VAN AERT. «HO AVUTO MOMENTI DIFFICILI, MA QUESTA E' UNA VITTORIA GRATIFICANTE»

TOUR DE FRANCE | 27/07/2025 | 20:17
di Francesca Monzone

La tradizionale tappa finale del Tour de France quest’anno ha subito una radicale trasformazione. Prudhomme, numero uno della Grande Boucle, aveva annunciato che non ci sarebbe stata la classica festa per velocisti sugli Champs-Élysées, ma un percorso insidioso con tre passaggi su Montmartre. Lo spettacolo c’è stato e l’attore principale è stato Wout van Aert.


Il fiammingo ha vinto l'ultima tappa, in condizioni difficili, staccando Tadej Pogacar sull'ultimo passaggio a Montmartre. Il successo di van Aert non può essere un premio di consolazione per il secondo posto di Vingegaard nella classifica generale, ma deve essere visto come il successo personale di un grande corridore, che negli ultimi due anni ha subito sconfitte importanti.


Ci sono state le cadute, seguite da interventi e riabilitazione e quella forma fisica che non tornava più. Van Aert è stato spesso preso dallo sconforto, ma ogni volta si è rialzato e ha combattuto. Oggi a Parigi il belga ha firmato un nuovo capolavoro e lo ha fatto dopo aver battuto Tadej Pogacar, il campione sloveno che ha conquistato il suo quarto Tour de France, dopo aver dettato legge dalla prima all’ultima giornata di corsa.

«È davvero speciale -  ha detto Van Aert dopo aver tagliato il traguardo - È stato un Tour in cui ero spesso al limite e dove le cose sembravano non voler funzionare».

Per il belga c’è stato l’abbraccio con Richard Plugge, general manager della Visma-lease a Bike, e poi quello con la moglie Sara con una carezza ai loro due bambini, tutti orgogliosi per quella vittoria che mancava da troppo tempo.

«Ho avuto momenti difficili, ma io e le persone intorno a me abbiamo continuato a crederci, e siamo stati ricompensati per tutti i sacrifici fatti. Devo ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine per questo risultato».

Per il fiammingo questa è la decima vittoria alla Grande Boucle e la cinquantunesima in carriera. L’ultima volta che aveva tagliato per primo il traguardo alla corsa gialla, era stato nel 2022 e oggi, a distanza di 3 anni, è tornato ad alzare le braccia alla corsa francese.

«E’ veramente incredibile come ho vinto. Per il momento non mi rendo conto di cosa ho fatto e dovrò rivedere il filmato per crederci veramente. Certo, Pogacar ha avuto settimane diverse dalle mie, ma non molti possono dire di aver vissuto le mie stesse settimane. Sono incredibilmente orgoglioso di questo risultato».

E ancora: «Per me questa vittoria è incredibilmente gratificante. Ho lavorato duramente per arrivare nuovamente a questo livello. In corsa sentivo di non essere arrivato al limite nei primi due passaggi e ho avuto un supporto eccellente dalla mia squadra. Questo significa che dovevo dare il massimo solo nell'ultimo passaggio. Ho dato il massimo in salita e discesa, e solo allora ho voluto valutare la situazione. Si è rivelata la tattica giusta».

Per Van Aert quella di oggi è una vittoria che vale moltissimo, perché cancella in parte, tutte le sconfitte subite. «Non è facile essere all'altezza del record che si ha. Questo crea aspettative e per questo si cerca sempre la vittoria. Oggi ho vinto, è stata una bella vittoria e sono felice».


Copyright © TBW
COMMENTI
Il ritorno alla vittoria di wva
27 luglio 2025 22:25 Ciclismo onesto
Un sorpasso emozionante a Tadej e poi giu per quelle pericolose discese rese viscide dalla pioggia, una bella soddisfazione nello scenario stupendo di Parigi,dopo cadute e infortuni subiti! Forza campione!

Wout
27 luglio 2025 22:29 Stef83
Numero da fenomeno oggi!!!

Wout
28 luglio 2025 00:23 Ottavo Pianeta
Come si fa a non amarlo?

Bravooooo
28 luglio 2025 00:25 apprendista passista
Van Aert pazzesco oggi e vittoria meritatissima. Un campionissimo ritrovato.

L’unico
28 luglio 2025 00:47 Gnikke
WVA e’ stato l’unico corridore in grado di staccare Pogacar in salita da 2 anni a questa parte! Perché lui è un fenomeno con caratteristiche uniche! Chapeau!

Grande
28 luglio 2025 08:40 fido113
Che soddisfazione per chi ama questo sport, ritrovare un atleta così.

WVA
28 luglio 2025 11:16 Kevin157
Bravo Wout ha fatto una cosa pazzesca , diciamo che se fosse stata in una classica di un giorno forse le cose contro Pogacar sarebbero andate diversamente. Wout per tutta la settimana è arrivato con il gruppo dei velocisti , perchè sembrava sparito non si è mai visto, al contrario di Pogacar che è sempre stato impegnato a difendere la maglia e quindi di energie ne ha spese molte di più. Comunque ha fatto un grande gesto e si è meritato la vittoria di tappa. Almeno lui l ha vista al cospetto di Windegard che non ci ha mai provato.

WOUT VAN AERT
28 luglio 2025 13:08 Claude60
L'unico che mi da emozioni, grande.

Claude60
28 luglio 2025 14:02 De Vlaemink69
Concordo! Nel bene e nel male (sportivamente s'intende).

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Rémi Lelandais è il primo leader del Tour Alsace. Il 22enne transalpino della Arkéa - B&B Hôtels Continentale, assieme ai compagni Emmanuel Houcou e Lucas Janssen ha  fatto registrare il miglior tempo nella cronometro a squadre che ha aperto l’edizione...


La seconda giornata dei Campionati Italiani Giovanili su pista di Firenze regala il tricolore a Pietro Foffano e Martina Pianta. Il primo, veneto del GS Mosole, conquista il titolo dell'Omnium esordienti dove superare il lombardo Lorenzo Iazzi e il trentino...


Il 23enne francese Clément Izquierdo, alla prima stagione tra le file della Cofidis, ha ottenuto il successo nella quarta e ultima tappa del Tour de Wallonie che si è disputata con partenza e arrivo a Bertrix sulla distanza di 183...


Il brivido c'è stato fino alla fine ma Kimberley Le Court Pienaar è riuscita ancora una volta a scrivere la storia. L'atleta della AG Insurance è la prima originaria della Mauritius a conquistare una tappa del Tour de France Femmes;...


La quinta tappa del Tour de France Femmes sta risultando fatale per tantissime atlete, già nei primi chilometri dopo la partenza da Chasseneuil du Poitou abbiamo assistito a diverse cadute. Tra le più sfortunate Elisa Balsamo (Lidl Trek) e Maria...


Dopo il ritorno nel calendario internazionale nel 2024, a 13 anni dall’ultima edizione ufficiale, il Giro della Romagna PRO si conferma anche per il 2025. L’appuntamento con la storica gara per ciclisti professionisti è fissato per domenica 21 settembre, con...


Dodicesima vittoria per il Team Hopplà e sesta personale di Marco Manenti  nella tradizionale gara semi-notturna per élite e under 23 sulle strade del Valdarno con partenza e arrivo a Levane nel comune di Bucine. La partenza nel tardo pomeriggio,...


Il Tour de France è da sempre un crocevia importante per il ciclomercato: è la corsa più importante del mondo, alla quale nessuno vuol mancare e poi precede di pochi giorni la fatidica data del 1° agosto, quando i cambi...


Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare un numero elevato di vittorie nel professionismo, risultati che la rendono...


Per un commissario tecnico a tutto campo, una telefonata a tutto campo. Dopo aver interpellato la scorsa settimana i suoi colleghi Bragato e Quaranta in seguito agli Europei giovanili nel velodromo portoghese di Anadia, questa settimana con Dino Salvoldi abbiamo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024