Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa succederà oggi quando arriverà il primo duello tra Wout van Aert e Mathieu van set Poel?
Ogni organizzatore, spera di avere almeno uno dei due grandi campioni in gara, ma averli entrambi é veramente un gran colpo, perchè si avrà la garanzia di avere il tutto esaurito. Se poi consideriamo la costante crescita di Thibau Nys, la gara potrebbe trasformarsi in una sfida a tre e il pubblico aumenterebbe ulteriormente.
«Organizzare il ciclocross è sempre divertente, soprattutto all'inizio delle vacanze di Natale - ha detto sorridendo Tomas Van Den Spiegel, CEO di Flanders Classics - Ma è ancora più divertente quando si presentano tutti i migliori ciclisti del mondo. Non solo i migliori ciclisti del ciclocross, ma il mondo del ciclismo in generale. La gente è un po' in astinenza di corse in questo periodo, ed è logico che questo abbia un impatto enorme sull'evento e sulla vendita dei biglietti. Non dico che renda il ciclocross due volte più redditizio, ma ne siamo sicuramente soddisfatti».
Van Den Spiegel ha evidenziato come Anversa sia diventata negli anni una sede stabile per il ciclocross in termini di numero di spettatori, superando sempre facilmente i 10.000 paganti. «E in questo senso, forse un po' meno sensibile. Ci aspettiamo comunque qualche persona in più del solito. Anversa a prescindere dal nome dei corridori, fa sempre numeri molto alti».
Non è facile quantificare gli incassi nello sport e nel ciclocross, rispetto ad altre discipline può essere ancora più difficile. «Fare una previsione esatta è molto difficile. Gli appassionati di ciclocross spesso decidono all'ultimo momentoi. Ma questa settimana, stiamo assistendo a circa 1.000 biglietti (a 21,50 € ciascuno, inclusa la prevendita; il prezzo del biglietto acquistato il giorno stesso è di 26 €) che escono ogni giorno. Se non sarà un record, ci andremo vicino».
Van Den Spiegel apprezza la popolarità del ciclocross con Van der Poel e Van Aert, ma guarda anche al futuro con una prospettiva equilibrata e realistica. «Questo sport ha dimostrato in passato di poter resistere alle tempeste più volte. Ma dobbiamo sfruttare lo slancio per migliorare il futuro del ciclocross e delle nostre organizzazioni, rendendole più sostenibili e creare le stelle di domani. Perché un giorno non ci saranno più Mathieu e Wout; non correranno per sempre. Speriamo di avere ancora un po' di tempo, ma dobbiamo essere preparati. È proprio per questo che siamo incredibilmente soddisfatti dello sviluppo, ad esempio, di Thibau Nys e di diversi giovani talenti femminili. Devono garantire una vita lunga dopo Van der Poel e Van Aert».
Anversa offre molto spazio e per questo, sarà difficile avere un sold out, anche se è previsto un nuovo record di presenze. La zona intorno a Sint-Annastrand non è certo paragonabile a una sala concerti o a uno stadio di calcio e per questo, non sarà possibile vedere la scritta: tutto esaurito. Van Den Spiegel al riguardo ha detto: «Naturalmente dipende dallo spazio disponibile. Per alcune gare è un po' più difficile, ma qui ad Anversa non c'è carenza di spazio, e il percorso è stato persino riprogettato per creare maggiore flessibilità e comfort. Questo ci permette di sfruttare al meglio lo spazio disponibile. Non saremo certo al massimo della capienza, dato l'accesso relativamente facile prima e dopo la gara. Quindi tutti sono benvenuti, purché vengano rispettate in una certa misura le linee guida sulla mobilità».
Considerando l'enorme afflusso di persone, il dipartimento sportivo e del fitness della città di Anversa ha fatto degli avvisi con consigli di viaggio, in cui viene specificato che bisogna spostarsi il più possibile a piedi, in bicicletta, in monopattino o in scooter o con i mezzi pubblici.
Anversa per l'occasione, ha istituito un servizio di traghetto gratuito tra il pontile di Steenplein e Linkeroever, e anche DeWaterbus. Tomas Van Den Spiegel, ha voluto invitare tutto il pubblico del ciclismo alla gara di Anversa, ma raccomandando di arrivare senza auto, così lo spettacolo sarà più bello.
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