VA AVANTI LA LINEA GIOVANI DELL’ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC: NEL 2020 ARRIVERA’ SIMONE RAVANELLI

PROFESSIONISTI | 01/05/2019 | 10:33

Il presente è intensissimo, ma intanto l’Androni Giocattoli Sidermec non perde di vista il futuro e, proseguendo sul solco del progetto giovani che tanti frutti sta dando in queste ultime stagioni, ha definito in questi giorni l’ingaggio di Simone Ravanelli.


24 anni il prossimo 4 luglio, Ravanelli corre con la Biesse Carrera (team Continental) e proprio domenica si è messo in grande evidenza nel Giro dell’Appennino (ha chiuso al terzo posto) “targato” Androni Giocattoli Sidermec: «Lo scorso anno, Massimo Rabbaglio ci aveva consigliato il ragazzo. Lo abbiamo seguito con attenzione e ora lo abbiamo ingaggiato non solo per il podio conquistato domenica, ma per la continuità di rendimento sinora dimostrata» spiega il team manager dei campioni d’Italia Gianni Savio.


A parlare del corridore è poi proprio Massimo Rabbaglio, il suo attuale direttore sportivo: «Ringrazio Savio per la possibilità che dà a Ravanelli. Lo ha seguito con i suoi tecnici e questo mi fa molto piacere. Simone è un ragazzo di valore anche dal punto di vista umano e non solo ciclistico. È stato molto continuo nell’ultimo anno e mezzo e credo che abbia ancora molti margini di crescita. È maturato nel modo giusto, curando molto gli aspetti importanti per un atleta di livello, dagli allenamenti all’alimentazione». Ravanelli indosserà la maglia Androni Giocattoli Sidermec dalla prossima stagione e con i campioni d’Italia ha firmato un contratto biennale. Ancora Rabbaglio: «Da qui a fine stagione aiuterà la Biesse Carrera a ottenere ancora buoni risultati e sarà importante per gli altri nostri giovani».

Terzo all’Appennino, ma già in evidenza in altre gare con i professionisti, nel 2018 Ravanelli, che è un passista scalatore, aveva vinto quattro gare di livello tra i dilettanti. Ora è al settimo cielo: «Sono emozionato ed euforico» spiega il corridore che a Genova ha completato un podio adesso tutto idealmente dei campioni d’Italia. «Devo ringraziare tantissimo Savio. Ho faticato molto per passare professionista. Ci speravo l’anno scorso, ma poi non è andata come doveva. Ora arriva questa grande opportunità. Mi sono tolto un peso e certo correrò con meno ansia da qui alla fine di una stagione dove farò di tutto per ottenere buoni risultati con la Biesse Carrera e aiutare i miei compagni. Al riguardo devo ringraziare davvero tutto il mio team; da solo non sarei arrivato a tanto» conclude Ravanelli che abita ad Almenno San Salvatore nella bergamasca e già abitualmente si allena con Mattia Cattaneo e Fausto Masnada.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È nella grande scenografia di Genova, non distante dall’iconica Lanterna che si raduna il Giro d’Italia per affrontare la quinta tappa. Sono 178 i chilometri da percorrere per raggiungere il traguardo di Lucca, in Toscana. Tracciato che propone dapprima la...


Lo scrigno della memoria è sempre carico di emozioni che si intersecano una con l'altra, quasi in un disegno soprannaturale fatto di piccoli momenti, di strade al bivio, di coincidenze. Lo scrigno della memoria si è aperto per riportarci sul...


Carlo Oriani era un bersagliere ciclista. E da bersagliere ciclista (nella foto) partecipò alla Prima guerra mondiale. Si racconta che, durante la ritirata di Caporetto, per tentare di salvare un commilitone, “el Pucia” (questo il soprannome regalatogli per la cura...


Il Giro ritorna a Genova per il via della quinta frazione che porterà a Lucca dopo 178 km. La tappa si svolge quasi interamente lungo la statale Aurelia di cui segue ogni curva e ogni saliscendi. per seguire il racconto...


Ci sono dei luoghi sacri per chi ama e pratica il ciclismo: le salite più dure, i muri più ostici, i luoghi culto. E di quest'ultima categoria fa parte il Motovelodromo Fausto Coppi di Torino, teatro di grandi sfide negli...


Non solo storie di campioni, al Giro d'Italia, ma anche quelle di ragazzi che sono in corsa ma la vivono in modo davvero particolare. Come Nadav Raisberg, ventitreenne ciclista della Israel Premier Tech. Per capire come possa vivere questo ragazzo...


Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui la storica azienda di Gravedona ed Uniti ha sempre detto la sua mettendo al servizio degli atleti occhiali e caschi decisamente interessanti....


“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, è pronto a...


Monterosso Almo (Rg) si prepara ad accogliere le giovani promesse del ciclismo siciliano che sabato e domenica si sfideranno per il Memorial Giovanni Cannarella. Una manifestazione giunta alla 22a edizione che vedrà impegnate le categorie Esordienti, Allievi, Juniores e Under23...


IMOLA CHARITY BIKE In loop per FFC Ricerca, la cui prima edizione si sarebbe dovuta tenere nel 2023, verrà riproposto, nel medesimo format e circuito,  domenica 26 maggio 2024, con l’intento di aumentare la conoscenza sulla fibrosi cistica (FC), la malattia genetica grave...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi