TOUR DE FRANCE. LA CRONO, IL VENTO E I BIG CHE PARTONO PRESTO

TOUR DE FRANCE | 01/07/2022 | 08:06
di Francesca Monzone

Non sarà facile prevedere chi oggi indosserà la prima maglia gialla del Tour de France, dopo aver conquistato la cronometro iniziale. Era dal 2017 che non si cominciava con una crono: si corse a Duusseldorf, 14 km e vinse Geraint Thomas.


A contendersi la maglia del più veloce ci saranno il campione del mondo Filippo Ganna, che per la prima volta vedremo sulle strade del Tour, e poi Wout Van Aert, che la corsa gialla la conosce bene e che, oltre a puntare alla maglia verde della classifica a punti, sarebbe ben contento di indossare quella gialla di leader della classifica generale. Bene potrebbero fare anche Stefan Bissegger, i due rivali Primoz Roglic e Tadej Pogacar, oppure Stefan Küng. Il primo corridore a scendere dalla pedana sarà Jeremy Lecroq alle 16, mentre a chiudere la cronometro ci penserà Marc Soler alle 18:55.


Guardando con attenzione la lista dei partenti, si nota subito come i corridori più forti siano tutti concentrati tra le 16.20 e le 17:05, ovvero nella prima parte della corsa. La scelta fatta dalle squadre è stata dettata dalle condizioni metereologiche e in particolare dal vento, che in Danimarca soffia forte. Così vedremo Roglic partire alle 16:20, Küng alle 16:34, con Thomas 7 minuti dopo e alle 16:42 sarà invece la volta di Vingegaard, per il quale l’intera Danimarca è impazzita. L’iridato Ganna lo vedremo invece alle 17:03, seguito a un minuto da Van Aert e alle 17:05 scenderà dalla pedana Tadej Pogacar.

Per oggi è provista anche la pioggia: non sarà questa a creare problemi ai corridori, ma come detto il vento forte, che farà sicuramente la differenza in gara, in particolare, quando i corridori andranno verso il porto e la famosa Sirenetta. Il dislivello sarà praticamente inesistente e nel percorso  cittadino, che si snoda nel cuore della capitale danese, i ciclisti avranno a che fare con un buon numero di curve. Alla fine, i corridori saranno costretti a cambiare direzione una ventina di volte, e qualche volta saranno costretti a farlo senza tirare i freni. La velocità sarà veramente elevata e c’è da chiedersi se il record stabilito da Rohan Dennis sette anni fa a Utrecht, sarà in pericolo. Lo specialista australiano riuscì a mantenere una media altissima, di circa 55,446 km orari su una distanza di 13,8 km. Meteo e curve che spesso saranno di 90° metteranno a dura prova i corridori e la vittoria, quasi certamente andrà ad uno specialista delle prove contro il tempo.

Copyright © TBW
COMMENTI
siate sinceri
1 luglio 2022 09:46 alerossi
è inutile iniziare l'articolo con "Non sarà facile prevedere chi oggi indosserà la prima maglia gialla". qualsiasi risultato di ganna dal 2° posto in giù dovrà essere considerato come deludente. quindi la crono la vincerà ganna

non mi stupirebbe
1 luglio 2022 16:59 fransoli
vincesse van aert.. è pianeggiante ma ci sono moltissime curve ad angolo retto e si dovrà rilanciare parecchio pertanto adatto anche a scattiisti... inoltre Ganna non è un drago nella guida

cvd
1 luglio 2022 17:24 fransoli
anche bagnato.. sono emerse in pieno le difficoltà di Filippo nella guida..

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...


Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...


De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...


La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...


Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...


Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...


Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...


Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...


In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...


Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024