L'ORA DEL PASTO. BOLOGNA, IL DOM E UN FESTIVAL CHIAMATO «GINNASIO»

EVENTI | 28/09/2025 | 08:17
di Marco Pastonesi

Un concerto per pianoforte: ma le musiche sono quelle dello sport. Una tragedia di Shakespeare: ma con atleti del tennistavolo. Una lettura scenica: ma con cronache di gesti atletici e rimbalzi, o con cronache di gesti olimpici. E film: ma sul basket e sul calcio.


Un festival battezzato “Ginnasio”, non come i primi due anni del liceo classico, ma come la palestra dove gli studenti, nell’antica Grecia, si allenavano nudi. E qui la nudità sta nella semplicità, nella essenzialità, nel teatro-palestra dove lo sport è raccontato a parole, note, gesti, fotogrammi.


“Ginnasio” si tiene nel Dom, la Cupola del Pilastro, in via Panzini 1/1, a Bologna. E’ la terza edizione della manifestazione ideata e organizzata da Laminarie sull’arte performativa dello sport: e martedì 30 settembre è previsto l’ultimo appuntamento della rassegna, alle 20.30 la lettura scenica di Laminarie, “Cronache di gesti olimpici” con Cristiana Raggi, Donatella Allegro e Mirella Mastronardi in collaborazione con Serena Viola alle 20.30, e la proiezione del film “Copa 71” di James Erskine sul calcio femminile alle 21. L’ingresso è libero. La rassegna gode di contributi (Comune di Bologna e Regione Emilia Romagna) e collaborazioni (Fondazione Cineteca di Bologna e Istituto Comprensivo Scolastico 11), ma certo non la promozione che hanno altri festival più pubblicizzati, più reclamizzati, più ricchi.

I suoi spettatori, “Ginnasio” deve conquistarseli. A uno a uno. E ciascuno vale una medaglia d’oro olimpica, per restare nel tema del programma. Il Pilastro si trova nella periferia nord-est di Bologna, nel quartiere San Donato e San Vitale, concepito alla fine degli anni Cinquanta come dormitorio per immigrati. E’ quello dell’antico pilastro su un’antica strada romana, quello del gigantesco edificio chiamato Virgolone, quello del valoroso Comitato Inquilini, quello della strage del Pilastro a opera della Uno bianca, ma anche quello di film (a cominciare da Marco Ferreri) e video (Jovanotti, per esempio), biblioteche e – sì – sport, dal baseball alla boxe. Ed è anche quello di Laminarie, la compagnia teatrale fondata nel 1994 da Febo Del Zozzo e Bruna Gambarelli. Un centro di cultura, dunque un punto di resistenza umana, una trincea dove ogni giorno, ogni spettacolo, ogni rassegna si lotta per la vita. E lo sport è lotta. A cominciare dal rugby, che Febo praticava da terza linea, specialità placcatore. E sarà anche per questo che, alla fine della serata, artisti e spettatori si ritrovano nel foyer del teatro, tarallucci e vino, una sorta di terzo tempo.

L’altra sera, al Dom, si raccontava anche di ciclismo: salite e discese, fughe e inseguimenti, cotte e intuizioni, preghiere e spinte, Dino Zandegù da Rubano e Nunzio Pellicciari da Baiso. La vita, appunto.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colpaccio Van Alphen in Normandia! La olandese del team Seven coglie la prima vittoria in Coppa del Mondo Donne Elite di Ciclocross vincendo per distacco la seconda manche di Flamanville in Francia. All'attacco fin dalle prime battute Aniek Van Alphen...


E' ancora Grand'Italia nella seconda prova della Coppa del Mondo Juniores di Ciclocross che si è svolta a Flamanville in Normandia (Francia). Il campione europeo Filippo Grigolini, friulano di Udine, trionfa in solitaria dopo un'ardua contesa con il campione di...


Aubin Sparfel trionfa sui prati di casa e vince la prova di Coppa del Mondo di Flamanville nella categoria Under 23. Il francese ha preceduto di 12 secondi il belga Yordi Corsus mentre sul terzo gradino del podio, staccato di...


Anche l’Africa ha assegnato i suoi premi al ciclismo e lo ha fatto ieri sera a Kigali, con gli Africa Cycling Excellence Awards. L'eritreo Biniam Girmay e la mauriziana Kim Le Court sono stati premiati nella categoria Elite, Paul Daumont...


Il dibattito su un possibile biglietto d’ingresso per le gare di ciclismo continua anche oltre confine e sono molti i corridori che hanno deciso di esprimere il loro punto di vista: tra loro anche Wout van Aert. Il fiammingo, che...


Dopo il terzo posto di Tabor l'azzurra Giorgia Pellizotti conquista la seconda posizione a Flamanville (Francia) nella seconda prova della Coppa del Mondo donne juniores di Ciclocross. La trevigiana sale di tono fin dalla partenza in cui prova a contrastare...


Antonio Tiberi ha affrontato un 2025 tra alti e bassi, spesso nonostante l’ottima condizione ha dovuto arrendersi ad una grande sfortuna che continua insistentemente a perseguitarlo. Ora a mente fredda e lontano dalle corse, si può analizzare meglio ciò che...


Le 21 corse in linea World Tour disputate nel 2025 hanno fatto registrare la vittoria di 15 differenti corridori. Il migliore è stato, ancora una volta, Tadej Pogacar con 5 trionfi, seguito a quota 3 da Mathieu Van der Poel....


Nella magnifica cornice di Polpenazze, sul Lago di Garda, la cantina Bottenago ha ospitato il tradizionale convegno di ADISPRO che ogni hanno riunisce i tecnici del ciclismo professionistico, con la regia del suo presidente Davide Goetz e con la partecipazione...


Simpatica, appariscente e soprattutto in escalation. Debora Silvestri, 27 anni, una cascata di capelli scuri, nel finale di stagione è stata tra le Elite più brave e ha ottenuto una bella vittoria al Gran Premio Città di Eibar. La...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024