GIRO U23: ARRIVO IN SALITA A CAMPO MORO E IL MORTIROLO..

DILETTANTI | 11/03/2021 | 10:58
di Pietro Illarietti

Il Giro d'Italia Under 23 vedrà l'arrivo alle dighe di Campo Moro (attualmente innevate), nel comune di Lanzata dove risiedono in fratelli Nicola e Andrea Bagioli. La data è quella del 9 di giugno con la frazione che vede la partenza da Sondrio, in piazza Garibaldi, per poi svilupparsi, con un doppio circuito, lungo i bellissimi terrazzamenti nei vigneti di Chiuro, Tresivio, Ardenno, Berbenno, Castione e Triangia prima dell'arrivo in quota al termine di una salita di oltre 30 chilometri. La salita è stata scoperta dal Giro Donne con una cronoscalata nel 2018.


Il giorno dopo, ossia il 10 giugno, il Giro Under riparte da Aprica e si dirige in Alto Adige. 


Fin qui le notizie ufficiali. E' però significativo il fatto che il folto gruppo organizzativo diretto da Selleri e Pavarin (che il giorno precedente era a San Pellegrino Terme) si sia poi recato a visitare un tratto del Passo Mortirolo (chiuso). A fare da guida il Direttore del Consorzio Turistico della Media Valtellina, Gigi Negri, che ha lasciato intendere che nel 2022 potrebbe esserci un'affascinante ritorno. «Avrei voluto un'altra tappa locale con il Mortirolo. Lo spazio c'era, ma per il momento è un'ipotesi remotissima. Sono comunque già 2 anni che ospitiamo la gara Under 23... e come dice il proverbio. Non c'è 2 senza 3 e quindi magari lo avremo nel 2022». 

La Valtellina è comunque sempre attenta al ciclismo. Il cicloturismo rappresenta un'attività in grande crescita. Per quanto riguarda l'agonismo invece si stanno studiando nuove interessanti opportunità, ma per ora è prematuro anticipare i piani.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grande prestazione dell'azzurra Linda Rapporti nell'inseguimento individuale donne juniores. La vicentina del Breganze Millenium approda alla finale dove si arrende alla fortissima Dam Ida Fialla (terzo titolo per la danese) che stabilisce anche il nuovo record del mondo in 3:31.442....


Tadej POGACAR. 10 e lode. Sublime e maestoso, come il paesaggio che lo accoglie. Non è Tadej a conquistare Hautacam, ma è questa vetta pirenaica ad inchinarsi al cospetto di un talento per il quale fatichiamo a trovare le...


Il dito sale dritto verso il cielo e porta un messaggio che non ha bisogno di spiegazioni: la vittoria è per Samuele Privitera, il ragazzo ligure che ha perso la vita ieri al Giro della Valle d'Aosta. «È la prima...


Un'impresa per la vittoria, l'ennesima. Una batosta agli avversari, l'ennesima. La prima tappa pirenaica del Tour, quella con le prime salite vere, ha emesso un verdetto importante: Tadej Pogacar è il padrone del Tour. Gestione perfetta della corsa, da parte...


Come da previsioni è stata una volata a ranghi compatti a decidere la Jabbeke / Knokke-Heist, prima tappa in linea del Baloise Ladies Tour. Il successo è andato a Charlotte Kool, 26enne del Team Picnic PostNL, che pilotata da Franziska Koch...


Testimone oculare dell'incidente che è costato la vita a Samuele Privitera è Lorenzo Masciarelli, corridore abruzzese della MBH Bank Ballan CSB. Ecco il suo racconto: «Eravamo a 30 km dall'arrivo quando stavamo scendendo da Pontey. Privitera era sulla sinistra e...


Un nuovo comunicato emesso dagli organizzatori del Giro della Valle d'Aosta illustra le richieste che i direttori sportivi presenti alla corsa hanno avanzato, tutte accettate dal comitato organizzatore. I primi 40 km della tappa di venerdì, la Pré Saint Didier-Colle...


Un dissuasore di velocità con tanto di strisce pedonali sopra. Da un lato un piazzale e giardinetti. Dall’altro due villette che si affacciano sulla valle della Dora Baltea, separate da una piazzola dove si fermano i bus. Solide cancellate dividono...


Il 14 luglio scorso è ricorso il 60° anniversario della leggendaria vittoria di Felice Gimondi al Tour de France 1965. Per celebrare questa ricorrenza, Giuseppe Manenti – direttore organizzativo della BGY Airport Granfondo – ha donato al Comune di...


Richard Virenque è stato per decenni il volto più riconoscibile del ciclismo francese. Idolatrato dal pubblico, temuto in montagna, adorato dai media e preso di mira dai tribunali. Secondo al Tour de France del 1997, sette maglie a pois, sette...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024