L'ORA DEL PASTO. LA CICLOPEDIA, 112 BICI E TANTI SEGRETI

LIBRI | 06/07/2022 | 08:05
di Marco Pastonesi

C’è una bici su cui si può pedalare in avanti, ma anche all’indietro. La catena fa una specie di 8 e permette due pedalate: in senso orario in pianura e in senso antiorario di salita. La bici si chiama Rétro-Direct, è della Cycles Hirondelle, francese, del 1925 circa, e pesa quasi 19 kg.


C’è una bici pieghevole, in acciaio, battezzata Handy Bike, maneggevole, ma a essere sinceri maneggevole non è: pesa più di 15 kg. Prodotta dalla Diamant, tedesca, del 1993, “per trasportarla a mano serve la forza di un bue” e un’etichetta sul telaio avverte che non è adatta per il traffico stradale, i viottoli di campagna, i sentieri nei boschi...


C’è una bici studiata non per le gare su strada o su pista, ma nei teatri. Si disputavano all’inizio del Novecento, anche in alberghi e locande, d’inverno: bici sui rulli, esibizioni quasi circensi, fra acrobazie e danze. Si chiama Rabeneick, tedesca, del 1955, monomarcia a scatto fisso, in acciaio.

C’è perfino un monopattino che cresce fino a diventare una bici, montando catena, tubo piantone, sella, pedivelle... E’ la Dusika, austriaca, del 1960 circa, e anche per il prezzo non ha avuto successo.

Centododici bici, più o meno felici, più o meno fortunate, più o meno vincenti, ma tutte speciali. Sono quelle selezionate, mostrate e spiegate in “Ciclopedia”, un libro inglese scritto da Michael Embacher e pubblicato da L’ippocampo, con la prefazione di Paul Smith e le foto di Bernhard Angerer: 304 pagine, 510 illustrazioni, 19,90 euro.

Autore ed editore si sono fatti sedurre dalle forme dei telai, dalla stravaganza degli usi, dalla particolarità di dettagli e caratteristiche, forse anche dai destini imprevedibili nelle storie dei modelli. Come l’elegantissima Colnago, del 1979, equipaggiata e verniciata oro e nero secondo lo stile lussuoso, tedesco di Francoforte, della Brugelmann. Come la vertiginosa Laser della Cinelli, del 1985, una macchina studiata per infrangere record, poi elaborata anche per tandem e modelli rivoluzionari e futuristici. Come la misteriosa Messenger Bike, italiana, del 1978, a scatto fisso. O come la Rigi, che sta per Rinaldi Giorgio. O come la Cesare M, che non nasconde un telaista o un designer o un artista, ma è un marchio di fantasia. Perché la vita è così: pedalando si fantastica.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
C'è una firma d'autore sula 57a edizione del Circuito del Porto, classica internazionale che vede protagoniste le ruote veloci in quel di Cremona: a vincere con grande autorevolezza è stato infatti Jakub Mareczko della Corratec Vini Fantini. L'esperto sprinter brescviano...


Il sigillo del campione, più forte della sfortuna. Tadej Pogacar mette la firma sulla seconda tappa del Giro d'Italia, rimedia ad una foratura con annessa scivolata, attacca a 4 km dalla conclusione e arriva tutto solo ad Oropa per la...


Volata di forza di Arnaud De Lie nel Tro-Bro Leon, da Le Carpont Plouguin a Lannilis do 203 chilometri, che si è svolto sulle strade di Francia. Il belga della Lotto Dstny, al bis stagionale dopo la Famenne Classic, ha...


Con la vittoria di Joseph Pidcock, fratello di Thomas, nella quinta e ultima tappa, da Pamiers a Saint-Girons, si è chiusa la 46sima edizione della Ronde de L'Isard di classe 2.2 che ha visto il trionfo finale dell'olandese Darren Van...


Una Vuelta Femenina che per l'intera settimana ha visto brillare soprattutto i colori d'Olanda, d'Oltralpe e d'Oltreoceano, è appena terminata con un'ottava tappa breve (90 chilometri) ma non di certo una passerella: due salite nei dintorni di Madrid, compresa quella...


Il bikers Mattia Stenico ha vinto la 47sima Piccola TreValli Varesine per la categoria juniores. Ieri vincitore dell'intrenazionale del Montello di Mountain bike, il corridore trentino del Team F.lli Giorgi ha sfruttato al meglio la sua grande condizione di forma...


Mattia Mazzoleni, bergamasco della Scuola Ciclismo Cene, ha vinto la 49sima edizione delle Strade Bianche della Contea di Ronco di Gussago per allievi. Con un perfetto allungo in vista del traguardo Mazzoleni ha preceduto di 2" il trentino Archetti e...


C’è tanto pubblico a San Francesco al Campo, i tifosi acclamano i campioni e Tadej Pogačar in particolare. Tra i moltissimi fans che attendano che il fenomeno sloveno scenda dal bus della UAE Team Emirates per un selfie e un...


Robert Gesink saluta il Giro d’Italia dopo una sola tappa: il trentasettenne atleta della Visma Lease a Bike non prenderà il via oggi San Francesco al Campo a causa dei postumi della caduta che lo ha visto coinvolto ieri assieme...


Tadej Pogacar ieri a Torino non si è vestito di rosa: la sua UAE Emirates ha imposto il ritmo alla corsa per tutta la giornata, poi ualcosa non ha funzionato e sull’ultima salita a ruota dello sloveno sono rimasti Narvaez...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi