SESTO ED UNITI. FANNO TUTTO ZALF E COLPACK, VINCE MANLIO MORO GALLERY

DILETTANTI | 15/05/2022 | 17:54
di Gianluca Corbani

Il friulano Manlio Moro corona una settimana da sogno e si prende anche il 39° Gp Sportivi Sestesi. Dopo una gara condotta da protagonista nel gruppo di testa, il portacolori della Zalf Euromobil Desirée (classe 2002) conquista la prova per Elite e Under 23 organizzata dal Vélo Club Cremonese B&P Recycling con Pro Loco e amministrazione comunale di Sesto ed Uniti.  


Una corsa d’altri tempi, tra strade bianche e inediti passaggi tecnici nel cuore della campagna lombarda, che ha visto la Zalf vincere il braccio di ferro con la Colpack. Decisivo l’allungo di Moro a 3 chilometri dal traguardo, allungo realizzato con il supporto dei compagni Alessio Acco (2° classificato) e Davide Cattelan. Deve invece accontentarsi del gradino basso del podio Alessandro Romele (Colpack), 3° classificato, al quale vanno comunque altri applausi per una gara di grande coraggio e spessore. 


Per Moro si tratta della quarta vittoria stagionale, la terza negli ultimi otto giorni. Un successo che conferma il suo momento magico: solo sabato il friulano della Zalf si era aggiudicato la crono individuale di Romanengo, sempre nel Cremonese, e la settimana prima aveva saputo imporsi a Castiglion Fiorentino. «Non me l’aspettavo, è una vittoria pazzesca che dedico a tutta la squadra, allo staff e soprattutto ai miei genitori». 

FUGA DAL PRIMO GIRO 

Inserendo un tratto di strade bianche nel cuore del tracciato di 17 chilometri (da ripetere 9 volte), oltre al suggestivo attraversamento della cascina Bredalunga, gli organizzatori del Vélo Club Cremonese B&P Recycling intendevano rendere più aperta e imprevedibile la gara, e in qualche modo ''spaccarla'', sottraendola all’epilogo scontato della classica volata di gruppo tra velocisti.  

È andata proprio così: pochi chilometri di corsa e la prima azione in avanscoperta dei dieci fuggitivi è bastata per rompere l’equilibrio del Gp di Sesto, aprendo uno strappo mai più ricucito dal gruppo.  

Tra gli attaccanti non è mancato naturalmente il Team Colpack Ballan con Della Lunga e Romele, e nemmeno la Zalf Euromobil Desirée con Acco, Cattelan e Moro. E poi l’israeliano Tsahor Weisz (Team Mazzola), Visintainer (Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino), Gianello (Speeder Cycling Team), Ceolin (Beltrami Tsa Tre Colli) e Lava (Solme Olmo) a sostenere l’azione. 

Una fuga che non ha trovato opposizione, se non da parte di un piccolo gruppo di inseguitori presto distanziati a oltre i 5 minuti, mentre il resto del gruppo gettava la spugna prematuramente. Il copione non è variato fino al terzultimo passaggio in zona traguardo, quando Romele (Colpack) e Cattelan (Zalf) hanno rilanciato l’andatura rosicchiando 40’’ di vantaggio sui compagni di fuga, mentre i sei inseguitori rimasti staccati dietro accumulavano un ritardo sempre più incolmabile. 

L’ATTACCO FINALE 

Fedele alle attese, il finale è stato incandescente sul piano tattico e agonistico, con i fuggitivi avvolti nella polvere dei tratti sterrati a rivestire la contesa di un fascino antico, roba da ciclismo eroico d’altri tempi. Ai -21 dal termine Colpack e Zalf hanno di nuovo le loro pedine con il rientro di Della Lunga, Acco e Manlio Moro sulla testa della corsa, a formare un quintetto di nuovo spezzato e ricomposto nell’ultimo giro. Da applausi soprattutto la prestazione di Romele che ha risposto colpo su colpo ai continui attacchi dei tre atleti della Zalf, che hanno stretto nella morsa i due rivali della Colpack. Almeno fino alle porte dell’ultimo ingresso in cascina Bredalunga, a 3 chilometri e mezzo dal traguardo, quando Manlio Moro ha messo il turbo e fatto il vuoto. Stavolta senza più trovare opposizione. Fino al trionfo solitario, con il pugno alzato al cielo in segno di vittorio, sul rettilineo d’arrivo di via Roma. 

ORDINE D'ARRIVO

1. Manlio Moro (Zalf Euromobil Desirée Fior) in 03:43:21
2. Alessio Acco (Zalf Euromobil Desirée Fior) a 18''
3. Alessandro Romele (Team Colpack Ballan)
4. Francesco Della Lunga (Team Colpack Ballan) a 1'25''
5. Davide Cattelan (Zalf Euromobil Desirée Fior)
6. Yuval Tsahor Weisz (Team Mazzola) 1'59''
7. Daniel Gianello (Speeder Cycling Team) 2'59''
8. Matteo Lava (Solme - Olmo)
9. Lorenzo Visintainer (Campana Imballaggi Geo&Tex)
10. Federico Ceolin (Beltrami Tsa Tre Colli)

153,000 km
Media: 41,101
Iscritti: 192
Partiti: 180
Arrivati: 16

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giornata da incorniciare per il Team Solution Tech–Vini Fantini alla Tokyo Tama, con Lorenzo Quartucci che alza le braccia al cielo conquistando una splendida vittoria, e Kyrylo Tsarenko che completa il podio con un ottimo terzo posto. La formazione diretta...


Volata a ranghi compatti alla Medaglia d'Oro Ricky Schiattareggia, gara unica per la categoria esordienti svoltasi a Nembro nella Bergamasca, e successo di Fabio Di Leo. Il 14enne varesino di Origgio, portacolori della Società Busto Garolfo, ha fatto valere le...


Nel finale della settima tappa del Giro d’Italia Women, sulle temute rampe del Monte Nerone, abbiamo visto tante cose: il magnifico attacco di Elisa Longo Borghini e Silvia Persico, la rimonta che ha permesso a Sarah Gigante di conquistare la...


Come nell’unica altra corsa a tappe cinese di categoria .Pro fin qui disputata (il Tour of Hainan), anche al Tour of Magnificent Qinghai l’ultima tappa ha arriso ad Alexander Salby. Sul traguardo di Xihaizhen, lo sprinter danese della Li...


Quella di ieri a Laval Espace Mayenne, è stata la vittoria perfetta per Jonathan Milan, perché è arrivata grazie ad una squadra che ha lavorato tutto il giorno per lui. Il friulano sapeva che si il successo fosse arrivato, non...


Una corsa che si conclude sulla «avenue Cavendish» come può finire se non allo sprint? La Chinon-Chateauroux di 174, 1 km presenta un profilo mosso ma non impegnativo. per seguire la cronaca diretta dell'intera tappa a partire dalle 13.10 CLICCA...


La rivalità nella storia del ciclismo si è spesso spenta grazie al passaggio di una borraccia in corsa. Ci tornano subito alla mente le immagini di Coppi e Bartali e di quel Tour de France del 1952 e quel gesto...


Se qualcuno pensava che il Monte Nerone potesse chiudere veramente i giochi deve assolutamente ricredersi perché la tappa finale - la Forlì-Imola di 134 km - con l’arrivo nell’autodromo Enzo e Dino Ferrari è tutt’altro che banale. per seguire il...


Si chiude nel segno di Alexander Salby ed Henok Mulubrhan il Tour of Magnificent Qinghai 2025. Il velocista danese della Li Ning Star, già a segno nella terza tappa, ha infatti concesso il bis imponendosi allo sprint anche sul traguardo...


Matteo Fabbro era sparito dai radar a fine 2024. Dopo un’annata non particolarmente brillante anche a causa di alcune problematiche fisiche che hanno inciso sulla sua resa agonistica, il corridore friulano non aveva trovato nessuno che volesse investire su...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024