L'ABC DI COSTA. L'ASSOS DI VICTOR E L'ACQUA DEL GHIRO

GIRO D'ITALIA | 24/05/2021 | 15:00
di Angelo Costa

C come Campenaerts. Nel senso di Victor, ciclista belga della Qhubeka Assos. A Gorizia ha finalmente conquistato una tappa al Giro dopo quattro piazzamenti alle spalle del vincitore: nel Paese della pasta, non capiva perché gli toccasse sempre il secondo e mai il primo. E’ la prima volta che vince una corsa in linea in un grande giro pur chiamandosi Victor: a chi glielo ha fatto notare, ha replicato di conoscere un Albino con i capelli rossi, un Fiorentino nato a Sassari e un Diamante che non vale nulla. Ha un cognome che inizia per Camp come campione e finisce per aert, come il suo amico Van Aert: ancora non è riuscito ad essere né l’uno né l’altro. Al Giro è andato in fuga spesso, confermando che la sua squadra ha sempre un Assos da giocarsi. Primatista dell’ora da due anni, prima del tappone ne aveva due (ore, non anni) di ritardo da Bernal: un primato anche quello. Racconta di aver smesso di pensare alle crono perché con quelli come Ganna c’è poco da fare: con questo criterio, c’è il caso che smetta anche di pensare alle tappe di montagna e a quelle per velocisti. E’ famoso per l’uso di una maschera che gli consente di respirare area rarefatta come fosse sull’Everest: siccome lassù una tappa non arriverà mai, gli hanno consigliato di allenarsi per una spedizione alpina. E’ un metodo che lo ha migliorato: pare non soffra più di sinusite. E’ famoso anche perché nel 2017, al termine della crono a Montefalco, si è aperto la maglia per mostrare la scritta ‘Carlien daten’, rivolta a una ragazza: ha specificato che era il modo per chiedere un appuntamento e non altro. Quando si sono incontrati, lei gli ha chiesto di rimanere amici, così come piazzamento gli è toccato un altro due: di picche.

G come Ghirotto. Nel senso di Massimo, ex corridore, ora voce di Radiorai. Per tutti Ghiro: quando è in servizio alla corsa rosa, Ghiro d’Italia. In bici non è stato uno qualsiasi, perché ha vinto tappe al Giro, al Tour e alla Vuelta: avrebbe voluto farlo anche in California e in Gran Bretagna, ma là non ha mai corso. E’ stato anche uno dei fedelissimi di Alfredo Martini: se il mitico ct vinceva i Mondiali con Ghirotto, figuriamoci cosa avrebbe fatto con otto Ghiri. Sceso dalla bici, è diventato tecnico della mountain bike: da persona perbene, è l’unico modo che ha per andare un po’ fuoristrada. Da anni segue il Giro per la radio: non gli era mai capitato di andar forte come una moto, né di trasformarsi in un Ghirovago. E’ diventato abile nel rimbalzarsi la linea  con l’altro inviato in corsa e con la postazione centrale: in questa Ghirandola di collegamenti non gli viene mai il capoGhiro. Spesso e volentieri divide i suoi viaggi in gruppo con Cassani, anche lui al seguito della gara in moto: non la stessa, ciascuno sulla propria. Vecchi compagni di squadra e di Nazionale, passano le giornate raccontandosela: qualcuna la raccontano pure in diretta, ciascuno sul proprio canale. Qualche giorno fa, il Ghiro da perfetto gregario ha passato a Cassani una bottiglia d’acqua, che l’attuale ct ha bevuto tutta d’un fiato prima di restituirgliela: prima di andare a buttarla, Ghirotto ha elegantemente evitato di congratularsi con l’amico per essere migliorato negli anni, perché nemmeno da corridore era così veloce a fare il vuoto.


Copyright © TBW
COMMENTI
Errata corrige
25 maggio 2021 09:52 alberto
Victor Campenaerts in linea aveva già vinto nel 2019 al Giro del Belgio la tappa di Seraing.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Chris Froome è stato vittima di un incidente questa mattina mentre si allenava nella zona di Saint Raphael, nel dipartimento del Var. Il quarantenne corridore britannico, che non ha mai perso conoscenza e ha potuto parlare con membri del suo...


Si delineano i contorni della spedizione delle Nazionali di ciclismo ai Mondiali in Ruanda. L’elemento più evidente sarà la partecipazione piena, con il massimo numero consentito dai ranking UCI, delle Nazionali Elite e Donne Elite, con otto atleti. E’ stato...


Dopo la pausa estiva, torna su Raisport la rubrica di ciclismo Radiocorsa. Questa sera alle 20 con Fabio Aru per parlare di Vuelta 2025 e delle sue quattro tappe in Italia e con Dino Salvoldi, CT Pista azzurro, reduce dal...


È stato un brutto risveglio quello dello staff e degli atleti della Team TotalEnergies impegnati al Tour Poitou - Charentes en Nouvelle Aquitaine. Questa mattina la formazione francese ha di venti biciclette ma, come si legge in una nota postata...


L’estate ha cominciato il suo rush finale, l’autunno si avvicina e con lui le grandi classiche italiane di fine stagione. A Lissone fervono già i preparativi per la Coppa Agostoni - Giro delle Brianze 2025, giunta alla sua 78ª edizione...


A Ferragosto ha ri-esordito nel World Tour, stavolta con una bellissima maglia tricolore indosso: Filippo Conca si è raccontato ai nostri microfoni sia come ciclista che come uomo. La parte più ciclistica e attuale dell'intervista ve la facciamo sentire qui:...


La direzione de la Vuelta ha deciso di adire le vie legali nei confronti dei manifestanti che ieri hanno ostacolato la cronosquadre della Israel Premier Tech. «È stato un atto di violenza. Alcune persone hanno cercato di boicottare la corsa...


La prima vittoria della stagione ha sempre un sapore speciale, soprattutto se arriva dopo tanti mesi di corse, di fatiche, di piazzamenti e inevitabilmente anche di delusioni. La prima vittoria della stagione è sempre da ricordare anche perché ha dipinto...


Quando vinse la Vuelta nel 1964, Raymond Poulidor poteva contare anche su un gregario italiano. Si chiamava (si chiama, è vivo) Gianni Marcarini. Però il suo dorsale numero 25 si vide poco: il quinto giorno Marcarini finì fuori tempo massimo....


La Vuelta degli sconfinamenti torna... all'estero e va in montagna: la sesta tappa della corsa partirà da Olot per raggiungere Pal nel Principato di Andorra dopo 170, 3 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa a partire dalle...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024