Franzoi: dopo il tricolore punto a Mondiale e Roubaix
| 12/01/2009 | 17:36 Il giorno dopo la conquista della sua quinta maglia tricolore su sette partecipazioni, Enrico Franzoi non si abbandona a proclami e facili entusiasmi. La soddisfazione per la vittoria è ovviamente grande, ma il ventiseienne portacolori della Liquigas va oltre e punta dritto ai prossimi appuntamenti. «La riconquista del titolo è un risultato di grande prestigio e mi dà una spinta morale molto forte» afferma il trevigiano. «Anche l’andamento della gara, un po’ inaspettato vista la poca bagarre, mi ha confortato sulla condizione atletica. Ora mi aspettano due prove di Coppa del Mondo, a Roubaix ed a Milano. Conto di affinare la forma per arrivare al top al Mondiale di Hoogerheide».
Franzoi ha dunque le idee chiare. Dopo il terzo posto nel 2007 e una prestazione sottotono nel 2008 causata degli strascichi di un infortunio, quest’anno il neo-campione italiano può giocarsi le carte per la conquista della maglia iridata. «La concorrenza sarà spietata. Ci saranno grandi campioni come Nys, Boom e Stybar, ma sono convinto di potermela giocare. Riuscire a salire sul podio, sarebbe un risultato apprezzabile».
Con il Campionato del Mondo in programma il primo febbraio, Franzoi terminerà il suo impegno nel ciclocross e si concentrerà solo sulle corse su strada. La sua abilità in condizioni al limite del proibitivo lo rendono una pedina preziosa per il team Liquigas, soprattutto in vista della prossima campagna nel nord Europa. «Farò il mio esordio a Mallorca, dopo un ritiro con i compagni» conclude Franzoi. «Poi, a fine febbraio, mi sposterò in Belgio per l’Het Volk, il primo dei “miei” appuntamenti. Quello che attendo di più è però la Paris-Roubaix: servirà un surplus di forze per affrontarla al meglio, ma se la forma mi asseconderà spero di essere tra i protagonisti».
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