L'ORA DEL PASTO. DAI OMAR CHE E' LA VOLTA BUONA!

ESTREMO | 26/02/2020 | 07:45
di Marco Pastonesi

 


Stavolta dovrebbe farcela, almeno a partire: dopodomani, venerdì 28 febbraio, all’alba, pronti-via. Perché lo scorso 8 febbraio, urtato da un’auto mentre effettuava l’ultimo allenamento, scaraventato a terra, rialzatosi ma con costola incrinata, cranio traumatizzato e abrasioni sparse, aveva dovuto rimandare la traversata del deserto del Gobi, in Mongolia. Invece una riabilitazione a base di terapie, massaggi, nuoto e ancora bici lo hanno guarito a tempo di record. E adesso, finalmente, potrà dedicarsi alla sua impresa.


Omar Di Felice è quel ciclista estremo che sfida se stesso su strade e sentieri, su cronometri e calendari, su mappe e mappamondi: è lui quello che si è cimentato nel Tortour Switzerland e nel Back to the Arctic, è lui quello che si è misurato nella Paris-Rome no stop e nella Ultracycling Dolomitica, è lui quello che proverà – primo nella storia – a superare gli oltre duemila chilometri del Gobi d’inverno. Che significa: temperature tra i 2° e i 40° sotto zero, in solitaria. E Reinhold Messner, uno che di gelide solitarie se ne intende, ha detto che non è possibile.

Tutto è pronto. Dalla bici (“Una Wilier Jena gravel in carbonio, dipinta per l’occasione da Dustin Klein, un artista statunitense”) alle ruote (“Più larghe e chiodate”), dall’alimentazione (“Con scorte sufficienti per 48 ore, poi dovrò fare rifornimento”) all’assistenza (“Una guida collegata via telefono satellitare, a un giorno di distanza, in caso di emergenza e per stabilire gli accampamenti al termine di ogni giornata“). La prima parte su strada (“Tra 150 e 250 km al giorno, tenendo una media tra 25 e 30 orari”), la seconda su piste (“Un centinaio di km al giorno, a una media di 15-18 orari, ma molto dipenderà dalle condizioni climatiche”), pedalando da due ore prima dell’alba fino al tramonto (“Cioè dalle 8 alle 17 circa”), da Ulan Bator ad Altai (“Passando attraverso posti di controllo, compresi partenza e arrivo, che saranno il punto di riferimento per la guida locale che si occuperà di eventuali rifornimenti e di trasportare la bici di scorta oltre a eventuali parti meccaniche”), dormendo in tenda e sacco a pelo (“Tre o quattro ore per notte, spero”).

Il tentativo di Di Felice piace anche alla Federazione ciclistica italiana. “Ho conosciuto Omar in bicicletta – racconta Renato Di Rocco, presidente della Federciclo -, io su una elettrica, lui su una muscolare, e il bello è che pretendeva di spingermi in salita. Noi cerchiamo di occuparci di tutto quello che riguarda le biciclette: l’agonismo, ma anche il trasporto urbano e l’uso turistico, in generale puntiamo alla qualità della vita. Qui si va oltre i limiti, ma questo significa ricerca tecnologica, organizzazione logistica e preparazione scientifica, tutti vertici che potranno servire alla base”.

Proprio grazie alla preparazione scientifica, sarà possibile seguire Di Felice durante il tentativo di esplorazione a due ruote. L’atleta romano sarà dotato di due dispositivi Garmin inReach tramite cui sarà possibile geolocalizzare la sua posizione 24 ore su 24 sulla specifica Mappa ENDU (LIVE TRACKING LINK on Endu Map using Garmin inReach technology). Inoltre potrà essere seguito su Facebook https://www.facebook.com/omar.difelice , Instagram @omardifelice, Garmin Connect - https://connect.garmin.com/modern/profile/omardifelice e Komoot - https://www.komoot.com/user/691888089690.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024