SICUREZZA IN CORSA. L'APPELLO DI FORE': «LA TECNOLOGIA HA SALVATO SVRCEK, USIAMOLA». MA EVITIAMO PERCORSI COME A DE PANNE

PROFESSIONISTI | 27/03/2025 | 09:29
di Paolo Broggi

Sabato sera, nell’immediato post gara di una bellissima Sanremo, vi abbiamo dato notizia dell’incidente occorso a Martin Svrcek, giovane ciclistica ceco della Soudal Quick-Step, caduto lungo la discesa della Cipressa riportando diverse fratture.


Sull’argomento è tornato ieri Jurgen Foré, CEO di Soudal Quick-Step, scrivendo una lettera aperta e rilanciando l’allarme sulla sicurezza in corsa: «Martin è caduto nella discesa della Cipressa mentre cercava di rientrare in gruppo. In una curva tecnica è voltato oltre il guardrail ed è caduto per circa tre metri. Era completamente solo e non c'erano auto nelle vicinanze che lo hanno visto. Fortunatamente era cosciente e ha chiamato i soccorsi tramite la radio della squadra. I nostri tecnici hanno avuto subito il riflesso di fermare l’ammiraglia e tornare indietro a piedi: dopo 500 metri lo hanno trovato e sono riusciti a curarlo».


L’analisi di Foré prosegue: «Non voglio puntare il dito contro l'organizzazione. È stato un incidente che è avvenuto a causa di diversi fattori. Ma non posso nemmeno tacere. Certo, è un incidente di gara ma dobbiamo fare di meglio per prevenire tali incidenti in futuro».

Una soluzione secondo Foré c’è: «Abbiamo la tecnologia, sfruttiamola. Gli auricolari sono una fonte di informazioni fondamentale per i ciclisti, perché consentono loro di chiedere aiuto».

Secondo Foré è chiaro che il lavoro da fare sia ancora tanto: «Dopo tre mesi di stagione, il nostro team ha tre corridori che saranno fuori per mesi. Ecco perché voglio sottolineare ancora una volta le gravi conseguenze di ogni caduta. Questa volta, “fortunatamente” si è trattato di ossa rotte, ma altre volte si tratta di sogni e carriere infrante».

Il discorso di Foré ha fatto tornare immediatamente alla mente l’incidente della giovane svizzera Muriel Furrer, che ha perso la vita cadendo fuoristrada durante la prova riservata alle ragazze juniores nel mondiale di Zurigo 2024, perché quel giorno Muriel non aveva la radiolina.

Ma ora aspettiamo da Foré - e non solo da lui - una presa di posizione anche sulla Brugge-De Panne di ieri, attendiamo il loro intervento contro un percorso finale improponibile nel quale si sono verificate cadute a catena e proprio un corridore della Soudal Quick Step - il campione europeo Tim Merlier - rischia di vedere compromessa la sua campagna del Nord a causa di una profonda ferita riportata.

La caduta di Svrcek alla Sanremo fa parte degli eventi imprevedibili di una corsa, quella di mezzo gruppo ieri a De Panne no. Non è certo questione di campanilismo o di bandiera nazionale, la sicurezza non ha colori e simboli, la sicurezza deve essere garantita. A tutti e ovunque.


Copyright © TBW
COMMENTI
Difesa
27 marzo 2025 10:48 Bullet
Non mi piacciono certi toni difensivisti solo perché è arrivata una critica, più che doverosa, a una corsa italiana. Il problema non si affronta con certe logiche e poi se un corridore ha perso i sensi con la radiolina ci si fa poco, almeno scriviamo cose corrette senza dire che al mondiale è una questione di radioline solo perché non le usano.

Jurgen Foré
27 marzo 2025 14:09 Mario Chiesa
Cancelliamo il Giro delle Fiandre e Roubaix , se vogliamo la sicurezza per i corridori , avete tutti i mezzi a disposizione con VeloViewer ( date info al cm sul percorso , direzione del vento ecc ecc ) basta inserire la localizzazione e saprete dove sono i vostri corridori in tempo reale , basta colpevolizzare gli organizzatori che stanno facendo miracoli, solo lo sbaglio umano non si riesce a prevedere.

Tecnologia
27 marzo 2025 16:15 Manu77
Sinceramente non ho capito al 100% le dichiarazioni di Forè. O meglio a che tecnologia faccia riferimento per evitare/limitare un incidente come quello occorso al suo ciclista sulla discesa di Cipressa(che obiettivamente è una discesa tecnica e veloce che lascia poco margine ad errori...soprattutto dopo aver scollinato questa edizione con l'acido lattico fino agli occhi).

Considerazione
27 marzo 2025 16:46 italia
Se è possibile usare una tecnologia che consente di sapere al momento dove si trova un ciclista sarebbe normale logico necessario adottarla ....

Tecnologia
27 marzo 2025 16:52 Manu77
Perchè i localizzatori gps sono vietati in gara? Chiedo perchè non so cosa dica il regolamento...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Juan David Sierra porta l'Italia sul gradino più alto della Corsa a Punti Under 23. L'azzurro della Tudor Pro Cycling U23 conquista la medaglia d'oro nella iconica prova dei Campionati Europei su pista in svolgimenti ad Anadia in Portogallo. Sierra...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Il domani non muore mai, e anche oggi Tadej fa quello che ha in serbo di fare: vince. Qui, sul Peyresourde, hanno girato alcune scene dell’episodio numero 18 di 007. E qui parte senza bici da...


Il grande sconfitto di giornata è Remco Evenepoel. Il belga nella cronoscalata di oggi, ha rischiato di perdere il terzo posto in classifica generale e il suo distacco da Pogacar e Vingegaard è ora veramente importante. Il belga ha ammesso...


Altro successo internazionale per Roberto Capello. La promessa astigiana del Team GRENKE Auto Eder, già vincitore a Pieve di Soligo e del titolo tricolore a cronometro, ha conquistato la prima tappa contro il tempo della Medzinárodné dni Cyklistiky (Slovacchia) prova...


Thomas Melotto è di bronzo nella velocità juniores ai campionati europei su pista. Il veronese di Bovolone, 18 anni della Autozai Contri, liquida in finale l'inglese Ioan Hepburn e sale sul podio del prestigioso torneo Continentale che ha visto il...


Lezione numero 2, vittoria di tappa numero 4: Tadej Pogacar domina anche la cronoscalata di Peyragudes, infligge nuovi pesanti distacchi ai suoi avversari e rafforza ulteriormente la sua posizione di re assoluto della Grande Boucle. Lo sloveno, in testa fin...


Colpo doppio dell’olandese Nienke Veenhoven che vince la seconda tappa del Baloise Ladies Tour e conquista la maglia di leader della classifica generale.Nella Olsene - Olsene di 127, 3 km, la portacolori della Visma Lease a Bike ha preceduto l’azzurra...


Una giornata che entra nei libri di storia del 61esimo Giro della Valle d’Aosta. La cronaca a ritroso. Scena finale: Jarno Widar (Lotto) arriva ai 2473 metri del Colle del Gran San Bernardo in perfetta solitudine con 1’53” di distacco...


L’aveva dichiarato pochi giorni fa quando era arrivato quarto alla Piccola Tre Valli Varesine di voler puntare fare bene alla Ciociarissima, e così è stato. Con un’azione travolgente Gabriele Peluso ha vinto sul traguardo di Strangolagalli (FR) e ha concluso...


Tutti insieme, con il cuore gonfio di tristezza e una domanda - perché - che non può avere risposta. Tutti insieme, una carovana che idealmente rappresenta l'intero mondo del ciclismo, tutti uniti nel ricordo di Samuele Privitera. È così che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024