L'ORA DEL PASTO. SPALLINO, DEBUSSCHERE E IL VERO FAIR PLAY

PREMI | 18/10/2020 | 07:50
di Marco Pastonesi

Tour de France 2020. La diciassettesima tappa, la Grenoble-Méribel di 170 km. Prima il Col de la Madeleine, una salita infinita, 17,1 km all’8,4 per cento medio, poi il Col de la Loze, finale e terminale, ancora più duro, 21,5 km al 7,8 per cento medio con pugnalate fino al 24 per cento, ai limiti del ribaltamento.


Se davanti ci si gioca la corsa, dietro ci si consuma la vita. Sulla Madeleine Bryan Coquard, il velocista, francese, è in crisi e non va avanti neanche a spinta. Jens Debusschere, il gregario, belga, lo aspetta, lo assiste, lo incoraggia, lo esorta, lo spinge almeno a sguardi, a parole, a presenza. Fra Madeleine e Loze, una lunga vallata, Debusschere si prodiga: prende il vento, taglia l’aria, tira senza chiedere un cambio, s’impegna, si prodiga, si disfa, si sfinisce. Così sulla Loze Coquard, spremendosi, riesce ad arrivare entro il tempo massimo, Debusschere no. Racconterà: “Quando Miguel Angel Lopez tagliava il traguardo, a me mancavano ancora nove chilometri. Ho cominciato a pensare che sarebbe stato molto complicato”. Infatti. Commenterà: “C’era da scegliere: salvare me o Coquard. Non ho avuto dubbi: lui. Lui era il capitano, lui era l’unico della squadra a poter conquistare un piazzamento, un podio o magari una vittoria. E così ho fatto soltanto quello che avrei dovuto fare”.


Generoso, rispettoso. Obbediente, altruista. Modesto, valoroso. Il gesto, il sacrificio, l’esempio di Debusschere è un modello di fair play: dare senza pretendere, immolarsi senza ricevere. Una dedizione da tramandare, una devozione da narrare. Ma spesso queste piccole storie faticano a trovare spazi, soffocate dalle dichiarazioni dei vincitori, dalle giustificazioni dei battuti, dai commenti degli opinionisti. Che peccato. Perché proprio qui abita il senso dello sport.

Ma c’è chi sostiene queste storie, c’è chi crede in questi valori. E’ il Premio nazionale di giornalismo sportivo per l’etica nello sport Antonio Spallino, assegnato con cadenza biennale a partire dal 2020, istituito con lo scopo di “riconoscere giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti che abbiano saputo raccontare lo sport nelle sue varie discipline, con particolare attenzione all’approccio etico fondato sui valori dell’olimpismo, al fair play, al ruolo di coesione sociale e di inclusione, anche degli atleti portatori di handicap”. Il Premio Antonio Spallino - era uno schermidore: oro, argento e bronzo olimpici, tre ori, un argento e due bronzi mondiali tra il 1949 e il 1958 - vuole essere “un omaggio allo stile e al modo di declinare i valori dello sport nei vari campi della vita pubblica e professionale, divulgando e contribuendo a diffondere, attraverso i professionisti odierni della comunicazione, la cultura dello sport e i suoi aspetti etici e inclusivi, oggi troppo spesso offuscati”.

Le condizioni: pubblicazione degli articoli tra il 1° dicembre 2019 e il 16 novembre 2020, invio delle opere entro e non oltre il 30 novembre 2020, cerimonia pubblica di consegna del Premio in Como entro il 30 gennaio 2021. Bando completo e modulistica da compilare e inviare, secondo le indicazioni, sui siti www.lasteccadicomo.org, www.panathloncomo.com, www.odg.mi.it e www.glgs-ussi.it.

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Gruppo Euromobil da sempre è stato protagonista, oltre che nel settore dell'arredamento, anche nel mondo del ciclismo e in quello dell'arte. E proprio nell'arte facciamo una incursione parlando di una importante rassegna in programma a Napoli.  Tre protagonisti dello...


La prestigiosa Pedalata di Natale Alè-Dmt del 2025 ha fatto registrare l’ennesimo successo. L’appuntamento, programmato in provincia di Verona, nei giorni scorsi ha fatto registrare la partecipazione di ben 350 ciclisti e tra loro la presenza dei mitici Alessandro Petacchi,...


Forte del successo dell'iniziativa Shine for Safety, il nuovo kit del team Soudal Quick Step introduce un'audace evoluzione della iconica livrea blu, progettata per massimizzare la visibilità, aumentare la sicurezza dei ciclisti e garantire prestazioni ottimali in tutte le condizioni....


«Sportful ha fatto parte di alcuni dei momenti più significativi della mia carriera», ricorda Fabian Cancellara e sono ricordi bellissimi quelli che vengono a galla, come quelli inerenti alla stagione del 2010 che ha visto assoluto protagonista il campione svizzero. Tudor Pro...


In occasione del campo di allenamento che la UAE Emirates XRG sta affrontando a Benidorm,  la Colnago ha consegnato due bici gravel speciali ad altrettanti campioni speciali. per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Mercoledì 17 dicembre a Monaco verrà svelato il percorso de La Vuelta Espana 2026. L’importante evento richiamerà nel Principato atleti, addetti ai lavori e appassionati e tra questi anche alcuni rappresentanti del Team Chiodini di Magenta...  Per leggere l'articolo completo...


Il calcio e il ciclismo sono due costanti nella vita di Remco Evenepoel, due strade parallele che non si incontrano mai ma che attraversano di continuo la mente e il cuore del campione belga. Sono proprio questi due sport ad...


Si sono svolte al Teatro del Centro Civico “Aldo Rossi” a Borgoricco, in provincia di Padova, le premiazioni dei talenti del Veneto che sono stati i grandi protagonisti del 2025. La Festa, che da sempre rappresenta un appuntamento centrale nel...


Nelle date del 6 e 7 giugno delle agende di molti amatori c’è un pallino rosso a indicare La Stelvio Santini che, nella edizione del 2026, avrà una novità: l’evento gravel del sabato,  che si affianca alla tradizionale prova su strada della domenica. Immancabile,...


Tradizione natalizia rispettata a Orino con la Pedalata di Babbo Ntaale che ha tagliato il traguardo della tredicesima edizione. L’evento promosso dalla Società Ciclistica Orinese, in collaborazione con Ciclovarese, ha avuto come sempre uno scopo benefico e ha radunato nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024