OPERAZIONE ADERLASS. L'UCI STA RIESAMINANDO I CAMPIONI RACCOLTI AL TOUR 2017

DOPING | 30/05/2020 | 09:13
di Guido La Marca

L’Operazione Aderlass torna d’attualità nel mondo del ciclismo. Ed è un ritorno che rischia di far rumore… La CADF - Fondazione Antidoping indipendente voluta dall’UCI - sta riesaminando infatti i campioni raccolti durante il Tour de France 2016 e, soprattutto, 2017.


Dalle diverse confessioni raccolte dagli inquirenti austriaci, che sono partiti nelle loro indagini dallo sci di fondo e da tutto quanto ruotava attorno al medico tedesco Mark Schmidt, sarebbe emerso che nel 2016 e nel 2017 i ciclisti hanno utilizzato un prodotto antidoping per il quale non era ancora disponibile in quel momento un metodo di ricerca affidabile


«Durante quel periodo, c'erano un certo numero di sostanze proibite che non erano disponibili sul normale mercato farmaceutico e per le quali non c'erano ancora metodi di rilevazione ottimali nei laboratori. Da allora questi metodi sono stati migliorati» afferma Peter Van Eenoo del laboratorio antidoping di Gand.

Il nome del prodotto in questione non è noto, ma pare essere di origine americana: l’UCI è stato informata a novembre e ha chiesto alla CADF di riesaminare tutti i campioni del 2016 e del 2017. Il quotidiano belga Het Nieuwsblad anticipa oggi che sono già state effettuate le prime analisi e che al centro dell’attenzione ci sono soprattutto i campioni raccolti durante il Tour del 2017.

Ricordiamo che l’Operazione Aderlass ha preso il via dalle confessioni dello sciatore di fondo Johannes Dürr e nella rete sono finiti sciatori di fondo, medici e ciclisti: tra questi, l’ultimo a confessare il suo coinvolgimento nella vicenda è stato Pirmin Lang, professionista svizzero dal 2009 al 2017.

Copyright © TBW
COMMENTI
Era Ora.
30 maggio 2020 12:01 Bastiano
L'unico metodo per bloccare il doping, è togliere la certezza che riuscire a barare oggi, significhi prescrizione dal giorno successivo ai risultati analitici.
Se tutti sanno che i campioni potranno essere rianalizzati in futuro, finirà il mondo dei furbi e di quelle organizzazioni che investono milioni per frodare l'antidoping.

Doping
30 maggio 2020 13:58 siluro1946
Sono preoccupato, spero non analizzino anche i dati dal 1960/1966.

Aderlass
30 maggio 2020 16:11 The rider
Ma come, tutti gli addetti ai lavori continuano a dire che oggi il ciclismo è pulito, come mai rifanno gli esami antidoping di tre anni fa? Hanno qualche dubbio? Personalmente io i dubbi li ho tuttora, dato che le medie orarie non accennano a calare!
Pontimau

doping 2
30 maggio 2020 18:52 siluro1946
... eppure sarebbe facile contrastare i dopati, pochi controlli, vedi calciatori, tennisti, nuotatori ecc., quando per sbaglio se ne becca uno lo si squalifica per dieci giorni per poi tornare in campo. Non si rovinano atleti, la gogna mediatica si smorza in pochi giorni e tutto procederebbe come prima.

Uguaglianza
30 maggio 2020 20:13 pasticca
Controlli x tutti gli sport chi viene trovato deve avere subito una condanna non si deve punire gli anni passati!

Decisione vergognosa ed inaccettabile.
31 maggio 2020 08:41 angelofrancini
Le regole vanno rispettate, e anche gli impegni assunti, cara Uci.
La normativa Wada consente il riesame dei campioni, già dichiarati NEGATIVI, solo per fini scientifici e di studio.
Tutti i campioni prelevati, dal momento in cui il risultato di negatività è stato comunicato all'atleta, debbono essere resi anonimi e anche se venisse riscontrata una positività non possono essere più usati per l'applicazione di successive e/o nuove sanzioni.

Questa tesi è stata riconosciuta dalla stessa UCI in occasione del ricorso di Giampaolo Caruso, che si è concluso con l'annullamento delle sanzioni che gli erano state inflitte.
Affermo questo essendo stato parte promotrice ed attiva sostenuta in giudizio dagli avv. Gimondi e Magni in quel procedimento conclusosi, oltre che in favore di Caruso, anche con l' IMPEGNO dell'Uci a modificare la propria normativa togliendo questa illegittima "regoletta", che ad oggi però appare non sia ancora deliberata.

Nel contempo la Cad e la Cadf dell'Uci farebbero bene a spiegare il perché del rilascio di certe TUE avvenuto nel 2015... per giustizia ed equità.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il presidente dell’UCI, David Lappartient è preoccupato per la salute del gruppo, non solo per diete sempre più rigide, ma anche per quelle pressioni che nascono all'interno delle squadre e che portano a tensioni per tutti. La stagione su strada...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Frank Schleck guiderà dall’ammiraglia Elisa Balsamo, Gaia Realini e le altre atlete della Lidl-Trek: nelle scorse ore la formazione americana guidata dal General Manager Luca Guercilena ha infatti ufficializzato l’ingresso del lussemburghese nel gruppo di tecnici della squadra femminile. Per...


Un riconoscimento internazionale che apre nuove prospettive in termini di promozione del territorio, grazie all'incremento della visibilità, al sostegno istituzionale ai più alti livelli, alla partecipazione a programmi di lavoro per lo sviluppo congiunto di iniziative. Con l'ingresso in UN Tourism,...


Lunedì 17 novembre ricorre il quinto anniversario dell’improvvisa scomparsa, a 73 anni sempre ben portati, di Antonio Maiocchi, figura con molteplici sfaccettature anche in chiave ciclistica amatoriale e, pure, organizzativo. Gli amici del G.S. Corsera ricordano quello che fu il...


Sabato 15 novembre dalle ore 15.00 l’Auditorium Vittorio Ghezzi di Carate Brianza ospiterà la festa del ciclismo di Monza e Brianza: un appuntamento che si rinnova e consente di celebrare le protagoniste e i protagonisti della Brianza che pedala. La...


La mobilità sostenibile si fa strada anche nelle grandi città. Torino, Firenze e Roma dimostrano che anche nelle metropoli italiane, spesso considerate troppo complesse e immobili si può per cambiare passo, per ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria e...


Dieci anni fa, tra montagne che uniscono e non dividono, nacque un sogno condiviso: quello di far viaggiare insieme tre territori legati da una stessa anima alpina. Da quel protocollo d’intesa, firmato nel 2016 con la convinzione che lo sport potesse rappresentare...


Tra i personaggi più attesi alla presentazione del Tour of the Alps 2026 il commissario tecnico della nazionale italiana Marco Villa: «Il valore del TOTA a pochi giorni dal Giro d’Italia è indiscutibile, sono molte le squadre che lo scelgono...


È un giorno in qualche modo storico, per il ciclismo femminile, per l'Africa e per tutto il movimento del pedale mondiale: il Team Amani annuncia infatti la nascita della prima squadra ciclistica Continental UCI femminile africana, con un obiettivo ambizioso:...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024