INVESTITO ALLE PORTE DI BOLOGNA, MUORE IN BICI LO ZIO DI LAURA PAUSINI. IL PIRATA SI E' COSTITUITO QUEST'OGGI

LUTTO | 03/11/2025 | 08:32
di Bibi Ajraghi

Un'altra vittima, un'altra tragedia della strada, un altro pirata in fuga. È accaduto ieri alla periferia di Bologna, attorno all'ora di pranzo: Ettore Pausini, 78 anni, stava rientrando verso casa in sella alla sua mountain bike quando è stato investito da una vettura che proveniva dalla direzione opposta. I testimoni hanno raccontato di aver visto «la bici volare via» mentre l'uomo è finito a terra in un lago di sangue. Immediati i soccorsi che si sono protratti per oltre un'ora ma per Ettore Pausini, zio della cantante Laura Pausini, non c'è stato nulla da fare.


L'investitore è fuggito senza prestare soccorso e pochi chilometri più avanti ha abbandonato l'auto, una Opel Astra vecchio modello, proseguendo la sua fuga a piedi. Le forze dell'ordine lo stanno cercando in partiocolare nel quartiere del Pilastro.


Ettore Pausini era un ciclista appassionato e praticante, gestiva un negozio di barbiere nel centro di Bologna ed era testimonial e membro attivo dell'associazione Onconauti, della quale era entrato a far parte dopo aver vinto una grave malattia molti anni fa.

AGGIORNAMENTO. Un 29enne di origine rumeno-moldava si è presentato questo pomeriggio agli uffici della polizia locale di Bologna dichiarando di essere l'uomo alla guida dell’auto, il cui proprietario, individuato poco dopo lo schianto dai vigili urbani, non è coinvolto nell’incidente mortale. Per il conducente è scattata la denuncia in stato di libertà, essendosi presentato spontaneamente e non avendo precedenti penali. 

foto d'archivio


Copyright © TBW
COMMENTI
Più niente
3 novembre 2025 09:50 noel
da dire, tanto da fare 😮‍💨😡

utopia
3 novembre 2025 13:40 VERGOGNA
sperare che le cose cambino è impossibile, ma ormai è anche impossibile sperare che chi di dovere faccia qualcosa in questo senso. Quando ho saputo di questa cosa, subito ho pensato che se io fossi un presidente fci, coni, fiab o via dicendo... coinvolgerei Laura Pausini in una opera di sensibilizzazione. Mi fa rabbrividire però pensare che in questo senso, NESSUN ente ha fatto nulla ad esempio da quando è morto Scarponi, non uno qualunque. Degli sciatori azzurri morti, che siano in paradiso, ne hanno parlato tutti i tg, se muore un ciclista non fa più notizia. Anzi, per molti è uno in meno per strada.

Di cclismo e ciclisti non ne parla più nessuno
3 novembre 2025 19:04 marco1970
Purtroppo di ciclismo e ciclisti non ne parla più nessuno nè quando vincono nè quando sono vittime di disgrazie.La stampa non dedica più nulla a questo sport tradito perfino dalla Gazzetta,la televisione a parte le dirette integrali che possono guardare soltanto i pensionati, non dà più informazioni su questo sport anche quando ci sono belle imprese di grandi campioni nè quando a vincere sono atleti o atlete italiane.Poi ci meravigliamo se in Italia non si riesce ad allestire una squadra Wordl tour? Ma in questo oblio mediatico chi ha il coraggio di investire una barca di soldi?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Solution Tech – NIPPO – Rali è lieto di annunciare l’ingaggio di Franklin Archibold per la stagione 2026. Classe 1997, panamense, Archibold è uno degli atleti più rappresentativi del ciclismo centroamericano degli ultimi anni. Nel corso della sua carriera...


Dobbiamo ancora arrivare a Natale e già si parla di nuove corse. È la Jayco AlUla la prima formazione ad annunciare il suo schieramento per il Santos Tour Down Under, corsa che per il team australiano ha naturalmente una valenza speciale....


Viene dal mare ed è veramente brutta. Si chiama Arenicola marina, 15 centimetri di lombrico, ma vanta poteri immensi. La sostanza che se ne ricava è stata ribattezzata M101 e trasporta 156 molecole di ossigeno contro le appena quattro dell’emoglobina umana...


Spagna terra ideale per gli allenamenti invernali, Calpe diventa il centro del mondo ma... questo non vuol dire che il codice della strada non debba essere rispettato. E così accade che dieci corridori della Groupama-FDJ United sono stati multati di 100...


Il Trofeo Triveneto di ciclocross ha nuovamente fatto tappa in provincia di Verona. A Legnago, sulle sponde del fiume Adige, si è corso il Legnago Bike Ciclocross con l’organizzazione della Società Ciclistica Giomas su una nuova location rispetto alla scorsa...


Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla 13a edizione de La SpoletoNorcia in MTB di martedì 2 giugno, la più grande cicloturistica d’Italia che per il 2026, in occasione del centesimo compleanno della Vecchia Ferrovia, ha lasciato la data del tradizionale...


Il grande spettacolo del ciclocross ha fatto tappa ai Pratoni del Vivaro: la prima edizione del Trofeo Cycling Cafè, organizzato dalla Promo Cycling, è stata baciata dal sole e da un percorso che ha riscosso il gradimento di tutti i partecipanti....


Subito dopo Natale e prima della fine dell’anno, la squadra allievi del Team Iperfinish effettuerà tre giorni di lavoro con un training camp sulla Costa Etrusca, con base presso l’Hotel Carlos a Castagneto Carducci. Un ritrovo per la società della...


Il Circuito Gravel Maxxis torna nel 2026 per continuare a vivere il gravel nel segno della libertà e della condivisione. Otto eventi in calendario, da marzo a ottobre, senza stress da competizione. Con oltre 5.000 rider coinvolti e 75 brevetti gravel...


E' stato il consueto raduno pre-natalizio a far scattare il conto alla rovescia in vista del 2026 per l'Uc Trevigiani Enegiapura Marchiol: la storica formazione di Porta San Tomaso è pronta per guardare con tante novità e grandi ambizioni alla...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024