BONGIORNO: «RIPARTO CON UNA NUOVA MENTALITA'»

PROFESSIONISTI | 09/01/2019 | 07:58

Francesco Manuel Bongiorno torna a correre tra i professionisti. Dopo aver appeso la bici al chiodo alla fine del 2017, il corridore ha firmato un contratto che lo legherà per il 2019 alla Neri Sottoli-Selle Italia-KTM, nuova denominazione della formazione di Angelo Citracca. Nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni della trasmissione radiofonica “Ultimo Chilometro”, Bongiorno racconta così il suo 2018, trascorso lontano dalle corse ma non dal ciclismo: «Al termine del 2017 stavo portando avanti delle trattative con alcune squadre, ma non erano sono a buon fine, quindi ho deciso di smettere. Ho ricominciato con una nuova vita, ho fatto un corso di specializzazione in una scuola di alta cucina e dopo un paio di mesi ho trovato un posto di lavoro in un ristorante che era aperto solo la sera. Ero soddisfatto del mio lavoro, poi dopo 3-4 mesi di inattività ho ricominciato a pedalare per il semplice gusto di farlo. Mi sono accorto che avevo ancora un buon livello nonostante qualche chilo di troppo, e così, uscita dopo uscita, mi sono reso conto che dovevo rimettermi in gioco. Ho quindi ricominciato ad allenarmi come un professionista. Uscivo in bici dalle 8 alle 14, mi riposavo un’ora e poi andavo a lavorare dalle 16 fino all’una di notte. Mi sono reso conto che volevo tornare a fare la professione che ho amato fin da quando ero bambino, e in questo devo ringraziare la mia ragazza e i miei genitori che mi sono stati vicino». 


«Quello alla Sangemini è stato un anno molto sfortunato - spiega Bongiorno, passato professionista nel 2013 con la Bardiani-CSF - questo nostro ciclismo è frenetico, bisogna sempre dimostrare, e purtroppo molti risultati non sono arrivati. Però mi ritengo fortunato, perché durante questo anno lontano dalle corse mi sono reso conto di quale sia la vita reale, e di quanto io sia fortunato a fare il lavoro del corridore, quindi sono entusiasta di ricominciare, e soprattutto ho un approccio migliore, una mentalità diversa per non ripetere gli errori del passato. L’anno alla Sangemini è stato abbastanza duro, sono entrato a calendario inoltrato e la squadra non poteva pagarmi uno stipendio, quindi ho deciso di fare un sacrificio. Non è stato facile affrontare la stagione. In una formazione di categoria Continental ci si scontra con realtà nettamente più grandi della nostra, ed era davvero difficile affrontare questa situazione a livello mentale. Vedevo tutto nero, e ho imparato che la negatività porta altra negatività. Ho avuto un approccio sbagliato ed è andata come è andata».


Bongiorno spiega di essere stato troppo esigente dopo il primo anno da professionista: «Nei miei primi anni, forse sulla scia dell’entusiasmo, andava sempre tutto bene a livello di risultati, poi il mio errore è stato quello di essere troppo ambizioso. Ero troppo duro con me stesso, quindi quando vedevo che le cose non andavano bene mi autopunivo perché credevo di non essere all’altezza. Quando le cose non andavano bene al 100%, invece, vedevo solo il lato negativo e non quello positivo. Poi ci sono state altre cose che hanno influenzato la mia vita e il tutto è sfociato in problemi alimentari. Ero all’ultimo anno con la Bardiani-CSF e il mio fisico ne ha risentito moltissimo, non ci capivo più nulla». 

«Lungo il mio percorso di crescita ho trovato un grande amico come Giovanni Visconti - conclude Bongiorno - con lui c’è sempre stata una grande amicizia, fin da quando era alla Movistar. Durante questo anno di inattività ho iniziato ad allenarmi insieme a lui, mi ha aiutato a migliorare e a scoprire dei lati atletici e mentali che non pensavo di avere. Mi ha messo in contatto con Angelo Citracca, che mi ha dato fiducia, e gliene sono debitore, perché non ha solo contribuito a farmi andare avanti nella mia carriera, ma ha anche contribuito a far rinascere una persona. Ora Giovanni è anche il mio capitano, quindi è una situazione perfetta per me. Inizierò a gareggiare alla Vuelta San Juan, in Argentina, e poi affronterò il Trofeo Laigueglia. In seguito, decideremo il calendario in base agli inviti che riceveremo».

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COMMENTI
Premesso che..
9 gennaio 2019 16:03 Fra74
non ho nulla contro il ciclista FRANCESCO (che bel nome!!!!) MANUEL BONGIORNO a livello personale, però bisognerà pure farla una precisazione in merito a questo CICLISMO ATTUALE: allora, lo stesso si ritira nel 2017, rimane inattivo a livello sportivo ed ora, guarda caso (scusate l'ironia), rientra in un TEAM PROFESSIONAL. Merito Suo?! Merito di conoscere bene GIOVANNI VISCONTI?! Merito della MERITOCRAZIA SPORTIVA?! Ora, premesso pure che il "DUO" SCINTO & CITRACCA investe, a livello sportivo, in chi desiderano, debbo, però, altresì, SOPPORTARE LE EVENTUALI CRITICHE che dovessero loro arrivare a livello SPORTIVO. Io, ad esempio, non approvo questa scelta, con tanti ciclisti in ATTIVITA' che, magari come BONGIORNO, meriterebbero lo stesso: vedi ZHUPA o JACOPO MOSCA o altri. Inoltre, valutando la formazione di detta squadra, sono ancora più convinto che RCS non dovrebbe prendere in CONSIDERAZIONE A LIVELLO SPORTIVO detta formazione, perchè a parte i risultati conseguiti da GIOVANNI VISCONTI, noto poco altro in merito al 2018.
Precisato ciò, la mia "critica" è esclusivamente a livello SPORTIVO, ma per carità, posso pure sbagliare e sarò smentito.
Ah, ripeto e ribadisco nulla di personale contro il Sig. ciclista BONGIORNO che ho seguito fin dalla categoria JUNIORES ove era già un VINCENTE.
Attendo Vostre. Come sempre. Punto. Stop. Ecco.
Francesco Conti-Jesi (AN).

ancora Non ha capito di cosa soffre.....
9 gennaio 2019 18:35 9colli
Allora gli rispiego le 2 opzioni:
1)L'invidia è un moto dell’anima tanto velenoso quanto inconfessabile: è la stretta che si prova quando si esce perdenti da un confronto sociale.
2)Si incontra spesso, frequentando i Social, qualche utente affetto da spirito di contraddizione; la questione ha un’importanza notevole perché inficia il dialogo, inasprisce il cuore e allontana rapporti sereni tra gli utenti.
3) Buona Giornata e Buon Anno ..............Non si logori troppo lo stomaco che poi stà male.

9colli
9 gennaio 2019 18:50 Fra74
Grazie, ma l'avevo già letto il Suo commento: allora, preciso che non soffro di alcuna patologia, ad oggi, nè sono invidioso. Magari sono un poco "asociale", dato che non frequento e non utilizzo i vari social ma mi limito solo a scrivere il mio pensiero, magari pungente, qui. Nel ricambiare gli auguri di Buon Anno a Lei e famiglia, La pregherei, se fosse possibile, di partecipare a questa pacata e civile discussione argomentando le Sue ragioni ed i Suoi pensieri. Poi, invece, se il suo fine è solo difendere a spada tratta il Suo "DUO" amico per eccellenza, penso che nè il Sig. ANGELO CITRACCA, nè il Sig. LUCA SCINTO, abbiano bisogno di un difensore di ufficio da social. Tanto dovevo per opportuna conoscenza. Al prossimi commento. Punto. Stop. Ecco.
P.S.: Ah, se poi fosse così gentile di firmarsi con nome e cognome, veri, allora sarebbe ancor più gradito il Suo intervento.
Francesco Conti-Jesi (AN).
N.B.: Se non crede che mi chiami così, che sia un nome inventato il mio, chieda al Sig. LUCA SCINTO, avrà la conferma di ciò in cui, eventualmente, non crede.
Francesco Conti-Jesi (AN).

Eccolo...
9 gennaio 2019 20:16 Paracarro
Fra.. ma smettila ogni santo giorno.. ma sei sempre a criticare? Sei sempre a dubitare? Sei sempre a fare il perfettino? Ma bastaaa .. che noiaaa

Bravo Manuel
9 gennaio 2019 20:32 FrancoPersico
Ma non illuderti troppo. Ti avevo incontrato ad una tappa del Giro e non toccavi coi piedi per terra. Poi ti auguro tanta fortuna e una nuova rinascita, ma la vita non è solo fatta di ciclismo agonistico.
Franco Persico (IM)

x Scinto e Citracca
9 gennaio 2019 20:42 FrancoPersico
Ho dimenticato di complimentarmi con voi due. Indubbiamente Manuel Bongiorno ha spessore e carattere, non come Jacopo Mosca.

Non cambi mai non cambi mai Perché sei come sei, non cambierai non cambierai
9 gennaio 2019 21:58 paciacca
Fra 74... ma il " Gatto e la Volpe " ti stanno poprio.... sullo " stomaco"...... Non ti va bene niente......... dai una bella soluzione shoum ed il fegato riprende a funzionare alla perfezione..... dai si fa per ' ruzzare'..... anche se te sotto sotto ci stai male davvero.....

Fra74
10 gennaio 2019 10:34 9colli
Rimango della mia idea, Lei è invidioso e come ha ammesso ha qualche problema di convivenza. Quello che invece NON dice è la verità sul perchè è così nei confronti del (come lo chiama Lei) "" DUO "" che di certo non ha bisogno di essere difeso e probabilmente, purtroppo per Lei, manco la Tiene in considerazione................

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