ha iniziato il Tour de France con uno spirito nuovo al punto che ieri ha anche tentato un attacco nel finale e poi si è gettato nella volata conquistando il terzo posto, dall’altra...


DECATHLON e AG2R LA MONDIALE annunciano un cambiamento nella struttura azionaria di France Cyclisme, l'entità legale del team DECATHLON AG2R LA MONDIALE. Dalla fine della stagione 2025, DECATHLON diventerà l'unico proprietario del team, subentrando ad AG2R LA MONDIALE. Un'eredità di...


Sul palcoscenico del grande ciclismo potrebbe trovare presto posto anche Filippo Conca. Fresco vincitore del titolo di campione italiano élite con la maglia dello Swatt Club di Carlo Beretta, Conca è infatti vicino alla firma con una squadra World Tour....


Capita, a volte, che alcune coincidenze della vita siano talmente incredibili da pensare che non siano solamente frutto del caso. Ne è un esempio la seconda tappa del Tour of Magnificient Qinghai con arrivo a Huzhu che ha visto...


Era il 1985 quando per l’ultima volta un corridore francese ha vinto il Tour de France. Si tratta di Bernard Hinault, uno dei corridori più forti della storia del ciclismo. Hinault non è mai stato uomo che ha guardato ai...


Parla ancora uruguaiano il traguardo di Huzhu che, dopo la vittoria nel 2024 di Eric Fagundez, quest'anno ha visto trionfare al Tour of Magnificent Qinghai un altro rappresentante della nazione sudamericana, ossia Guillermo Silva. L'alfiere della Caja Rural-Seguros RGA,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024