POGACAR ALLA VUELTA? DALLA SPAGNA DICONO DI NO, PRONTI AYUSO E ALMEIDA

PROFESSIONISTI | 28/07/2025 | 11:11
di Benjamin Le Goff

Al Tour de France non hanno ancora finito di smontare il podio e togliere le transenne che già l'attenzione di tutti è rivolta alle prossime gare che disputerà Tadej Pogacar, con una domanda su tutte: farà la Vuelta?


La risposta ufficiale ancora non c'è, secondo quanto anticipa il quotidiano spagnolo AS potrebbe arrivare mercoledì e dovrebbe essere un «no». Al punto che la UAE Emirates XRG avrebbe già deciso di schierare Joao Almeida e Juan Ayuso nel ruolo di capitani.


Durante il Tour de France Mauro Gianetti, CEO e Team Principal della formazione emiratina, ha detto che la Vuelta era nei programmi di Tadej ma che una decisione sarebbe stata presa solo a fine Tour.

Negli ultimi giorni di corsa Pogacar è parso stanco - forse anche a causa di un problema fisico, forse a livello psicologico - e anche ieri ha parlato della voglia di godersi un po' di riposo e di estate a casa sua.

Una settimana di vacanza l'ha annunciata anche Jonas Vingegaard, che ha spiegato di volersi riposare in famiglia prima di riprendere la preparazione in vista della corsa spagnola alla quale ha già confermato la sua presenza.

Mettendo insieme tutti gli indizi, al momento si va verso un «no» di Pogacar che potrebbe ridisegnare il suo calendario di agosto e settembre in funzione dell'appuntamento con il mondiale in Ruanda del 29 settembre. Ma con un campione come lui uno spiraglio per la decisione meno probabile bisogna sempre lasciarlo aperto...


Copyright © TBW
COMMENTI
Attenzione
28 luglio 2025 11:56 alerossi
Perchè se "quello che corre solo il tour" vince la vuelta ed è intelligente, l'anno prossimo viene al giro e completa la tripla corona prima di quello che "corre tutto l'anno".
Però se vincerà la vuelta la corsa spagnola verrà descritta come brutta perchè corsa senza avversari; mentre per l'altro la vittoria senza avversari del tour è bellissima.

Il sonno della ragione…
28 luglio 2025 12:37 Vacario
Se Vingegaard vincerà la Vuelta, tanto di cappello. Se l’anno prossimo dovesse vincere anche il Giro, tanto di cappello 2 volte.
Allo stato, senza se, “quello che corre tutto l’anno” (non si capiscono le virgolette) ha vinto 9 monumento, un mondiale, un giro e 4 Tour e non ha ancor 27 anni.
“Quello che corre una corsa all’anno” (e qui le virgolette un senso ce l’anno) ha vinto 2 tour ed ha 28 anni.
Questi i fatti.

@Vacario
28 luglio 2025 13:24 Gnikke
Perfettamente d’accordo con lei! Ci sarebbe da aggiungere che “quello che corre una corsa all’anno” una Vuelta l’ha in pratica già vinta, avendola lasciata nel 2023 al suo compagno Sepp Kuss!!!

Posso aggiungere?
28 luglio 2025 13:54 ilNik
Sono d'accordo con Vacario, ma aggiungo e chiedo ad alerossi: "mentre per l'altro la vittoria senza avversari del tour è bellissima". Intende che Vingegaard come avversario non è credibile? Tutto il mondo dice che Vingegaard come minimo è il secondo più forte nei grandi giri. E i risultati confermerebbero...

Il Nik
28 luglio 2025 14:21 Ottavo Pianeta
E non c'è nulla da fare. Per denigrare Pogacar si rendono ridicoli con ha fatto "alerossi". Ha definito Vingegaard un uno avversario di Pogacar...

@Alerossi
28 luglio 2025 14:43 Frank46
Io lo dico da sempre e l' ho ribadito anche durante questo Tour. È l' unica cosa che deve fare se ha, e attorno a lui hanno, un minimo di intelligenza.

Inoltre dovrebbe correre almeno Liegi e Lombardia, oltre che mondiali duri come quello di quest' anno. Chiaro che quest' anno potrebbe non essere al top dopo Tour e Vuelta..

Gnikke
28 luglio 2025 14:49 Frank46
Esattamente, grandissima cazzata e Vuelta su cui bisogna solo stendere un velo pietoso. Spero solo non arrivi secondo un italiano alla prossima Vuelta. So bene che per molti sarebbe fantascienza un italiano sul podio, ma per me dopo di Pogacar e Vingegard c'è un gruppone di 10/12 corridori che quando sono al top possono essere tutti più o meno sullo stesso livello.

Alcuni sono più affidabili, tipo Almeida, altri sono più inaffidabile e molto incostanti, ad esempio Daniel Martinez.
Io penso che forse dentro a sto gruppone di corridori un italiano ci potrebbe essere. È chiaro che la presenza di Vingegard però vanificherebb qualsiasi, seppur minima, velleità di vittoria.

Gnikke
28 luglio 2025 15:07 Vacario
Ha ragione, poteva aver già vinto una Vuelta se non avessero deciso di farne dono a Kuss per ricambiare la vittoria al Tour.
Nel mio precedente commento, complice il telefonino, ho scritto “anno” in luogo di “hanno”. Errore di cui vorrei scusarmi.

Alerossi
28 luglio 2025 16:02 fransoli
Logica ineccepibile, vingegaard non è un avversario credibile di pogacar, ma se vince la vuelta e se partecipa e vince il giro il prossimo anno è senza dubbio in campione di spessore superiore perché completerebbe prima la tripla corona, in che senso prima poi lo sa solo alerossi visto che il danese ha due anni in più dello sloveno, anche nibali del resto lo ha fatto prima. Povero pogacar costretto a fare tutte le corse del calendario e a vincerle tutte

@ Gnikke
28 luglio 2025 18:48 Arrivo1991
Peccato che il tuo collega, diceva che la Vuelta 2023 non era interessante. Mettetevi d'accordo ( i nomi personali vanno scritti in maiuscolo)

Qualcuno
28 luglio 2025 19:37 Arrivo1991
Qualcuno è in grado di tradurre il commento di Fransoli ? Chiedo, perchè tra concetto generale, punteggiature,grammatica e supposizioni, non è ben chiaro cosa vuole dire.Grazie !

"Corre" e "vince" son due verbi diversi
29 luglio 2025 12:00 VanDerPogi
Quello che VINCE tutto l'anno. Fa una bella differenza. Adesso deve scegliere tra fare la Vuelta e preparare per bene il mondiale che a quanto dicono gli si addice molto. Vediamo se così Vingegaard riesce almeno a vincere una corsa quest'anno oltre a quel "Camino" che ha vinto a febbraio...

@VanDerPogi
29 luglio 2025 17:20 Gnikke
… sss, zitto, … non lo dica che VINCE tutto l’anno, altrimenti in questo forum c’è chi stigmatizza e si offende… per carità…!! 😄😄

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giacomo Serangeli (Team Vangi  - Il Pirata) conquista il primo campionato italiano esport della categoria juniores nel Premio Francesco Cesarini Dream Head, con una finale  che lo ha visto emergere in maniera importante nella seconda parte di gara. Oggi a...


Una serata piena di ricordi e di emozioni quella andata in scena ieri al Noir Club & Restaurant di Lissone con cui Giacomo Nizzolo ha voluto chiudere la sua avventura da atleta professionista. L’ultima gara è stata quella sulle strade di...


Biciclette appena parcheggiate per la fine della stagione ed è già tempo di guardare a quel che sarà. Stamane a Montecarlo è stata presentata la crono inaugurale della Vuelta 2026, in programma il prossimo 22 agosto. I corridori dovranno affrontare...


La UAE Team Emirates–XRG mette a segno un nuovo colpo di mercato e ufficializza l'ingaggio di Benoît Cosnefroy con un contratto biennale. Il trentenne corridore normanno porta con sé una vasta esperienza e un curriculum comprovato nelle classiche di un...


Saranno celebrati lunedì 27 ottobre alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Ramon, in provincia di Treviso, i funerali di Kevin Bonaldo, il venticinquenne ciclista della Padovani spirato ieri dopo un mese di ricovero in ospedale a seguito del malore che...


Mi chiamo Pertusi, facevo il corridore. Si presentava così, semplicemente, modestamente, forse anche un po’ ironicamente, sapendo che il tempo cancella impronte e tracce, soprattutto quelle del ciclocross. Le sue: tre volte campione italiano, due volte secondo, una volta terzo...


Il Ceo della Visma – Lease a Bike Richard Plugge, dopo aver visto a Parigi la presentazione del Tour de France, è apparso particolarmente entusiasta, certo che il percorso della Grande Boucle sia perfetto sia per Vingegaard che per Van...


Ancora lei, per l'ottava volta, per un record straordinario: Elisa Longo Borghini è la regina dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Alé Cycling riservato alle Donne Élite. La campionessa italiana, portacolori della UAE ADQ, ha imposto anche quest'anno la sua legge andando a superare il...


Una donna contro. Contro il diritto civile e la religione cattolica, contro le ipocrisie borghesi e i pregiudizi sociali, contro il perbenismo bigotto e il moralismo falso, contro le dicerie paesane e i pettegolezzi cittadini, contro il mondo del ciclismo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024