NIBALI E CICCONE SI PARLERANNO, ECCO IL BORSINO OLIMPICO

PROFESSIONISTI | 21/06/2021 | 13:02
di Guido La Marca

Si era capito, si era intuito, si era anche visto che ieri tra Giulio Ciccone e Vincenzo Nibali qualcosa non era andato per il verso giusto. Lo riporta a chiare lettere la Gazzetta dello Sport di oggi, a firma Ciro Scognamiglio. Vincenzo è chiaro: «Stavo benissimo, volevo fare la corsa. Ma quando è esplosa – spiega il 36enne siciliano, al rientro dopo il Giro -, è diventata la gara dei singoli. C’erano degli uomini più quotati, come Colbrelli, che andavano seguiti subito». E poi il riferimento al compagno: «È successo che siamo partiti uno per volta. A un certo punto, sullo strappo si sono fermati. Giulio era davanti con Oss, io da dietro sono uscito. Si è girato, mi ha visto come quello che ha riportato tutti sotto. Ma di fatto la mia era una azione per rientrare davanti, per “andare”, perché all’Italiano ci tenevo. Lui si è arrabbiato, però ero venuto qui per fare la corsa, non per fare il secondo. Avevo la testa, la condizione per poterlo fare. Non riesco a vincere da due anni per mille motivi, tra cui l’età che si fa sentire... Ma questo era il giorno in cui mi sono sentito meglio negli ultimi tempi, perché dal Giro ero riuscito distrutto fisicamente e mentalmente. Ma la gara era andata, quando è partito Colbrelli. Giulio si è arrabbiato, è un ragazzo del Sud come me, ma sono cose che possono succedere».


Altrettanto chiaro Giulio Ciccone: «La mia condizione? Molto, molto buona. Con Oss stavo rientrando, eravamo arrivati a 15” dalla testa della corsa. Poi dietro hanno chiuso, abbiamo iniziato a controllarci e la corsa è finita». E l’incomprensione con lo Squalo? «Di fatto, ha riportato sotto gli altri. In effetti è stato così. Io con Oss avevo gli altri nel mirino, in salita il gruppetto lo avrei riagganciato. Vincenzo ha preferito chiudere, forse si sentiva più sicuro così. Però l’abbiamo pagata tutti e due. Sono quelle situazioni in cui c’è tatticismo... incomprensioni che capitano. Dispiace. Sia io sia lui stavamo molto bene, ma non abbiamo raccolto niente. È andata così».


Come sappiamo, i due il prossimo anno si separeranno: Ciccone ha rinnovato fino al 2024, lo Squalo è in partenza (possibile un ritorno in Astana, anche se avanza l’ipotesi suggestiva di una Bianchi sulla sua strada, visto che c’è anche l’interesse del Team BikeExchange di Brent Copeland, ndr). I due dovrebbero parlarsi oggi: c’è la volontà di metterci al più presto una pietra sopra e voltare pagina, in tutti i sensi. All’orizzonte ci sono le Olimpiadi e Tokyo è un apputamento che va preparato senza risentimenti e distrazioni.

A proposito, dopo il Tricolore di Imola, ecco il borsino degli azzurri. La lista del CT Cassani è ormai ridotta a soli sette nomi per cinque posti. Certi Damiano Caruso e Gianni Moscon. Stanno bene e sono soliti preparare gli appuntamenti con coscienza e puntiglio (STABILI: SU); Giulio Ciccone, nonostante i pasticci di ieri è nel quintetto base a cinque cerchi (STABILE: SU); Vincenzo Nibali dopo un Giro di sofferenza e le sollecitazioni dirette e indirette di Cassani a far vedere qualcosa ha dato segnali più che confortanti (era GIÙ, IN RISALITA); Diego Ulissi era uscito benissimo dal Giro, ma il caldo e l’afa l’ha chiaramente mandato in ebollizione, non sembra più brillante (ERA SU ora IN RIBASSO); Davide Formolo è sui livelli di Nibali e come il siciliano farà il Tour: può solo migliorare (STABILE: SU); Alberto Bettiol non ha corso il tricolore e non correrà molto in questo periodo: è un problema (era SU ora IN RIBASSO). Fausto Masnada? È andato molto forte, ma non correrà il Tour e sul taccuino del CT non è segnato. Mattia Cattaneo? Farà il Tour e potrebbe essere un “infiltrato” speciale, ma per esserlo deve far vedere cose dell’altro mondo.

 

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COMMENTI
Ciccone
21 giugno 2021 13:27 fix1963
Un consiglio, hai gia' perso troppi anni dietro al vecchio squalo. Ieri potevi vincere ma a qualcuno non andava bene..

Fix1963
21 giugno 2021 14:16 Randagio
Ho avuto anch'io questa impressione e non solo ieri,Nibali non accetta il fatto di non essere competitivo e (giustamente) Ciccone si è stufato di fargli da spalla perdendo occasioni importanti per se stesso....forse anche alla trek hanno sbagliato a impostare il lavoro di coppia,Nibali doveva essere più orientato a far da maestro al giovane piuttosto che sacrificare un giovane a sgobbare per un campione sul viale del tramonto professionale....e con questo non voglio sminuire il palmares di Vincenzo che ci ha dato tanto.

poche speranze alle Olimpiadi
21 giugno 2021 15:32 vecchiobrocco
spero di poter essere smentito, ma alle Olimpiadi la vedo dura...non abbiamo nessuna vera "punta" e tutti i papabili hanno si offerto prestazioni oneste nell'ultimo periodo, ma niente di spettacolare se viste in prospettiva (a parte Caruso, ma qui stiamo parlando di una corsa di un giorno, non un giro...)

Mah
21 giugno 2021 15:43 Ruggero63
Chiedo scusa, ma i gradi di capitano si guadagnano sul campo con le vittorie e non con le parole, basta guardare i primi tempi di Nibali al servizio di Basso e altri si è dovuto conquistare tutt0, oggi e ripeto oggi mettere a confronto Uno che ha vinto non tutto ma tanto con uno che a 26 anni non ha vinto quasi nulla e soprattutto nemmeno ci è andato vicino, lo trovo francamente indegno, a parità di condizione tutta la vita porto Nibali alle olimpiadi poi...........se vogliamo raccontarci le storielle va bene tutto, per quanto visto ieri porto anche Zoccarato.

X Ruggero 63
21 giugno 2021 19:22 PIZZACICLISTA
Io porterei Eddy Merckx

Ruggero63
21 giugno 2021 20:26 Maurone
Acqua passata non macina più, si dice! Non contano niente le vittorie passate, contavquello che riesci a fare adesso: e quest'anno cos'ha fatto il tuo idolo? Ci sono tanti di quei corridori che meriterebbero di stargli davanti per l'Olimpiade......

Maurone
21 giugno 2021 22:45 Ruggero
Pienamente d'accordo con te, il passato è passato, allora porto Colbrelli, faccio fare strada e crono a Ganna e via discorrendo, ma mettere in discussione Nibali con Ciccone proprio no e non è questione di idoli ho un'età per cui i tempi degli idoli sono passati, semplicemente mi ha fatto divertire, quando ha vinto e anche quando ha perso e ora come ora in una corsa come l'olimpiade quanti italiani e ripeto italiani sono meglio di lui?

Date retta
21 giugno 2021 22:52 sbunda
Quando nibali sgomma via dalla trek...tutti si sentiranno +liberi.
Uno come nibali ti impicca tutta la squadra in quanto è costruita attorno a lui ...ma ora mai va pianino! O meglio non va più come una volta!
Altro discorso le olimpiadi. È vero.. è esperto e ha personalità e se la cava meglio di tutti ma è anche ora che i giovani corridori della nazionale si redponsabilizzino e facciano uno scatto di maturazione psicologica.
È una risorsa ma anche un peso.
Insomma è stato un grandissimo...ma ora a malincuore tocca fa basta...

cattaneo
22 giugno 2021 09:28 alerossi
va convocato per forza perchè quest'anno a crono va fortissimo, e su un percorso come quello potrebbe fare bene salvando l'italia nel caso di giornata storta di ganna. caruso e moscon sono sicuri. formolo è un corridore da classiche e se prende la giornata della vita può fare una grande olimpiade. per il quinto uno tra masnada, bettiol e ulissi. ciccone non è uomo da classiche, non vedo perchè deve andarci

Nibali sì
23 giugno 2021 14:14 Fondriestbike
Nibali va portato alle Olimpiadi, c'è qualcosa che si chiama dovere morale oltre che l'analisi fredda dei dati...

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