CIMOLAI CI CREDE: «FINALE DIFFICILE, MA IO VOGLIO ESSERCI»

GIRO D'ITALIA | 16/10/2020 | 12:49
di Giorgia Monguzzi

Sono quasi 200 i chilometri da percorrere da Cervia a Monselice, la tredicesima frazione del Giro d’Italia 2020 che passerà dall’Emilia Romagna al Veneto. È una delle ultime occasioni a disposizione delle ruote veloci che sicuramente si daranno battaglia nei metri conclusivi. Davide Cimolai si sta avvicinando alle strade di casa e vuole essere della partita dopo gli ottimi piazzamenti delle scorse tappe ha intenzione di migliorarsi e pensare in grande.


«Questo Giro sta andando per me in maniera molto positiva anche se devo ammettere che, per la condizione che ho, sto raccogliendo forse troppo poco: ho raggiunto un ottimo quinto posto nella tappa con arrivo a Matera, ma vorrei anche qualcosa in più - spiega Cimolai a tuttobiciweb poco prima della partenza da Cervia -. Ormai a noi uomini veloci rimangono solo poche occasioni, abbiamo oggi e poi dovremo salvare la gamba sulle salite dei prossimi giorni per prepararci al meglio per la tappa con arrivo ad Asti. L’altro giorno sull’arrivo di Rimini ho lavorato per Rick Zabel, è il mio compagno di camera e mi aveva chiesto se per una tappa potevo dare una mano a lui, l’ho fatto molto volentieri, oggi però è il mio turno».


A Monselice è previsto un arrivo in volata, ma bisogna fare attenzione alla salita di Calaone posta a circa 15 chilometri dalla conclusione e che potrebbe dare filo da torcere a molti velocisti.

«Il finale non è affatto semplice - prosegue il portacolori della Israel Start Up Nation -, si tratta di una salita molto pericolosa, il tutto dipende da come vorrà prenderla il gruppo. Sicuramente vorranno andare veloci, ma questo potrà essere un’arma a doppio taglio: certo metterebbero fuori gioco gli sprinter puri, ma anche io rischio di pagarne le conseguenze. Secondo ci sarà una volata con una sessantina di corridori, conto di arrivare con loro e spero di salvare la gamba per giocarmi tutto nel finale».

Se da una parte c’è la pura competizione del Giro con tappe, cclassifica e gli sprint, dall’altra c’è sempre l’ombra del covid e, dopo il polverone alzato ieri dalla Ef Pro Cycling, anche Davide Cimolai ha voluto dirci la sua.

«Con la squadra abbiamo rifatto i test ieri e siamo risultati tutti negativi. Io mi sento molto tranquillo, mi ritengo protetto, anzi mi sento di fare i complimenti all’organizzazione che ci dà la possibilità di correre, è un periodo difficile per tutti e questo è il nostro lavoro. A chi ha voluto alzare questa polemica inutile mi sento solo di dire che se non si sentono sicuri, possono andare anche a casa, però mi piacerebbe proprio sapere se al Tour si sarebbero comportati allo stesso modo. »

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bruttissima avventura per Silvio Martinello a pochi metri da casa sua. Come raccontato dallo stesso campione olimpico su pista sui suoi canali social, è stato malamente investito mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, venendo scaraventato a terra e riportando...


L'Union Cycliste Internationale annuncia che il ciclista portoghese António Carvalho Ferreira è stato sanzionato con una squalifica di quattro anni a seguito di una violazione del Regolamento Antidoping per uso di una sostanza proibita e/o di un metodo vietato a...


Christian Scaroni, il corridore di maggior successo della XDS Astana Team nel 2025, ha prolungato il suo contratto con la formazione cino-kazaka per due stagioni. L'accordo attuale, valido fino al 2026, durerà quindi fino alla fine del 2028. Il ventottenne...


Mentre si allenava in bici sulle strade di Santa Rosa de Viterbo, il paese dove vive in Colombia, venerdì 5 dicembre German Gomez è rimasto vittima di uno scontro con un furgone. Operato per fratture alla clavicola sinistra e al primo metacarpo della...


Il percorso della Parigi-Nizza 2026 è stato svelato quest'oggi a Versailles, a meno di tre mesi dall'inizio dell'84a edizione della Corsa del Sole nel dipartimento dell'Yvelines. Il gruppo scatterà domenica 8 marzo da Achères, cittadina al suo debutto nella corsa,...


INEOS Grenadiers e Gobik presentano il nuovo completo da gara 2026, che rappresenta una chiara evoluzione dell'identità visiva del team. Costruito attorno a una palette cromatica più brillante, il design pone per la prima volta l'arancione al centro, scelto per...


La Tadej Pogacar Foundation, in collaborazione con UAE Team Emirates XRG, lancia un progetto speciale per celebrare la vittoria di Tadej Pogacar al Giro delle Fiandre 2025. Un’iniziativa dal forte valore simbolico e solidale, pensata per trasformare un’impresa sportiva memorabile...


Sella Farmaceutici fa il suo ingresso ufficiale nel mondo del ciclismo affiancando il Team Polti VisitMalta come Health Partner. Una collaborazione che va oltre la visibilità del marchio sulle maglie della squadra per tutta la stagione 2026 e si traduce...


Prosegue e si rafforza il legame tra Solution Tech e la squadra diretta da Serge Parsani. L’azienda italiana guidata da Mirko Ferro ha rinnovato il proprio impegno come main sponsor anche per la stagione 2026, confermando la fiducia in un...


Il Pinarello Q36.5 Pro Cycling Team è lieto di annunciare la nomina di Matteo Cavazzuti nel ruolo di Head of PR & Media Network. Nel suo nuovo incarico, Cavazzuti sarà responsabile dello sviluppo e del coordinamento della strategia di comunicazione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024