CHINA II. RIVERA: «QUEST'ANNO SONO CRESCIUTO ANCORA UN PO'». AUDIO

PROFESSIONISTI | 21/09/2019 | 09:58
di Diego Barbera

Ancora una volta la Cina sorride a Kevin Rivera: due anni dopo la tappa&maglia nel Tour of China II 2017 lo scalatore costaricano dell’Androni Giocattoli Sidermec si impone nella frazione regina della corsa cinese. Non è arrivata la leadership, ma il successo è stato netto e impreziosito dalla maglia a pois di migliore scalatore.

Ecco le sue impressioni a caldo, appena prima della premiazione sul podio.

Una bella vittoria in solitaria
«Sì, ma questa vittoria è solo grazie alla squadra, perché i miei compagni mi hanno aiutato sempre. Era da tante tappe che cercavo una gara in salita e la vittoria e loro oggi hanno supportato al meglio me e Munoz. Frapporti ha lavorato molto nell’ultima parte della salita per darmi una mano. Devo ringraziare tutti, questa vittoria è arrivata grazie a loro».

Come è stata la salita?
«È stata difficile e complicata, un po’ strana perché all’inizio si saliva a 35 km/h e tutti sono rimasti in gruppo, c’erano tanti corridori che aspettavano questo arrivo per migliorare la propria classifica generale. Bisognava fare attenzione perché tutti scattavano, ma nessuno riusciva a fare la differenza, era importante aspettare il momento buono. Così, io ho atteso fino all’ultimo chilometro e mezzo, ho attaccato e sono riuscito ad arrivare».

Non è arrivata la maglia gialla, ma comunque hai la soddisfazione di quella a pois
«Ho dato tutto quello che avevo. Non sono riuscito a prendere la maglia gialla, ma in squadra ora abbiamo quella blu a punti con Benfatto e quella mia a pois e cerchiamo domani di portarle a casa».

Facendo un bilancio di fine stagione, come è andato quest’anno?
«Credo bene, sono cresciuto ancora un po’, ho avuto la possibilità di correre più nel World Tour e credo che alla fine sia andato tutto bene».



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
I giornalisti danesi hanno subito cercato Jonas Vingegaard per avere le sue reazioni all'intervista rilasciata dalla moglie Trine. Il danese ha spiegato ai microfoni di feltet.dk: «Non mi sento certo esaurito. È vero, ci sono molti allenamenti e ritiri in...


Da una parte c’è Jonas Vingegaard che ha iniziato il Tour de France con uno spirito nuovo al punto che ieri ha anche tentato un attacco nel finale e poi si è gettato nella volata conquistando il terzo posto, dall’altra...


DECATHLON e AG2R LA MONDIALE annunciano un cambiamento nella struttura azionaria di France Cyclisme, l'entità legale del team DECATHLON AG2R LA MONDIALE. Dalla fine della stagione 2025, DECATHLON diventerà l'unico proprietario del team, subentrando ad AG2R LA MONDIALE. Un'eredità di...


Sul palcoscenico del grande ciclismo potrebbe trovare presto posto anche Filippo Conca. Fresco vincitore del titolo di campione italiano élite con la maglia dello Swatt Club di Carlo Beretta, Conca è infatti vicino alla firma con una squadra World Tour....


Capita, a volte, che alcune coincidenze della vita siano talmente incredibili da pensare che non siano solamente frutto del caso. Ne è un esempio la seconda tappa del Tour of Magnificient Qinghai con arrivo a Huzhu che ha visto...


Era il 1985 quando per l’ultima volta un corridore francese ha vinto il Tour de France. Si tratta di Bernard Hinault, uno dei corridori più forti della storia del ciclismo. Hinault non è mai stato uomo che ha guardato ai...


Parla ancora uruguaiano il traguardo di Huzhu che, dopo la vittoria nel 2024 di Eric Fagundez, quest'anno ha visto trionfare al Tour of Magnificent Qinghai un altro rappresentante della nazione sudamericana, ossia Guillermo Silva. L'alfiere della Caja Rural-Seguros RGA,...


Anna Van Der Breggen mancava al Giro da 4 anni, si era ritirata da vincitrice ed ora è tornata con la voglia di viversi appieno una delle sue corse preferite. Proprio in rosa a Cormons aveva parlato del suo ritiro...


Se non fossimo nel Nord della Francia, la Valenciennes-Dunkerque (178, 3 i km da percorrere) sarebbe tappa perfetta per i velocisti, anche alla luce dei soli 800 metri di dislivello da affrontare. Che restano i logici favoriti ma... anche oggi...


Nei giorni scorsi vi abbiamo proposto un’intervista in cui Giorgia Bronzini ci ha svelato le ambizioni della Human Powered Health che sta guidando dall’ammiraglia al Giro d’Italia Women. Alla direttrice sportiva emiliana abbiamo chiesto anche un parere sullo stato del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024