DOPPIO PODIO AL GIRO PER LA DRONE HOPPER ANDRONI GIOCATTOLI

GIRO D'ITALIA | 30/05/2022 | 16:00

Si è concluso ieri con il doppio podio di Verona il Giro d’Italia per la Drone Hopper Androni Giocattoli. Sul palco dell’Arena, dove Jai Hindley è diventato il primo australiano a vincere la corsa rosa, sono saliti anche Filippo Tagliani e Mattia Bais. Il primo ha vinto la classifica dei traguardi volanti, il secondo quella dei chilometri in fuga.


Tagliani e Bais sono stati protagonisti fin dal primo giorno di corsa con una fuga a due nella tappa di Budapest, che aveva immediatamente chiarito lo spirito combattivo del team.


Ad analizzare nel complesso il Giro d’Italia della Drone Hopper Androni Giocattoli ci pensano le parole del general manager Gianni Savio: «Ringrazio di cuore i tifosi che hanno sostenuto la nostra squadra con grande passione. Il nostro Giro ha accusato la mancanza dei due atleti su cui contavamo maggiormente, Jhonatan Restrepo ed Eduard Grosu, che non abbiamo potuto schierare per infortuni. Altri due corridori su cui puntavamo, Natnael Tesfazion e Jefferson Cepeda, sono stati costretti al ritiro per problemi fisici. Con una formazione  rimaneggiata non ci è stato possibile fare di più, ma i ragazzi hanno profuso il massimo impegno e siamo riusciti a centrare due obiettivi importanti per noi».

ENGLISH VERSION

The Giro d'Italia for the Drone Hopper Androni Giocattoli ended yesterday with the double podium in Verona. Filippo Tagliani and Mattia Bais also went to the Arena stage, where Jai Hindley became the first Australian to win the pink race. The first won the ranking of intermediate sprint, the second that of breakaways kilometers. Tagliani and Bais were protagonists from the first day of racing with a two-way breakaway in the Budapest stage, which immediately clarified the team's fighting spirit. The words of the general manager Gianni Savio take care of analyzing the overall Giro d’Italia of the Drone Hopper Androni Giocattoli: «I sincerely thank the fans who supported our team with great passion. Our Giro blamed the absence of the two athletes we counted on most, Jhonatan Restrepo and Eduard Grosu, who we were unable to field due to injuries. Two other riders we were aiming for, Natnael Tesfazion and Jefferson Cepeda, were forced to retire due to physical problems. With a reworked line-up it was not possible for us to do more, but the riders made the best effort and we managed to achieve two important objectives for us».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai voglia!!
30 maggio 2022 18:37 piuomeno
Piazzamenti nei 10?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'australiano Hamish McKenzie approda al WorldTour nel 2026 dopo aver firmato un nuovo contratto biennale con il Team Jayco AlUla. Il ventunenne aveva inizialmente firmato un accordo con GreenEDGE Cycling prima della stagione 2024, dopo un'eccellente esperienza come stagista. Il...


Sebastián Mora e Robbe Ghys hanno conquistato la leadership della Sei Giorni di Rotterdam al termine della seconda serata di gare e pedalano con un giro di vantaggio sugli avversari. Mora e Ghys hanno iniziato bene la seconda giornata, vincendo...


Vingegaard sì o no? Evenepoel sì o no? L'attesa per il prossimo Giro 2026 ruota attorno a questi due fuoriclasse, e l'ex ct Davide Cassani è entrato nel dettaglio. «Il primo arrivo in salita sul Blockhaus farà male: verrà scalato...


Sabato 20 dicembre Officina Battaglin apre le porte della sua sede di Marostica per un Open Day riservato agli appassionati di ciclismo. Un'occasione rara per entrare nell'officina dove vengono costruiti a mano alcuni dei telai strada e gravel più esclusivi...


Tra pochi giorni sarà il 7 dicembre: una data epocale poichè esattamente 140 anni fa nacque l’UVI, l’Unione velocipedistica Italiana. Un po’ di storia.. Già nel 1884 si era incominciato a pensare che anche in Italia potesse nascere, sulla scia...


A chiudere la puntata numero 299 di BlaBlaBike, non perdetevi l'intervista doppia che abbiamo realizzato con Pietro Mattio e Alessandro Borgo, due talenti che hanno condiviso (insieme a Simone Gualdi) sia la vittoria di Finn ai Mondiali U23, sia una...


Una serata fra gli amici e suoi tifosi organizzata a Faella per festeggiare Matteo Regnanti, ventiquattrenne atleta valdarnese che nei giorni scorsi ha concluso positivamente l’accordo con il Team Solution Tech Vini Fantini del quale è Team Manager Serge Parsani....


La sesta edizione dell'AlUla Tour (chiamato Saudi Tour dal 2020 al 2023) è in programma dal 27 al 31 gennaio e prevede cinque tappe, adatte a prestazioni di alto livello da parte di velocisti, scalatori e attaccanti. L'evento saudita di...


Una serata di festa organizzata dal gruppo sportivo Le Casette e dal suo presidente l’ex sindaco di Montecatini Terme Giuseppe Bellandi, per ricordare gli impegni assolti con pieno successo nella stagione 2025 ad iniziare dal 74° Gran Premio Ezio Del...


Immaginate di essere a diecimila chilometri di distanza da Milano, entrare in un bar per bere qualcosa e scoprire nel locale una bicicletta appartenuta a un talentuoso corridore italiano. Quello che vi abbiamo chiesto di immaginare è ciò che è...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024