UAE E BAHRAIN MERIDA, SQUADRE DI LOMBARDIA

PROFESSIONISTI | 05/01/2018 | 07:00
Gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrain? A due passi da Milano, nel cuore della Lombardia. A due passi da Milano, e a poco più di sessanta chilometri l'una dall'altra. I due team arabi, capitanati da due eccellenze del pedale tricolore come Vincenzo Nibali e Fabio Aru hanno la loro sede operativa nella Regione con il più alto Pil nazionale, la vera locomotiva del sistema Italia.

La Lombardia cuore pulsante degli Emirati e dello Stato del Golfo Persico. Tranquilli, non siamo ancora alle prese con i fumi dell'alcool, i brindisi di fine anno non centrano assolutamente, ma da un anno due delle 18 formazioni di World Tour, l'eccellenza del ciclismo mondiale, le due formazioni arabe hanno scelto come base operativa il nostro Paese.


Entrambi i team sono in provincia di Milano. La UAE Emirates di Beppe Saronni, il nuovo team di Fabio Aru, ha la propria sede a Magnago, a due passi dalla Malpensa. «È strategica per i continui viaggi che i nostri corridori e il nostro personale sono chiamati a fare - ci spiega Giuseppe Saronni, due Giri e un mondiale a Goodwood nell'82, a capo di questo progetto Emirato -. Abbiamo 26 corridori, di cui 12 sono italiani. Di 48 persone è composto invece il nostro staff tecnico, e anche in questo caso gli italiani sono la maggioranza (38)».


Il Team Bahrain è gestito invece da un sudafricano trapiantatosi da anni nel nostro Belpaese: Brent Copeland. Ex corridore professionista, poi direttore sportivo e da un anno a capo del progetto voluto dal principe Nasser bin Hamad Al Khalifa, grande sportivo e appassionato ciclista. «Noi abbiamo scelto come centro operativo Cambiago, a due passi da Milano - ci spiega Copeland, sposato con un'artista italiana, e residente a Cernobbio, in provincia di Como -. L'Italia fatica a produrre sponsor italiani, ma nel vostro Paese il ciclismo è e resta un'eccellenza».

Anche per il Bahrain il nucleo di italiani è molto forte, sia per quanto riguarda i corridori, che lo staff. Sono 28 gli atleti, di cui 10 sono tricolori. Stesso rapporto con lo staff: su 50 persone, 24 sono di casa nostra.

«Ho letto nei giorni scorsi le polemiche sorte per la maglia tricolore di Aru - prosegue Copeland -. Capisco che per tradizione voi italiani siate molto legati al tricolore, alla vostra bandiera, ma bisogna pur sempre pensare che oggi l'aspetto commerciale è di vitale importanza. Il ciclismo italiano deve saper guardare all'aspetto positivo della cosa: ci sono nuovi Paesi che puntano su corridori italiani, personale e strutture del vostro Paese. Questo è quello che conta».

Gli dà manforte, e non potrebbe essere altrimenti, Beppe Saronni. «Come ho già avuto modo di dire il tricolore sulla maglia di Fabio (Aru, ndr) sarà più impattante. La prima maglia è stata fatta per il lancio d'inizio anno, ma il nostro maglificio sta lavorando alla grafica per renderlo più visibile, come ha chiesto lo stesso Aru. Oggi dobbiamo cercare di far combaciare le esigenze di tutti. Il nostro team è arabo, capisce assolutamente l'importanza della nostra bandiera e della nostra tradizione, ma questo team ha come “mission” quella di promuovere un Paese: una Nazione».

L'ex campione del mondo fa un esempio su tutti: «Il Real Madrid è arrivato per esigenze di mercato e religiose a cancellare dal proprio stemma la croce borbonica per non turbare i tifosi arabi, il ciclismo deve pagare anche lui il prezzo del mercato. Spesso si scorda che il mondo del calcio ha la possibilità di fare introiti in molti modi, mentre il nostro sport non fa pagare biglietti, non ha diritti tivù e ha solo lo sponsor che paga tutti i conti». E tornando al ciclismo Saronni sottolinea: «Per la Movistar la maglia di campione di Spagna è ridotta a un baffo sul cuore. Per non richiamare i colori della compagnia telefonica concorrente».

Per la serie: mamma, ci si è ristretto il tricolore e gli arabi sono in provincia di Milano. Tranquilli, nessuno ha bevuto, anche perché da quelle parti l'alcool non è visto benissimo. 

a cura della redazione di tuttobiciweb
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tim MERLIER. 10 e lode. Fa una volata impeccabile, perfetta, anche se sceglie il centro strada e quindi il vento in faccia. Ma ha lo spunto più rabbioso, più convincente, più cattivo ed efficace. Dà l’impressione di avere un paio...


Testa a testa sotto la pioggia sul traguardo di Casale Litta dove si è conclusa la 48a edizione della Piccola Tre Valli Varesine. Ad imporsi è stato il veronese Guido Viero, portacolori della Petrucci Assali Stefen Makro: per il ragazzo...


Una beffa che brucia parecchio. Per Mathieu van der Poel, ripreso a 800 metri dal traguardo, ma soprattutto per Jonathan Milan, battuto sull'Avenue Cavendish da Tim Merlier. La nona tappa del Tour de France 2025, la Chinon-Chateauroux di 174, 1...


Elisa Longo Borghini ce l’ha fatta, ha vinto il Giro d’Italia Women per la seconda volta. C'è tanta emozione per l’atleta ossolana che ieri, in un’azione quasi nata per caso è riuscita a ribaltare una corsa che sembrava andare tutto...


Trionfo di Cesare Chesini alla Visegrad 4 Bicycle Race-GP Slovakia (1.2). Il veronese di Gargagnago, classe 2004 della MBHBank Ballan CSB Colpack si è imposto nella corsa internazionale open anticipando Riccardo Lucca, della Karcag Cycling Team, e il ceko Michael...


Joao Almeida (UAE Team Emirates - XRG) si è ritirato durante la nona tappa Tour de France 2025. Il corridore portoghese, nella Chinon-Chateauroux di 174.1 km,  è andato in difficoltà sin dai primi chilometri a causa della caduta durante la...


Il Giro d'Austria si consegna nelle mani di Isaac Del Toro. Il messicano della UAE Team Emirates-XRG, con tre vittorie di tappa, trionfa nella classifica generale davanti all'irlandese Archie Ryan e al compagno di squadra il polacco Rafal Majka. Undicesimo...


L'effetto Swatt Club si fa sentire anche alla Pessano-Roncola classica nazionale per elite e under 23. A cogliere il successo questa volta è Mattia Gaffuri, classe 1999 comasco di Erba quinto al tricolore su strada dei professionisti vinto dal suo...


La Forlì/Imola, ultima tappa del Giro d'Italia Women 2025 disputata sulla distanza di 134 chilometri, ha incoronato due regine: Elisa Longo Borghini e Liane Lippert. La capitana della UAE Team ADQ ha vinto la sua seconda "corsa rosa" consecutiva e...


Si è svolta a Bovezzo, nel Bresciano, la nona edizione del Trofeo Comune-Trofeo Zanetti Costruzioni per la categoria esordienti organizzata dal GS Concesio di patron Alessandro Mora. Valida inoltre per l'assegnazione dei titoli provinciali bresciani, la manifestazione ha fatto registrare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024