VUELTA. CAPOLAVORO DI PELLIZZARI, PRIMA VITTORIA IN CARRIERA. VINGEGAARD RIMANE IN MAGLIA ROSSA

PROFESSIONISTI | 10/09/2025 | 17:20
di Patrick Iannarelli

Un capolavoro tutto italiano. Giulio Pellizzari vince la sua prima tappa in carriera alla Vuelta a España 2025, la O Barco de Valdeorras-Alto de El Morredero di 143,2 chilometri. Un'azione decisa, senza troppi ripensamenti, un attacco efficace grazie anche al lavoro di squadra della Red Bull - BORA - hansgrohe: ad infiammare la diciassettesima frazione è stato Jai Hindley, poi Pellizzari ha chiuso il lavoro con intelligenza e astuzia, ma soprattutto con un'ottima gamba. Il sogno maglia rossa è ovviamente lontano, ma segnali del genere fanno sognare in grande. 


LA CORSA. La tappa odierna ha visto i soliti ritmi folli, con diversi tentativi d'attacco già dopo le prime pedalate. Per circa 20 chilometri non ci sono state fughe, poi 12 uomini sono partiti per tentare l'impresa: Brandon Rivera (Ineos Grenadiers), Madis Mihkels (EF Education-EasyPost), Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Harold Tejada (XDS Astana Team), Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA), Patrick Gamper (Jayco-AlUla), Léandre Lozouet (Arkéa-B&B Hotels), Sergio Samitier (Cofidis), Luca Van Boven (Intermarché-Wanty), Gijs Leemreize, Timo Roosen (Picnic-PostNL) e Jonas Gregaard (Lotto) hanno provato a sfruttare la situazione, ma sia la Visma|Lease a Bike che la Red Bull - BORA hanno gestito senza mai far crescere oltre i 2 minuti il vantaggio dei battistrada. 


È stata una corsa segnata soprattutto dalla paura per eventuali manifestazioni e la possibile reazione da parte del gruppo, in mattinata infatti il CPA (sindacato dei Ciclisti Professionisti Assistiti) ha consultato i corridori che hanno deciso di fermare la corsa in caso di ulteriori problemi. Ma questa volta a vincere è stato il ciclismo, nemmeno il forte vento è stato in grado di bloccare lo spettacolo: nella salita finale verso l'Alto de El Morredero, sei uomini hanno tentato di vincere la tappa, con Vingegaard e Joao Almeida - inizialmente in difficoltà - rimasti in attesa. La sfida è stata tra i più giovani, ovvero Giulio Pellizzari e Matthew Riccitello: l'azzurro è andato via al secondo tentativo, lo statunitense si è mosso troppo tardi, inoltre Hindley ha stoppato qualsiasi tentativo di rimonta. Gli ultimi 3 chilometri hanno avuto un sapore particolare per Pellizzari, alla sua prima vittoria da professionista: l'urlo liberatorio e il sorriso hanno chiuso una giornata a rischio, ma che alla fine rimarrà nella storia del ciclismo italiano. 

CLICCA QUI per rileggere la cronaca completa della tappa 

ORDINE D'ARRIVO

1. Giulio Pellizzari ITA (Red Bull - BORA - hansgrohe) in 3h37'00"

2. Tom Pidcock GBR (Q36.5 Pro Cycling Team) a 16"

3. Jai Hindley AUS (Red Bull - BORA - hansgrohe) a 18"

4. Jonas Vingegaard DEN (Team Visma | Lease a Bike) a 20"

5. Joao Almeida POR (UAE Team Emirates XRG) a 22"

6. Matthew Riccitello USA (Israel-Premier Tech) a 26"

7. Felix Gall AUT (Decathlon AG2R La Mondiale Team 2025) a 53"

8. Torstein Traeen NOR (Bahrain Victorious) s.t.

9. Sepp Kuss USA (Team Visma | Lease a Bike) a 58"

10. Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) USA a 1'44"

CLASSIFICA GENERALE

1. Jonas Vingegaard DEN (Team Visma | Lease a Bike) in 64h53'55"

2. Joao Almeida POR (UAE Team Emirates XRG) a 50"

3. Tom Pidcock GBR (Q36.5 Pro Cycling Team) a 2'28"

4. Jai Hindley AUS a (Red Bull - BORA - hansgrohe) 3'04"

5. Giulio Pellizzari ITA (Red Bull - BORA - hansgrohe) a 3'51"

6. Felix Gall AUT a (Decathlon AG2R La Mondiale Team 2025) 4'57"

7. Matthew Riccitello USA (Israel-Premier Tech) a 4'59"

8. Sepp Kuss USA a (Bahrain Victorious) 6'24"

9. Torstein Traeen NOR (Bahrain Victorious) a 7'06"

10. Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) USA a 10'16"

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COMMENTI
Grande!
10 settembre 2025 17:33 The End_Orfina
Prestazione super per Giulio, prima tappa in un grande giro, complimenti. Speriamo mantenga questa forma fino ai mondiali, ci farà divertire!

Gran numero
10 settembre 2025 17:53 Frank46
Alla fine il suo ruolo da luogotenente in quetsa Vuelta si è rivelato una manna dal cielo, un pò come Adam Yates al Tour poi concluso in 3a piazza, dove in una delle prime tappe, sfruttando il suo ruolo e la sua gamba, riuscì a vincere, nel suo caso prendendosi anche la gialla momentanea.

Domani si capirà di preciso a cosa possa ambiere Giulio Pellizzari a livello di piazzamento finale. Una top 5 pare abbastanza probabile, almeno fino a domani però dobbiamo lasciare un minimo di speranza anche per il 3° gradino del podio.

Il primo passo dovrebbe essere avvicinarsi molto al proprio capitano in classifica, poi bisogna sperare che Pidcock vada in crisi sulla Bola del Mundo e che Pellizzari possa giocarsi le sue carte e reggere bene il confronto con Hidley, anche se al momento al massimo ha avuto lo stesso passo in salita ma mai gli è stato superiore, ansi in quanto ad esplosività sicuramente è inferiore all'australiano.
Diciamo che troppe cose devono coincidere però se ci crede un ex prof che di podi se ne intende come Belli perchè non lasciargli qualche speranza.

Bravissimo
10 settembre 2025 17:59 valter1971
Grande vittoria,corridore giovane e con margini di crescita
Può fare bene anche al prossimo mondiale

Finalmente!!!
10 settembre 2025 18:00 Cappellaiomatto
che bella vittoria,sia per lui che per il ciclismo italiano,su un arrivo in salita veramente duro (che triste vedere tutto bruciato, purtroppo in quelle zone agosto è stato un mese infernale,con devastanti incendi)...a questo punto direi ottime chance di vincere la maglia bianca e fare top 5!!!per la generale direi che Vingegaard,anche se non al top(perché con la forma con cui si presenta al Tour non ci sarebbe storia contro questi rivali) però rimane superiore ad Almeida,che pur generoso e volenteroso ,oggi ha fatta tanta fatica ad arrivare con gli altri e gli è toccato stare sulla difensiva

Vingeegard
10 settembre 2025 18:13 Frank46
Ha messo la squadra a tirare per raggiungere la fuga ma poi, ancora una volta, non ha lanciato neanche un attacco. Mi sembra palese che sia abbastanza in sofferenza, in un momento sembrava anche sul punto di cedere qualche metro. Anche lo sprint finale la dice lunga sulla sua gamba, praticamente staccato sia da Pidcock che da Hidley, quando al Tour in 4 anni di confronto non ha praticamente mai perso un metro neanche da Pogacar in queste situazioni e in alcune occasioni lo ha anche battuto. Ma anche ad inizio Vuelta ha battuto un Ciccone ancora al top allo sprint e Ciccone è molto veloce.
Almedia invece ha fatto l'Almedia, sull'Angliru era in una giornata speciale ma normalmente questo è il suo livello e il suo modo di correre, quindi siccome il portoghese è al top e il danese no dico che domani qualche secondo glie lo recupera Almeida a Vingegard. Mettiamo che fa il miracolo e gli recupera una trentina di secondi poi sulla Bona del Mundo un cagnaccio come il portoghese a tanto così dall'impresa non è facile da tenere a bada.

La strada è
10 settembre 2025 18:40 noel
quella giusta, ma va lasciato crescere senza opprimerlo psicologicamente 👏👍

Chissà ...
10 settembre 2025 18:44 PEDIVELLA
... se Giulio Pellizzari apre con questa vittoria un nuovo felice capitolo per i colori italiani, chissà? Non montiamoci la testa una rondine non fa primavera ma se al giovane della Bora daranno il giusto spazio e lui saprà cogliere le occasioni potremmo avere un italiano per le corse a tappe, Forza Pellizzari siamo tutti con te!

Grandissimo
10 settembre 2025 18:49 Panassa
Al giro d'italia avevo detto che Giulio era più forte e affidabile di tiberi . E che tiberi non andrà mai da nessuna parte. Pelizzari un giro e una vuelta la vincerà. Eppure c'era chi come frank 46 col suo messaggio chilometrico mi spiegava le differenze tra tiberi e palizzari a favore del primo!!!!!

Grandissima VITTORIA
10 settembre 2025 18:50 ghisallo34
Bravo Giulio per non aver mollato, quando era in difficoltà. Emozione unica !!!!

@Panassa
10 settembre 2025 19:25 Frank46
Dopo 3 GT su 4 di fila steccate da Tiberi penso anche io che Pellizzari dia più garanzie, tuttavia penso che probabilmente se Tiberi è riuscito una volta a fare un GT ad alti livelli potrebbe risuccedere anche in futuro.

Se succederà che cosa dovrò fare dovrò citarti? Io neanche mi ricordo chi scrive cosa, nessuno ha la sfera di cristallo e se non ti stanno bene i miei commenti chilometrici basta non leggerli.

E' stupido uscirtene così anche perchè probabilmente anche a Tiberi potrebbe capitare in futuro di vincere una tappa di un GT o di rifinire nuovamente in top5.

Io anche se volessi già tra qualche giorno neanche mi ricordereiil nick di chi ha avuto questa uscita stupida.

Sicureamnete in quel messaggio chilometrico ti avrò anche scritto che preferirei di gran lunga che Pellizzari fosse il corridore più forte trai due perchè non mi faceva impazzire ne la storia del gatto ne il suo modo di correre, però essendo italiano tuttosommato continuavo a fare il tifo per lui.

Il senso del mio messaggio era che i giornalisti di Tuttobici in un attimo son passati sul nuovo carro del vincitore e nel farlo hanno iniziato ascreditare Tiberi che fino a prima della caduta era la nostra promessa per i GT, poi dopo il buon piazzamento dell'altro giovane nostrano ci hanno tenuto a precisare che Pellizzari fosse l'unica nostra vera speranza per i GT.

Io valuto per quello che fanno, ora 3 GT toppati su 4 da parte di Tiberi non mi sembrano più solo un caso e frutto della sfiga, ora penso che è un corridore macchinoso che non trova facilmente la sua condizione migliore e in questi casi devono essere la squadra e i preparatori a massimizzare il suo potenziale.

In ogni caso non serve gettare confrontare un nostro giovane con un altro appositamente per denigare il corridore che hanno spinto mediaticamente fino a poche settimane prima.

Una buona volta
10 settembre 2025 19:26 VanDerPogi
...che non guardo la tappa, e salta fuori lo spettacolo :( 😭
Consigliate di rivederla tutta o solo la salita finale?

Finalmente!!!
10 settembre 2025 19:26 Ale1960
Grande Giulio! Bellissima vittoria con grande personalità. Speriamo sia solo l'inizio. Bravissimo Hindley a stoppare i contrattacchi. Almeida più di questo non può fare. Devo capire ancora come sta Vingegaard.

Frankv46
10 settembre 2025 20:20 Panassa
Io i tuoi commenti li leggo e si vede che hai passione e ne capisci. Quella volta però mi avevi un po bacchettato perché io è vero non sono tenero con tiberi. E indubbiamente quella storia del gatto non l'ho dimenticata ed è per questo che ho molti dubbi sulla tenuta mentale di tiberi in uno sport come il ciclismo. Poi siamo tutti alla ricerca di un dopo nibali. Ma non sarà tiberi. Molto più umile e semplice palizzari.

Van der pogi
10 settembre 2025 20:23 Panassa
Io ho visto gli ultimi 40 km ma se la riguardi ti bastano gli ultimi 10

Pellizzari
10 settembre 2025 22:28 Gnikke
Come avevo auspicato ieri, siamo tornati a parlare di ciclismo, grazie a questo ragazzo!
Si dice di norma che “una rondine non fa primavera”, ma questa rondine pare in grado di volare molto in alto!
Speriamo che Pellizzari sia l’italiano giusto!!

Mica male!
11 settembre 2025 06:54 VanDerPogi
Forse come gambe non era il più forte, ma il vento forte ha reso la salita tatticamente bloccata, ed è stato molto intelligente ad andare su di passo con Almeida prima, e a sfruttare le due frenate dei migliori dopo. Nello scatto decisivo ha proprio centrato l'attimo in cui Riccitello era in coda, dalla parte opposta della carreggiata, e guardava da un'altra parte.
Vingegaard e Almeida sembrano entrambi in calo rispetto a Pidcock e Hindley. Sono stati a ruota tutta la salita, e quando c'è stata l'ultima accelerazione erano comunque i più piantati. Peccato che manchino solo due giornate decisive, di cui una è una crono... il vivo arriva adesso...

@Panassa
11 settembre 2025 08:36 Frank46
Ti ripeto, magari fosse Pellizzari, però non mi è piaciuto questo saltare subito sul carro del vincitore e abbandonare il carro Tiberi oltretutto dopo una caduta da parte dei giornalisti che scrivono su questo sito.
Rimango dell' idea che Tiberi ha tanti limiti, ma che nel momento che ha mostrato il suo massimo potenziale in salita non era inferiore a Pellizzari, che al pari di Tiberi è un regolarista, e a cronometro è anche leggermente superiore. Poi ci sono tantissimi altri aspetti meno evidenti ma molto importanti e al momento vertono tutti a favore di Pellizzari.
Però io valuto per quello che fanno vedere e non vado troppo avanti. Non dico che un corridore vincerà Vuelta e Giro se al momento non è in grado di lottare per un GT.

Anche Pellizzari deve fare un' ulteriore step, è giovane e potrebbe avere buoni margini di miglioramento, ma la realtà è che non possiamo saperlo davvero se ne ha e quali sono.

Frankb46
11 settembre 2025 13:28 Panassa
Col tuo ultimo commento sono assolutamente d'accordo

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