HANDBIKE. IL GIRO D'ITALIA FA TAPPA A BUSTO ARSIZIO

HANDBIKE | 06/09/2019 | 08:31

Busto Arsizio in provincia di Varese l’8 settembre 2019 sarà città di tappa, la sesta


e penultima della decima edizione del Giro d’Italia di Handbike.


“E’ un onore, un orgoglio e una grande soddisfazione ospitare una manifestazione di così grande rilievo per le

vie della nostra città e desideriamo ancor più che diventi una festa di popolo” così Gigi Farioli, assessore a

Educazione e Sport del Comune di Busto Arsizio.

“Sarà una giornata intensa, ricca di emozioni e di spunti di riflessione; sarà bello fare il tifo e applaudire i tanti

atleti che si metteranno alla prova per le vie della città, ammirandone il coraggio, lo spirito agonistico, la

capacità di non arrendersi mai e arrivare al traguardo sapendo di aver fatto tutto il possibile e anche di più.

Sono certo che Busto saprà cogliere questa occasione e non mancherà di essere presente e di sostenere con il

suo affetto tutti i partecipanti” questo è l’auspicio del sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli che coglie

l’occasione per ringraziare il comitato organizzatore per l’importantissima occasione di sport e di inclusione

che offrirà alla città l’8 settembre.

Il Comitato organizzatore di tappa, capitanato da Arnoldi Susanna e Colombo Giuseppe, ringraziano

l'ingegner Luca Galli che per tre anni ha permesso e collaborato attivamente nella preparazione dell’evento,

quest'anno insieme a Carlo Massironi, il Teatro Sociale, e la fondazione Comunitaria del Varesotto nonché

l’assessore Farioli e l’amministrazione comunale, tutti gli sponsor locali e i volontari.

Da giorni la città è addobbata a festa: striscioni rosa annunciano la manifestazione che avrà come quartier

generale il Museo del tessile e si snoderà nel centro cittadino per 4,6 chilometri. Il percorso su circuito

interamente pianeggiante si presta a una media oraria alquanto elevata e gli handbiker potranno competere in

sicurezza per la larghezza della carreggiata.

Quasi 120 gli iscritti alla gara a conferma della grande attesa per ogni tappa del Giro d’Italia di Handbike.

Sulla linea di partenza anche l’handbiker bustocco Vito Lascaro, marito dell’organizzatrice Susanna, che così

confida: “Alla nostra famiglia sei anni fa è cambiata la vita e la prospettiva con cui guardare ogni giorno che

viviamo: Vito ha fatto un incidente che l'ha portato a vivere diversamente su una sedia a rotelle; con grande

forza e uniti come non mai abbiamo deciso di andare avanti insieme e il sogno di portare anche a Busto

Arsizio il Giro d’Italia di Handbike è diventato realtà”.

Il C.O. del GIHB è lieto per il quarto anno di organizzare con il comitato organizzatore locale questa ulteriore

importante tappa a Busto Arsizio; una tappa che va a suggellare l'ottima collaborazione avuta negli anni che

non poteva essere altrimenti in un anniversario, il decimo, così importante per il Giro d’Italia di Handbike.

Per scoprire chi sarà il #campionedivita che taglierà per primo il traguardo, appuntamento domenica 8

settembre alle 10 e 30 al Museo del tessile in via Alessandro Volta a Busto Arsizio.

Ufficio stampa Giro HandBike

e mail  ufficiostampa@girohandbike.it cell. 3383298295 www.girohandbike.it

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco EVENEPOEL. 10. È il cronoman più forte in circolazione, su questo credo che non ci siano dubbi, anche se forse sperava di recuperare qualcosa di più al campione sloveno. Prova di livello, ma non “monstre”. Al primo intermedio Remco...


Dominio totale. Da una parte Remco Evenepoel, re delle prove contro il tempo. Dall'altra Tadej Pogačar, che per poco non s'inventa il miracolo. La crono di Caen - 33 km per la quinta tappa del Tour de France - ha...


Felix Großschartner profeta in patria: il portacolori della UAE Team Emirates-XRG ha vinto per distacco la prima tappa del Giro d’Austria, la Steyr - Steyr di 167, 8 km. La UAE ha letteralmente dominato la prova piazzando anche Majka al secondo...


Parlare di rinascita non è affatto esagerato perchè oggi Sarah Gigante (Ag Insurance) si è presa con forza tutto ciò che la sfortuna le aveva portato via. Australiana, 24 anni, nonostante le potenzialità non era mai riuscita ad esprimersi al...


Sono state ventiquattro ore decisamente altalenanti per Martin Laas al Tour of Magnificent Qinghai. Se ieri, infatti, il velocista della Quick Pro era stato uno di quelli che più aveva faticato con la pioggia, il freddo e le difficoltà...


Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato da professionisti della strada e del triathlon, si presenta in una nuova...


Quarta tappa e terza volata di gruppo al Tour of Magnificent Qinghai dove questa volta ad avere la meglio è stato Martin Laas. Il trentunenne velocista estone della Quick Pro si è imposto sul traguardo di Qilian davanti al vincitore di ieri Alexander Salby (Li...


Ci siamo,  la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power Control),   l‘innovativa tecnologia brevettata da Prologo per il mondo del...


Il benessere dei dipendenti, lungi dal tradursi solo come scelta etica, rappresenta oggi anche una priorità strategica per le aziende che ambiscono a risultati eccezionali, che durano nel tempo. Un investimento che non solo permette di attrarre e fidelizzare...


Caen festeggia quest'anno i mille anni della sua fondazione ma oggi a fare la storia saranno i secondi. È il giorno della prima crono del Tour de France, la Caen-Caen di 33 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024