VINGEGAARD. «IL GIRO? CI PENSO, MA CREDO CHE IL TOUR RESTERA' AL CENTRO DEI MIEI PROGRAMMI...»

VUELTA | 14/09/2025 | 08:25
di Francesca Monzone

Jonas Vingegaard adesso è il padrone della Vuelta di Spagna e ha voglia di venire presto in Italia per correre il Giro. La corsa rosa lo affascina, ma sa anche che l’importanza mediatica del Tour de France è più alta e nei prossimi mesi, con la squadra verificheranno se e quando potrà venire alla corsa rosa.


«La Vuelta è uno dei tre grandi giri e quindi è meraviglioso averla vinta – ha spiegato Vingegaard durante la conferenza stampa – La vittoria di questa Vuelta è più importante a livello di risultato del secondo posto al Tour de France, ma per quello che ho vissuto e ripensando per esempio allo scorso anno, sicuramente quel secondo posto dopo l’incidente al Giro dei Paesi Baschi per me personalmente è stato forse il mio risultato più importante dopo quella caduta. Dopo quello che avevo passato, non avrei mai pensato di poter ottenere quel secondo posto».


Ci sono voci che vedono Vingegaard al Giro d’Italia il prossimo anno, il danese al riguardo ha spiegato che la corsa rosa è un suo desiderio, ma che il tutto verrà deciso più avanti.

«Per quanto riguarda il Giro del prossimo anno, ovviamente, mi piacerebbe esserci, ma dipende anche da quale sarà il programma. Normalmente, sì, il Tour è il Tour e probabilmente dovrò fare di nuovo la Grande Boucle, ma dobbiamo ancora vedere».

Negli ultimi due anni Jonas Vingegaard è arrivato secondo alla corsa gialla alle spalle di Tadej Pogacar, che al momento è senza dubbio il corridore più difficile da battere. Il danese rispetta il suo avversario e accetta il dover arrivare secondo, quando in corsa c’è un corridore forte come lo sloveno.

«Naturalmente quando gareggio contro Tadej mi piacerebbe batterlo, ma so che è un avversario molto forte e che è molto difficile da battere. Ma se vado a una corsa e c’è anche lui, ovviamente voglio vincere e mi piace sfidarlo».

Il danese non correrà il Mondiale di ciclismo in Ruanda e preferisce prendere parte ai Campionati Europei, gara con la quale finirà la sua stagione.
«Quando si corre un grande giro si impara sempre qualcosa, ma lo capisci solo dopo alcune settimane e quindi anche per la Vuelta sarà la stessa cosa. Come ho già detto non sarò al Mondiale in Africa, mentre parteciperò ai Campionati Europei che hanno un percorso che  si addice di più a un corridore come me».


Copyright © TBW
COMMENTI
Classiche
14 settembre 2025 10:08 Angliru
Spero possa puntare a anche a qualche classica, perchè puo' fare solo bene. Sia per se stesso, che al movimento ciclistico intero.
Un gran bel corridore

Mondiali e Europei
14 settembre 2025 11:33 Buzz66
Premesso che comprendo la sua decisione di non andare al mondiale perché dopo un Tour e una Vuelta così dispendiosi è più che legittimo, ma dire che il percorso degli Europei sia più adatto a lui mi lascia un po’ perplesso…

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono state 15 le corse a tappe World Tour disputate nel 2025, dal Tour Down Under di gennaio al Tour of Guangxi terminato lo scorso 19 ottobre. Tadej Pogacar e Joao Almeida sono stati i migliori con tre successi a...


Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Chamois Butt’r,  marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un prodotto ideato per chi pratica endurance ed in generale per tutti quei ciclisti...


Tra corse su strada e appuntamenti in pista, la prima stagione fra gli Under 23 di Davide Stella alla fine avrà una durata complessiva di ben undici mesi. Il diciannovenne di Monfalcone infatti, iniziati i propri impegni agonistici il...


Il presidente del CPA Adam Hansen fa - finalmente - sentire la sua voce sul caso della fusione tra Lotto e Intermarché che non è ancora stata concretizzata e ha fatto discutere per i tempi e i modi con cui...


Un’annata 2025 ricca di successi e soddisfazioni, di grandi numeri, per la società Iperfinish Fabbri nella categoria allievi. Parliamo di numeri ed ecco le cifre di questa marcia continua e trionfale dall’inizio alla fine della stagione. Ventitré vittorie ottenute e...


La notizia era nell’aria da qualche settimana e oggi è arrivata l’ufficializzazione: Premier Tech ha deciso di interrompere la sua sponsorizzazione con il team Israel-Premier Tech. E’ stata la stessa società Premier Tech, ad annunciare la fine della collaborazione, dichiarando...


Messi alle spalle i podi del Mugello e il tris di vittorie a Casalecchio di Reno, il modenese Ale Colnago Team si appresta ad un fine settimana che vedrà impegnati in gara 6 atleti, per gli altri componenti della squadra...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024