VINGEGAARD. «OGGI AVEVO BUONE GAMBE, MA HO COMMESSO UN ERRORE NELLO SPRINT...»

TOUR DE FRANCE | 11/07/2025 | 19:02
di Francesca Monzone

Jonas Vingegaard è contento del suo piazzamento nella tappa con arrivo al Mûr-de-Bretagne, una delle frazioni più attese di questa prima parte della Grande Boucle. Il danese è arrivato secondo nello sprint vinto da Pogacar anche se, a causa degli abbuoni, ha perso altri 4 secondi dallo sloveno.


«Oggi avevo buone gambe, la squadra mi ha tenuto fuori dai guai e mi ha tenuto sempre davanti, e abbiamo corso nel modo che volevamo – ha detto Vingegaard dopo l’arrivo - Poi sono arrivato secondo, se ci fosse un’altra situazione potrei essere davvero contento, ma penso di aver commesso qualche errore nello sprint ma non  so se questo avrebbe cambiato qualcosa. Ma è normale pensarlo, perché ogni volta che si fa un piccolo errore si vorrebbe sempre avere la possibilità di tornare indietro e cambiare». 


Riguardando le immagini, è difficile capire a cosa si riferisce Vingegaard, quindi gli è stata posta la domanda per avere dei chiarimenti.
«Penso che se avessi iniziato lo sprint solo un secondo o due prima avrei potuto sorprendere un po' i miei avversari e forse sarei potuto arrivare più vicino. Con questo non voglio dire che avrei vinto, ma solo che sarei potuto arrivare più vicino».

In aiuto di Vingegaard ci sono stati Jorgenson e Van Aert. In particolare l’americano è arrivato quinto, davanti a Evenepoel e Vauquelin e in classifica generale, è sesto con 1’34” di ritardo dal leader sloveno.
«Avere Matteo ancora tra i primi dieci è un grande vantaggio.  Averlo vicino è veramente fantastico e lo sarà ancora di più quando inizieremo a salire, perché lui sa andare fortissimo. Inoltre,  ha dimostrato più e più volte la sua bravura e abbiamo un’ottima squadra, e siamo pronti ad affrontare la sfida in montagna».

I primi sette giorni del Tour sono finiti e anche per il danese è arrivato il momento di tirare le somme e capire a che punto si trova.
«E’ stata una prima settimana dura, quindi sono ancora più curioso di vedere come andrà la terza settimana, ovviamente. Penso che, quest'anno sia un Tour de France davvero duro, forse il più duro tra quelli che ho fatto».

Ritornando a quanto accaduto nella cronometro, Vingegaard e la sua squadra non hanno saputo trovare la causa di quel calo. Però, il danese è certo che non ci saranno più episodi come quello. «Certo che si può avere una brutta giornata. Ammetto di aver  avuto una giornata negativa e di solito non ne ho così tante, quindi ovviamente non è stato bello, ma continuo a credere in me stesso e credo che possiamo fare la differenza nella seconda e terza settimana di corsa».


Copyright © TBW
COMMENTI
Forse ho capito male
11 luglio 2025 19:11 ghisallo34
"E’ stata una prima settimana dura, quindi sono ancora più curioso di vedere come andrà la terza settimana"......terza o seconda ?????

Qualcosa devono dire
11 luglio 2025 19:24 Bullet
Come per il suo collega con l'iride, bisogna pur dire qualcosa ai microfoni per alimentare la sfida attesa che oggettivamente manca.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale. Davide Piganzoli correrà per il Team Visma | Lease a Bike nelle prossime tre stagioni. Il 23enne italiano è considerato un grande talento nelle gare a tappe e spera di crescere ulteriormente in questo ruolo con il...


La Vuelta si è appena conclusa come sappiamo, ma in Spagna si continua a discutere, tanto pubblicamente quanto nelle stanze della politica, perché fra poco più di un mese è in programma la presentazione del nuovo Tour de France e...


Si avvicina a grandi passi il Mondiale in Ruanda, che si svolgerà dal 21 al 28 settembre, e l'UCI ha deciso di applicare un protocollo severo, per impedire il ripetersi di proteste simili a quelle che si sono verificate alla...


Dici ciclismo femminile italiano, dici mountain bike e ciclocross, il nome e cognome che balza alla mente è quello di un'atleta quarantenne che ha appeso la bici al chiodo a febbraio e che è pronta a prestare la sua passione...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Dopo 4 anni passati vestendo le maglie di DSM e Team Picnic PostNL, Francesca Barale è pronta a volare in Spagna: ad attenderla c’è la Movistar. La 22enne atleta ossolana ha firmato con la compagine iberica un contratto triennale.  ...


Una pista ciclabile dedicata ad Alfonsina Strada. A Legnano. Dal Castello Visconteo. Più o meno un chilometro, la continuazione della ciclabile intitolata a Gino Bartali verso San Giorgio su Legnano. L’inaugurazione è prevista domenica 21 settembre alle 9.30. Una rincorsa...


Kigali e il Ruanda sono pronti ad accogliere il mondo e lo faranno durante la prova iridata, che inizierà il prossimo 21 settembre. Si stima la presenza di oltre 10 mila tifosi stranieri, non pochi se si pensa che il...


Elia Viviani torna a vincere in Belgio. Il veronese della Lotto si è infatti aggiudicato il classico Grand Prix Briek Schotte giunto all'81sima edizione che si è svolto a Desselgem Koerse. Viviani ha fatto valere la sua esperienza, muovendosi al...


Il Velo Club Oggiono non ci sta alla scelta della UCI di far disputare il Campionato Europeo su strada Under 23 nella stessa giornata in cui in Italia si correrà Il Lombardia U23 cioè sabato 4 ottobre. Secca moltissimo la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024