TOUR DE FRANCE. ARRIVANO I PIRENEI, ATTENTI AL MUR DE PEGUÈRE

TOUR DE FRANCE | 19/07/2022 | 08:15
di Paolo Broggi

Ed eccoci arrivati alla resa dei conti: sei giorni in sella, a fare i conti con le salite, il caldo e la fatica, per scrivere il finale della storia, per entrare nella storia del Tour e del ciclismo.


La settimana decisiva della Grande Boucle si apre con la Carcassonne - Foix di 178,5 km: a far paura è soprattutto il finale, con i Gpm del Port de Lers e del Mur de Peguère.


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È la prima delle tre tappe pirenaiche, sulla carta la più facile, ma non bisogna farsi trarre in inganno dal fatto che non ci siano salite mitiche sul percorso: è tappa dura, dura davvero.

Il Port de Lers è una salita di 1a categoria che misura 11,4 km al 7% di pendenza media, il Mur de Peguère ne misura 9,4 al 7,9% ma gli ultim tre chilometri e mezzo sono sempre con pendenza in doppia cifra con punte del 18 e del 19%.

E una volta scollinato, ci sarà una discesa molto lunga, praticamente una ventina di chilometri, che può ispirare attacchi o consentire recuperi. Indomma, ci sono tutti gli ingredienti per divertirci anche oggi.

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