BERNAL. «STO ACCUMULANDO UN TESORETTO, MA IL DOLORE ALLA SCHIENA...»

GIRO D'ITALIA | 14/05/2021 | 08:00
di Giorgia Monguzzi

Il nome di Egan Bernal era già uno dei più gettonati alla partenza da Torino e dopo 6 tappe e due arrivi in salita ha dimostrato che tra gli uomini di classifica al momento è quello più forte. A Sestola era stato già il migliore tra i big, ma ieri, sulla salita verso Ascoli Piceno ha messo a lavorare tutta la squadra giungendo poi secondo al traguardo. Ora è terzo nella generale a 16” dalla maglia rosa di Attila Valter.


«Sulla carta la tappa era abbastanza impegnativa, ma penso che il clima abbia reso le cose molto più difficili: alla partenza di Frasassi non ci aspettavamo cl pioggia, non eravamo pronti mentalmente ad affrontare questo tipo di condizioni, a metà gara abbiamo anche preso una grandinata - racconta Egan Bernal in una diretta social con i colleghi della televisione colombiana -: siamo partiti veramente forte, sembrava che volessero tutti andare in fuga. L’idea era quella di controllare e di fare un ritmo alto durante tutte le salite, Filippo Ganna ha fatto un lavoro veramente incredibile, peccato per la foratura di Castrovejo che ha rovinato un po’ tutti i nostri piani. L’attacco di Martinez nel finale non era assolutamente preparato, abbiamo fatto la conta dei presenti e ci siamo parlati, se volevamo che qualche corridore si staccasse dovevamo inventarci qualcosa e così abbiamo agito di conseguenza, infatti in molti hanno pagato».


Stando alla sentenza delle prime salite, Evenepoel ha tutte le carte in regola per essere l’avversario più pericoloso. Egan Bernal si è già fatto un’idea precisa sui suoi avversari, teme il talentino belga, ma il Giro è solo all’inizio.

«Viste queste prime due tappe di salita Remco ha dimostrato di essere sicuramente il più temibile, ma è presto per dirlo. In questi primi giorni il tempo ha fatto la corsa dura, ma nelle prossime settimane arriveranno le grandi montagne che sicuramente emetteranno una sentenza definitiva. Poco per volta mi sto costruendo un piccolo vantaggio in classifica, anche con l’attacco di ieri ho preso un bel tesoretto di secondi, sembra poco, ma se riuscissi a mantenerlo fino all’ultima tappa sarebbe davvero difficile recuperarlo con la sola crono finale. Per il momento Simon Yates non sembra molto pimpante, sinceramente mi aspettavo più da lui, ma è ben lungi dall’essere spacciato. I distacchi sono veramente minimi ed una giornata non al top può capitare a tutti. Ricordiamoci che è successo più volte che corridori staccati di diversi minuti facciano un recupero incredibile e vadano a vincere il Giro. Penso che quello che ha fatto qualche anno fa Chris Froome serva da lezione a tutti quanti».

Egan Bernal si è presentato al via del Giro dopo una stagione caratterizzata da dei problemi alla schiena, i suoi dolori fisici sono proprio una delle incognite che lo accompagnano fin dalla partenza della corsa rosa. Il vincitore del Tour 2019 ha voluto specificare circa il suo stato fisico «Devo ammetterlo, la schiena mi fa male. Il dolore è soprattutto all’inizio e fino a metà tappa, mi è inevitabile pensarci e chiedermi se mi farà male anche nelle fasi finali di corsa e se possa condizionare le mie prestazioni. Poi però inizia a salire l’adrenalina, arriva il dolore nelle gambe e quello alla schiena passa in secondo piano. È difficile, ma poco alla volta sto imparando a conviverci».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Finalmente torna Mathieu van der Poel. L’olandese da domenica a Namur, in Belgio tornerà a gareggiare nel ciclocross. Il campione dell’Alpecin-Deceuninck, a 30 anni, disputerà a Namur la prova di Coppa del mondo, primo degli appuntamenti (12 o 13 cross)...


Un altro giovane talento mette il Tour nel mirino: parliamo di Cian Uijtdebroeks, il ventiduenne belga che ha lasciato la Visma Lease a Bike, dove si sentiva un po' "stretto", per approdare alla Movistar. Con i tecnici della formazione spagnola,  Uijtdebroeks...


La UAE Team Emirates – XRG presenta la nuova divisa per la stagione 2026: firmata da Pissei, rapprersenta il quarto capitolo di una partnership basata su innovazione, performance e ambizione condivisa. Costruire la squadra migliore al mondo non dipende mai...


La serata di mercoledì 10 dicembre 2025 ha salutato il ritorno del Giro d’Italia con una tappa domenicale, quella che chiude la seconda settimana di gara con il via da Voghera, che prevede il traguardo nel capoluogo lombardo. Tappa per...


Remco Evenepoel ha parlato nel dettaglio del suo programma e delle sue intenzioni durante la conferenza stampa che la Red Bull – Bora Hansgrohe ha tenuto in Spagna. Una sorta di esordio con i nuovi colori per il belga che...


Le onde s’infrangono sul litorale della Costa Blanca. Sulla carreggiata adiacente transita il treno SD Worx-Protime, lo squadrone World Tour femminile multinazionale. A fare l’andatura è la lecchese Barbara Guarischi. “I miei anni d’attività sono numerosi – afferma poi a...


La UAE è un'eccellenza planetaria a larga trazione tecnica italiana. Tra i numerosi direttori sportivi del nostro Paese nel team di Pogacar, di quelli magari che si sentono meno ai microfoni e si leggono meno sui giornali, c'è Marco Marzano....


Dici Zoccorinese e subito pensi a Giovanni Villa. Quel burbero e generoso brianzolo che a modo suo ha fatto la storia del ciclismo dilettantistico nella piccola frazione di Vergo Zoccorino una realtà immersa nella natura, con splendide dimore storiche, antiche chiese...


Domani mattina,  sabato 13 dicembre alle ore 10.30 nella consueta e graziosa cornice del Museo del Legno Riva Center in Cantù come avviene dal 2022 Pool Cantù 1999,  Gb Junior team per la formazione juniores con l'aggiunta dell'Academy con il Velo Club Sovico per gli allievi festeggeranno i risultati e titoli conseguiti nel 2025 ma sopratutto presenteranno le nuove formazioni e i programmi per la prossima stagionea sponsor e sostenitori. Il progetto, nato e presentato nel novembre del 2021 diretto dal team manager l'ex professionista Gianluca Bortolami in collaborazione con il Pool Cantù di Meroni e Terraneo,  si è sviluppato e ampliato positivamente con il conseguimento di numerosi successi e titoli grazie all'impegno degli atleti e a tutto lo staff con il loro instancabile lavoro quotidiano che ha permesso una attività su strada e su pista, con la partecipazione  a tutte le gare del calendario nazionale e internazionale comprese le corse in Belgio e Olanda.Numerose le novità per il 2026 oltre al rinnovo delle formazioni di la più importante riguarda gli juniores: dopo l'ingresso di un nome altisonantecome Arvedi, dal prossimo anno il medesimo diverrà primo nome del pool di aziende che sostengono e permettono l'attività grazie a Rossano Grazioli e Massimo Rabbaglio. L'altra novità sempre grazie ad Arvedi sarà la sinergia con la neo formazione continental della Solme Olmo del Presidente Gian Pietro Forcolin, t eam dove si sono trasferiti i pistard della Arvedi e dove gareggeranno sei ex portacolori del Pool Cantù Gb Team: Fiorin, Grimod, Bortolami, Dante, Morlino e Guglielmi.


E’ tutto pronto per la tradizionale Festa del Ciclismo Veneto in programma per sabato 13 dicembre, con inizio alle ore 15, presso il Teatro del Centro Civico “Aldo Rossi” del Comune di Borgoricco, in provincia di Padova, situato in Viale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024