EROICA. PRIMA TAPPA AL MAROCCHINO ABDERRAHIM

DILETTANTI | 28/04/2018 | 15:59


In Maremma sul traguardo di Cinigiano al termine di una prima tappa che ha messo in difficoltà già diversi atleti, è stato il campione nazionale marocchino Zahiri Abderrahim ad imporsi grazie a un perfetto colpo di mano nel finale. Per il brillante vincitore che corre nella formazione della Trevigiani Phonix Hemus 1896 si tratta del terzo successo stagionale. E’ iniziata in maniera scoppiettante questa seconda edizione di “Toscana Terra di Ciclismo-Eroica” riservata agli under 23 con 140 corridori al via di 24 squadre. Da Paganico e Cinigiano una frazione senza un attimo di respiro, con due tratti di strada sterrata (tantissime le forature) dopo essere transitati dal traguardo di Cinigiano e con diversi atleti in difficoltà. Già al decimo chilometro il primo allungo di giornata, con Scaroni vincitore del primo gran premio della montagna e quindi una serie impressionante di scatti e controscatti che ha visto protagonisti 18 corridori al Km 30, quindi in 10 dopo il settantesimo chilometro, poi attorno al centesimo chilometro nuova fuga con 24 corridori con un minuto sul primo gruppo e già diversi corridori in ritardo anche consistente. A 30 Km dal traguardo provavano Garavaglia e Morandi ma senza successo quindi erano in sette a promuovere l’ennesima fuga, sui quali rientravano in tre. Era la fuga decisiva con l’allungo poderoso del campione marocchino che andava così a centrare il successo indossando la maglia di leader della classifica, sponsor la Regione Toscana, mentre vanamente avevano provato a seguire lo scatenato marocchino, Pugi e Garavaglia, autori di una prestazione ottima.


ORDINE DI ARRIVO: 1)Zahiri Abderrahim (Trevigiani Phonix Hemus) Km 146,3, in 3h38’43”, media Km 40,470; 2)Giacomo Garavaglia (Petroli Firenze Hopplà Maserati) a 5”; 3)Gianni Pugi (Malmantile Gaini)s.t.; 4)Michel Piccot (Biesse Carrera Gavardo) a 17”; 5)Andrea Bagioli (Team Colpack) a 26”.

DOMANI domenica giornata di riposo per gli under 23 in attesa lunedì 30 aprile della 2^ tappa la più impegnativa lunga 156 chilometri in provincia di Siena con partenza da Radicofani (ore 12) ed arrivo sulla vetta del Monte Amiata nei pressi del rifugio a quota 1687 metri. E domani spazio ai cicloamatori che saranno protagonisti a Buonconvento di Nova Eroica, evento storico dedicato alle bici moderne, gravel e ciclocross. Due i percorsi a disposizione, uno di 89 chilometri con tre tratti cronometrati e uno di 145 Km con cinque tratti cronometrati. I 150 concorrenti con i tempi migliori saranno ammessi al via di una corsa in linea di 36 chilometri. Infine per chi intende pedalare di meno ed in completa libertà, ci saranno altri due percorsi di 46 e 27 chilometri. Come dire andare in bici per tutti i gusti.

Antonio Mannori

foto Guido Rubino / Terre di Toscana - Eroica


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elisa Longo Borghini è arrivata da poche ore in Ruanda e al microno dell'inviato RAI Ettore Giovannelli ha dichiarato " Il percorso di questo mondiale è molto duro, sembra una classica e le salite sono simili a quelle delle Classiche...


Giovanni Davite, Console Onorario d’Italia a Kigali, dopo aver fatto visita alla selezione azzurra nei primi giorni di questo Campionato del Mondo, offrirà questa sera un ricevimento ai componenti della Nazionale, tra questi anche il Presidente della Fci Cordiano Dagnoni....


La storia siamo noi, nessuno si senta offeso, ma questa storia ci ferisce. Un po’ di storia il ciclismo italiano l’ha scritta e la sta scrivendo, malgrado tutto, anche se c’è chi fa finta di non accorgersene. Calendari bizzarri, al...


Alle 9, 30 del terzo giorno iridato il Kigali Convention Rundabout si trasforma in casa Mauritius, oppure in Rondò Mauriziano. Eccola, arrivata ieri in Rwanda, Kimberley Le Court Pleenar, impegnata insieme ai connazionali del team maschile nella prima ricognizione...


E' il turno del Team Time Trial Mixed Relay o se volete della Staffetta Mista ai campionati del mondo di ciclismo in Rwanda. Introdotta nel 2019, la manifestazione è giunta alla sesta edizione senza incontrare però il successo auspicato. Non...


Al Tour of Rwanda 2015, consultando la lista dei partenti, scoprii che Valens Ndayisenga era nato il primo gennaio del 1994, lo stesso preciso giorno-mese-anno in cui era venuto alla luce Jean-Claude Uwizeye. Invece, il primo gennaio del 1988 era...


Dopo sei stagioni spese indossando la maglia della Bardiani diventando, dal 2020 a oggi, uno dei pilastri e dei profili più rappresentativi della formazione di Bruno e Roberto Reverberi, Filippo Fiorelli è atteso da una nuova avventura ricca, per...


Un momento di profonda emozione e di memoria condivisa attende gli appassionati di ciclismo e gli amici del Museo del Ghisallo: martedì 30 settembre, alle ore 17.00, presso il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo si terrà una piccola cerimonia...


Veronese di San Martino Buon Albergo, ha 48 anni, è un armadio di 1, 87 per 87, con il 45 di scarpe e 52 battiti a riposo, diplomato geometra e titolare di un’impresa di costruzioni. Sabato scorso, al velodromo dei...


L’italiana Silvia Perisco ha deciso di continuare la sua carriera per altre tre stagioni con UAE Team ADQ. La 28enne bergamasca ha firmato un rinnovo di contratto fino alle fine della stagione 2028.Un percorso iniziato ormai tre stagioni fa e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024