I TRE COPPI E UNA NUOVA TAPPA A CASTELLANIA

INIZIATIVE | 02/09/2016 | 08:45
Il grande ciclismo di scena ieri a Calvari di San Colombano (Ge) dove sino a domenica 4 settembre si svolgerà la 32^ edizione di Expo Fontanabuona Tigullio. Giornata dedicata al Cycling Team Velo Val Fontanabuona (VvF) con sede a San Colombano, unica squadra ciclistica a livello regionale nella categoria Under 23.

Il team del presidente Roberto Portunato guidato dal ds Domenico Garbelli era presente alla fiera campionaria con sei dei suoi migliori atleti. All'incontro hanno partecipato diversi campioni del passato tra questi, fianco a fianco, Mino De Rossi e Italio Zilioli entrambi accomunati a inizio carriera dall'appellativi di “nuovo Coppi”.

Mino De Rossi (1931), professionista dal 1952 al 1967, campione del mondo nell'inseguimento individuale nel 1951, campione olimpico nell'inseguimento a squadre ai Giochi di Helsinki 1952 e seigiornista.
Dopo la conquista dei due prestigiosi titoli tra i dilettanti, De Rossi esordì tra i professionisti con la maglia della Bianchi a fianco del “Campionissimo”. Nel 1955 era alla Leo – Chlorodont con Gastone Nencini, dopo un inizio di stagione folgorante l'episodio che ne condizionò la carriera.
“Partecipammo alla Parigi – Roubaix dove fui vittima di una brutta caduta con conseguente frattura del bacino – racconta De Rossi – quell'incidente ha finito per pregiudicare l'attività su strada, pertanto decisi di dedicarmi alle Sei Giorni”.

Italo Zilioli (1941), professionista dal 1962 al 1976, conta la vittoria di cinque tappe al Giro d'Italia, una al  Tour de France, il Campionato di Zurigo e per quanto riguarda la Liguria successi al Giro dell'Appenino e al Trofeo Laigueglia.
Anche per Zilioli un inizio di carriera strepitoso tanto da guadagnarsi l'impegnativo appellativo di “nuovo Coppi”. A fianco di De Rossi ha raccontato numerosi aneddoti del sua brillantissima carriera.
“Al Giro d'Italia ho ottenuto molti piazzamenti – spiega Zilioli – però mi mancava la mentalità per riuscire a centrare l'obiettivo riuscendo a mantenere la giusta concentrazione, dosando bene le forze, per tre settimane”.

Insieme a loro Piero Coppi, cugino di Fausto e Serse, per molti anni sindaco di Castellania.
“Tutt'oggi tanti sportivi salgono in paese per visitare il mausoleo dove sono sepolti i due campioni – racconta Coppi – è impressionante vedere come davanti alla tomba i  ciclisti “parlano” con Fausto e Serse”.
Da Coppi arriva inoltre una ghiotta indiscrezione: “Ho avuto assicurazioni che il prossimo anno una tappa del Giro del centenario partirà da Castellania, per un piccolo paese come il nostro risolvere i problemi logistici riguardanti la partenza di una grande corsa a tappe non sarà facile, ma ci riusciremo”.

Presenti inoltre Vladislav Borisov (1978)  professionista dal 1996 al 2011, Giulio Ricciardi e gli organizzatori del Giro dell'Appennino, con in testa il direttore di corsa Silvano Parodi che hanno confermato anche per il prossimo anno la permanenza nel calendario internazionale della storica corsa.

Massimo Lagomarsino
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Matteo Fabbro era sparito dai radar a fine 2024. Dopo un’annata non particolarmente brillante anche a causa di alcune problematiche fisiche che hanno inciso sulla sua resa agonistica, il corridore friulano non aveva trovato nessuno che volesse investire su...


Jonathan Milan è stato multato e penalizzato dopo la vittoria nell'ottava tappa del Tour de France 2025, la Saint Meen Le Grand-Laval di 17, 4 km. Il velocista della Lidl-Trek, durante la volata poi vinta, avrebbe ostruito un avversario, motivo che...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...


Nella tappa più attesa di questo Giro d’Italia Women, UAE Team ADQ ha firmato una vera e propria impresa. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa al termine della durissima frazione con arrivo in salita sul Monte Nerone, dopo...


Jonathan MILAN. 10 e lode. Gliela confezionano, poi però se la costruisce, se la guadagna e se la prende con lucida determinazione. Sa che è il giorno e non può rimandare a domani ciò che si può prendere oggi. Groves...


Milan vince al Tour dopo sei anni, Longo Borghini in rosa al Giro: è il giorno dei campioni italiani. Il corridore friulano ha vinto oggi l’ottava tappa della Grande Boucle, da Saint-Méen-le-Grand a Laval Espace Mayenne (171, 4 km), riportando...


Dal Vincenzo Nibali della penultima tappa del 2019 al Jonathan Milan dell'ottava tappa del 2025: spezzato il digiuno dell'Italia al Tour de France dopo quasi sei anni! Sotto gli occhi del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau, il gigante friulano della...


Ci sono volute 114 tappe, dopo quella lunghissima salita vincente di Nibali nella penultima giornata del 2019 a Val Thorens, per rivedere un italiano vincere una tappa al Tour de France. Oggi Jonathan Milan è riuscito nell'impresa, conquistando l'ottava frazione...


Tappa e maglia per Isaac Del Toro sempre più padrone del Giro d'Austria. Terzo successo di fila per il messicano della UAE Team Emirates-XRG che nella Innsbruck-Kuhtai non ha problemi a regolare l'irlandese Archie Ryan (EF Education-EasyPost), secondo a 4",...


Era la tappa più attesa da tutti ed oggi Elisa Longo Borghini ha confezionato una vera e propria impresa ribaltando il Giro e prendendo la maglia rosa. Non è arrivata la vittoria, strappata via da Sarah Gigante, la più forte...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024