VENETO 2020. PASQUALIN TRICOLORE TRA I GIORNALISTI
INIZIATIVE | 11/06/2017 | 15:44 E’ un impegno che va ben oltre la politica e le public relations quello a favore della bicicletta dell’ Avv. Claudio Pasqualin, presidente del comitato promotore per i mondiali di ciclismo di Vicenza - Veneto 2020. E’ passione vera per le due ruote. A testimoniarlo le migliaia di chilometri macinati ogni anno, tra un impegno istituzionale e l’altro, ed anche i risultati sportivi ottenuti con sudore sulla strada.
Una settimana fa in Toscana a Castiglione della Pescaia (Grosseto) nella prova in linea della 33esima edizione dei Campionati Italiani Forensi organizzati dall’A.I.M.A.N.C. (Associazione Italiana Magistrati Avvocati Notai Ciclisti), è arrivata la medaglia d’argento. Pasqualin, appartenente al Foro di Vicenza, nella sua categoria Master 9 ha sfiorato il successo dovendosi arrendere solo al collega e rivale Avv. Mario Santaroni, del Foro di Roma.
A distanza di pochi giorni, sabato 10 giugno, a Renazzo (Ferrara) però Claudio Pasqualin ha avuto subito l’occasione per rifarsi andando a conquistare la maglia tricolore nella prova a cronometro della 25esima edizione della rassegna organizzata dall’ A.G.C.I. ( Associazione Giornalisti Ciclisti Italiani). Tre le categorie al via Senior (fino a 44 anni), Veterani (dai 45 a 59 anni) e Gentleman (60 anni e oltre). Proprio in quest’ultima Pasqualin che correva per la testata Tuttomercatoweb.com, sui 10.5 km completamente piatti di un percorso da veri specialisti delle lancette, ha vinto con il tempo di 18'33" precedendo Lino Rubini de Il Gazzettino, secondo con il tempo di 22'07"; completa il podio di categoria Adriano Santelli della Rai, terzo con il tempo di 25'40".
“La bicicletta è una passione, ma quando si parte con il numero attaccato sulla schiena a qualsiasi età e a ogni livello è inevitabile che venga fuori lo spirito di competizione ed è giusto che sia così, anche questo è il bello del ciclismo. Partecipare e ottenere anche dei buoni risultati è una bella soddisfazione. Ci ho messo il massimo impegno, questa caratteristica fa parte di me nella vita, nel lavoro e così anche nello sport. Ma al di là dei risultati consiglio a tutti la bicicletta perché pedalare rende la nostra vita migliore. Fa bene alla salute, non inquina ed è l’ideale per scoprire l’ambiete che ci circonda” commenta Pasqualin che non è nuovo a risultati di questo livello, nel suo palmares brilla infatti il titolo mondiale WPCC (World Press Cycling Championship) conquistato nella prova sprint di categoria nel 2015 a Bagno di Romagna (Forlì-Cesena).
Inevitabile il pensiero al grande lavoro che l’Avv. Pasqualin sta portando avanti, in qualità di presidente del comitato promotore, per portare in Veneto la rassegna iridata di ciclismo su strada del 2020. “Si, quella profusa in bicicletta è quella stessa grinta con la quale io e i miei stretti collaboratori stiamo portando avanti la candidatura di Vicenza e del Veneto per i mondiali del 2020. Ho vinto questa maglia tricolore, ma per me il traguardo più importante è quello di Bergen, a settembre in Norvegia, dove scopriremo se il mondiale verrà assegnato all’Italia. Io anche in quell’occasione arriverò fino in fondo con la convinzione di avere dato il massimo per puntare alla vittoria” conclude Pasqualin che dopo i grandi trascorsi nel mondo del calcio contribuendo alle carriere di Alessandro Del Piero, Gianluca Vialli, Dino Bggio e Gennaro Gattuso (solo per citarne alcuni su tutti) ora si stà dedicando con grande impegno anche a quello che è da sempre l’altro suo grande amore oltre il pallone: la bicicletta.
Nella foto in allegato, in ordine da sinistra a destra, i neo campioni italiani giornalisti Vincenzo Moretti - Senior (Lo Strillone) primo di categoria con il tempo di 16'27", Claudio Pasqualin - Gentleman (Tuttomercatoweb.com) primo di categoria con il tempo di 18'33" e Leonardo Olmi - Veterani (Cycling360.net) primo di categoria con il tempo di 14'22".
Una caduta a 70 km dal traguardo oggi ha stravolto completamente la sesta tappa, con la neutralizzazione decisa dalla giuria per salvaguardare i corridori. Troppi ciclisti sono finiti a terra, circa 30, e alcuni di loro sono stati costretti al...
Kaden GROVES. 6. Vince una tappetta: stoppata, fermata e falsata. Possiamo dire mortificata? Il 26enne australiano non ha colpe, lui e quelli come lui vanno fino in fondo, ma sul traguardo di Napoli non arriva una tappa del Giro, bensì...
Abbiamo capito una cosa: in caso di pioggia, anche due gocce, al Sud non si correrà più. Solo col sole. La mega caduta (con ritiro dello scudiero Hindley) a 70 chilometri dal traguardo porta alle più drastiche decisioni: si va...
La formula piace e funziona, soprattutto permette un buon risparmio, cosa che non guasta mai! Bring Back, porti il vecchio pedale e prendi quello nuovo con un bello sconto. Ottimo! Uno sconto di 25€ su un paio di pedali LOOK...
La Potenza / Napoli, sesta tappa del Giro d'Italia è stata vinta da Kaden Groves ed è questo l'unico risultato valido di una gioranata davvero difficile sulle strade della corsa rosa. E anche lo sprint ha regalato brividi, con corridori...
A Napoli risposta del Giro alla Parigi-Roubaix: all’inferno del Nord replica con l’inferno del Sud. Sbigottimento in Rai di fronte alla monotonia di questo Giro: nelle prime tappe gli ascolti più alti li hanno fatti gli spot pubblicitari dove Pogacar...
Festival azzurro nella seconda tappa dell’Orlen Nations Gp: la seconda tappa - da Jaroslaw ad Arlamow per 143, 3 km - ha visto il successo di Ludovico Mellano che ha preceduto i compagni di fuga Filippo Turconi e l’austriaco Marco...
Da oggi tutti i futuri possessori di una bici BMC avranno l’opportunità di liberare la propria creatività e progettare la loro bici dei sogni grazie a VAR0, un progetto di partenza che spalanca le porte alla personalizzazione. Per leggere l'intero articolo vai...
Il britannico Lewis Askey conferma di attraversare un ottimo periodo di forma e vince allo sprint la seconda tappa della 4 Giorni di Dunkerque. Sul traguardo della Avesnes sur Helpe - Crépy en Valois di 178, 7 km, il portacolori...
Seconda tappa e secondo arrivo allo sprint al 46° Tour de Hongrie. Anche la frazione odierna, la Veszprém-Siófok di 177.5km, ha visto il gruppo contendersi il successo allo sprint e a spuntarla, come ieri, è stato ancora Danny van...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.