LA FAVOLA DI EIKING: DALL'ESPULSIONE PER UBRIACHEZZA NEL 2017 ALLA MAGLIA ROSSA DI OGGI

VUELTA | 25/08/2021 | 08:10
di Francesca Monzone

La decima tappa è stata vinta dall'australiano Michael Storer, ma la vera rivincita è stata quella del norvegese Odd Christian Eiking che, dopo essere stato cacciato dalla Vuelta 4 anni fa, ora è la nuova maglia rossa della corsa. Era il 2017 e l'attuale maglia rossa venne espulso dalla Vuelta per aver esagerato nel bere drink prima dell’ultima tappa.Odd Christian Eiking era al suo ultimo anno con la FDJ e racconta: «Ero fuori e ho bevuto due birre con degli amici – disse all’epoca –: il mio contratto era in scadenza e quindi fu facile per la squadra mandarmi via. Se avessi avuto un contratto rinnovato, non sarebbe successo». Odd Christian Eiking senza girarci troppo intorno, ammise il suo peccato, confermando anche di non essere rientrato in camera all’ora stabilita.


«Ero con il mio compagno di squadra Tobias Ludvigsson e altre persone, abbiamo bevuto un paio di birre in un bar dopo aver cenato e bevuto vino con la squadra, non ero esattamente a letto alle undici. Ma posso dire che quello fu lo stravizio più grande della mia vita». La squadra però valutò i fatti in un altro modo e decise di rimandare velocemente il giovane norvegese a casa. Oggi però la storia è completamente diversa, dopo quel burrascoso 2017 Odd Christian Eiking ha rimesso subito la testa a posto passando alla Wanty – Groupe Gobert, l’odierna Intermaché Wanty Gobert, che non ha mai più lasciato e che lo ha aiutato a diventare il leader di un grande giro.


«Per me è qualcosa di straordinario – ha spiegato il norvegese -, sto vivendo un giorno importante della mia vita. Voglio godermelo il più a lungo possibile. Penso di poter portare questa maglia per qualche giorno e vorrei arrivare fino alla fine della settimana. Sarebbe bello rimanere vestito di rosso per un’intera settimana, ma so anche che questo sarà molto difficile».

La tappa di ieri è stata subito molto combattiva e di cose ne sono accadute veramente tante: «Durante la corsa avevo visto che il distacco rispetto al gruppo cresceva e volevo rientrare in classifica generale, perché in quel momento mi sembrava la cosa giusta da fare». La nuova maglia rossa non si è potuta sottrarre alle domande indiscrete sul quel 2017 e con modi garbati, ma sbrigativi ha detto: «Ora sono sicuramente più professionale, questo è uno dei migliori giri. Voglio concentrarmi sul presente e godermi questo momento e non pensare al passato».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mentre ancora siamo in attesa che venga stilata la classifica generale aggiornata della Vuelta, a oltre due ore dalla "fine" dell'undicesima tappa, riportiamo alcune dichiarazione rilasciate al giornale sportivo spagnolo Marca da Kiko Garcia, direttore tecnico della corsa: «È stata...


Jonas Vingegaard oggi avrebbe voluto vincere per suo figlio Hugo, per festeggiare un po’ a distanza, il compleanno del più piccolo di casa, nato esattamente un anno fa. Purtroppo i manifestanti pro-Palestina hanno raggiunto il traguardo dell’undicesima tappa, cercando di...


UCI. 2. Alla fine l’organismo mondiale del ciclismo, tramite il sapiente (è ironia pura, mi raccomando) collegio di Giuria, scontenta tutti. Riescono a rovinare una bellissima tappa, a mortificare il ciclismo e i corridori, che sono le vere vittime di...


Al Giro di Bulgaria si ripete Lorenzo Cataldo! Il portacolori del Gragnano Sporting Club, vincitore della prima tappa, oggi ha concesso il bis nella quarta frazione da Troyan a Silven di 194 chilometri. Il velocista toscano, classe 1999, allo sprint...


La prima edizione juniores, nuova versione del Gran Premio Comune di Cerreto Guidi, con quattro passaggi dalla salita di Poggio Tempesti e due dall’erta di Gavena-Corliano ha premiato il costaricano Enrique Sebastian Castro Castro già a segno in questa stagione...


Né vincitori, né vinti. O meglio, nessun vincitore, ma un vinto c'è: il ciclismo. La tappa numero 11 della Vuelta a España numero 80, una sorta di "semiclassica di Bilbao" da 157.4 chilometri, con sette strappi nei dintorni della bellissima...


Non c'è storia con Lorena Wiebes in volata. La campionessa olandese concede il bis e trionfa anche nella seconda tappa della Simac Ladies Tour, partenza e arrivo a Gennep dopo 124 chilometri. La olandese del Team SD Worx Protime vince...


E' ancora una volta Olav Kooij a dettare legge in volata. L'alfiere della Visma Lease a Bike, vincitore ieri e leader della classifica generale del Tour of Britain, si è imposto facilmente a Stowmarket dove si è appena conclusa la seconda tappa della...


Intervistato da Eurosport durante la tappa in corso della Vuelta, il team manager della UAE Joxean Matxin ha così commentato la vicenda Ayuso e in particolare le dichiarazioni al vetriolo rilasciate ieri mattina dal corridore in seguito al comunicato della...


Dopo due stagioni in cui ha vestito la maglia Laboral Kutxa - Fundación Euskadi ottenendo una vittoria e diversi piazzamenti, Laura Tomasi è pronta a scrivere una nuova pagina della sua carriera ciclistica. La 26enne trevigiana di Miane dal prossimo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024