L'ORA DEL PASTO. UN RAGGIO DI LUCE

NEWS | 13/02/2025 | 08:14
di Marco Pastonesi

Ha un cognome da predestinato: Raggio, un po’ come successo anche a Sella (Emanuele) e Velo (Marco). Abita su un gran premio della montagna: Coreglia, 258 anime tra la Val Fontanabuona e il mare, appena un respiro sull’erta del Passo della Crocetta. Ha un’età, 30 anni ancora da compiere, da corridore: e invece è già presidente. Presidente del Comitato regionale ligure della Federciclismo.


Luca Raggio non ha la bici solo nell’anagrafe, ma anche nel cuore, nelle gambe e anche nella testa. Forte tra i dilettanti (il decimo posto nella generale al Giro d’Italia 2017), tre anni da professionista (2018 e 2019 nella Wilier Triestina e nella Neri Sottoli di Luca Scinto, 2020 nella D’Amico di Massimo Codol), quasi vittorie (un secondo di tappa e il secondo della generale al Tour of Taiyuan 2019 in Cina) e qualche piazzamento (due volte dodicesimo nella generale del Giro di Malesia 2018 e 2019, Qinghai Lake 2018, il dodicesimo posto nella generale del Tour of il sedicesimo posto al Giro dell’Appennino 2018), significative esperienze (ha corso anche in Gabon alla Tropicale Amissa Bongo 2018), poi già a 23 anni un addio struggente. “Addio fatiche immense. Addio giornate intere su una sella. Addio gare e allenamenti contro vento, al freddo più spietato, al caldo cocente, sotto pioggia infinita. Addio viaggi interminabili. Addio mal di gambe. Addio sogni irrealizzabili per cui ho sempre lottato ciecamente senza chiedermi come sarebbe andata a finire. Eppure eccomi qua, ai titoli di coda, al colpo di reni di questi anni in cui il Ciclismo mi ha cullato nella sua magia”.


Addio al Ciclismo con la C maiuscola, ma non al ciclismo in tutte le sue forme, maiuscole e minuscole, private e pubbliche, individuali e collettive, educative e culturali. La guida del Team PiùSport Levante (strada, mountain bike ed enduro, dai sei ai 16 anni), il lavoro da preparatore atletico per un gruppo di agonisti e amatori, la partecipazione a qualche granfondo (fra le vittorie, la Matildica e la Fausto Coppi), l’adesione a pedalate di solidarietà e beneficenza. E adesso questo incarico presidenziale. Con le idee chiare: “Rifondare il ciclismo in Liguria, innescare un circolo virtuoso, ridare linfa a un movimento inaridito”. Come? “Partendo dalle piccole cose, un passo alla volta”. I numeri? “Scarsi. Tra i tesserati, una quindicina di esordienti e una ventina di allievi”. Soltanto? “Anche una quindicina di juniores, che però corrono fuori regione”. Come doveva fare lui, quando gareggiava per la Maserati di Vigevano. E pensare che dall’altra parte della “corniche”, a pochissimi chilometri in linea d’aria da Coreglia, ad Avegno verso il Colle Caprile, abita Lorenzo Finn. “Potrebbe diventare il nostro Sinner”. E pensare che le riviere, a ponente e a levante, sono quotidianamente solcate da migliaia di cicloamatori, cicloviaggiatori, ciclopellegrini, ciclofili, ciclodipendenti, ciclostorici e forse anche ciclopi.

Raggio di ruota, ma anche raggio di luce, Luca Raggio. Nel suo profilo Instagram, non a caso, lui si è ribattezzato @lucasunray.

PS Per quello che vale, posso testimoniare che ogni volta che lo si chiama a un appuntamento, un incontro, un’occasione in cui si parli di biciclette e si racconti di ciclismo, Luca Raggio arriva. Lo faceva da credente, adesso lo farà anche da presidente. Grazie di cuore. E buon lavoro.


Copyright © TBW
COMMENTI
Luca
13 febbraio 2025 10:25 canepari
rappresenta l'evoluzione della specie dei Presidenti di Regione. Conosce l'ambiente, le difficoltà e la passione dei liguri che è viva sotto la brace del disincanto. Ecco, ripartire dalla passione e dai giovanissimi più giovani di lui .

che è giovane ed entusiasta.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lidl-Trek annuncia che il vincitore dell'Amstel Gold Race, Mattias Skjelmose, ha firmato un'estensione del contratto che lo vedrà con il team fino al 2028. Skjelmose è entrato a far parte di Lidl-Trek nel 2021, la sua prima squadra professionistica, presentandosi...


Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024