L'ORA DEL PASTO. MIO NONNO, MIO PAPA'... IL RACCONTO DEGLI EREDI

STORIA | 17/11/2024 | 08:15
di Marco Pastonesi

Nostro nonno Learco. Mio nonno Gino. Mio padre Fausto.


Learco Guerra, Gino Bartali e Fausto Coppi raccontati da chi ne ha ereditato il cognome, ma anche la vita, la storia, le avventure, i valori. Learco e Carlo, nipoti della “Locomotiva umana”. Gioia, nipote dell’“Uomo di ferro”. E Fausto (o Faustino), figlio del “Campionissimo”. Venerdì scorso, al Pala San Vito di Bagnolo San Vito, nel Mantovano. Un appuntamento creato e poi rincorso e inseguito a lungo (da Silvio Trazzi e Fausto Armanini, anzitutto, poi dall’amministrazione comunale), vecchio sano ciclismo a cuore aperto, fra confidenze e ricordi, imprese ed episodi, parole e gesti, sorrisi e commozioni.


Guerra, il suo calore umano: “Non a caso preferito a Binda e acclamato a Napoli”, “Da Milano spesso tornava a casa con piccoli regali”, “Malato di Parkinson, per nasconderne il tremore metteva la mano sinistra nella tasca dei pantaloni o il braccio sinistro dietro la schiena”, “Nel tentativo di vincere il morbo, fu sottoposto a una innovativa operazione alla testa. La convalescenza fu lunga e faticosa. In famiglia tutti ci prodigammo. Anch’io. Siccome non sapeva più leggere e scrivere, lo allenai con la stessa tecnica con cui mi insegnavano alle elementari: aste e cerchietti” (Learco).

Bartali, i suoi brontolii e i suoi silenzi: “Ricordava, raccontava, elencava, precisava, spiegava. Era inesauribile. Ma sulla sua attività durante la guerra a favore degli ebrei non lasciava trapelare nulla. Neppure quella volta in cui facemmo una tappa del Giro d’Italia insieme in macchina, il nonno al volante, fra le staffette della polizia e il gruppo, il cruscotto pieno di cartoline da distribuire lungo la strada. Spesso mi sono domandata perché abbia rischiato la vita trasportando e consegnando i documenti falsi. Innanzitutto perché era cattolico, un cattolico vero, praticante, osservante. Poi perché erano pochi, pochissimi, quelli in grado di poter pedalare da Firenze ad Assisi e ritorno, 360 km, in giornata. Infine perché era conosciuto e riconoscibile, e da campione pensava di godere di una certa immunità. E quando ai posti di blocco mettevano le mani sulla sua bici, lui gli intimava di non toccarla” (Gioia).

Coppi, le sue ultime parole: “Alla fine dell’anno, era il 1959, fu ricoverato nell’ospedale di Tortona. Aveva la febbre alta e male ai muscoli delle gambe. Lo caricarono su una barella. Uscendo, mi accarezzò e si raccomandò di obbedire alla mamma. Fu l’ultima volta in cui lo vidi. Avevo quattro anni e mezzo, ma quella scena è scolpita nel mio cuore, nei miei occhi”, “La mamma rimase sconvolta dalla morte del papà, ebbe un esaurimento nervoso, per un mese non la vidi più. Così, all’improvviso, mi ritrovai senza genitori”, “La mamma era una donna coraggiosa, non mi fece mai mancare nulla, la amavo profondamente”, “Solo nel 1978 fui finalmente autorizzato a portare il cognome di mio padre”, “C’è ancora gente che mi racconta episodi legati a mio padre, così quello che non ho avuto da lui, lo ricevo adesso dagli altri” (Fausto).

Una serata non di nostalgie, ma di memorie. Una serata non di rimpianti, ma di confessioni. Una serata non di protagonismo, ma di condivisione. Una serata non di ciclismo d’epoca, ma di ciclismo eterno.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi,  la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha raccontato una fase di evoluzione profonda: nuovi prodotti, una nuova esperienza...


Il nuovo numero di tuttoBICI, quello di LUGLIO 2025, è arrivato! Il 139esimo numero digitale di tuttoBICI è disponibile nei chioschi virtuali. Da dodici anni, ormai, abbiamo detto addio alla carta, addio alle edicole: tuttoBICI è stato il primo ad entrare nella nuova era digitale e su...


Solo il ciclismo può regalare certe favole e il Campionato Italiano di domenica scorsa ce lo ha ricordato. Filippo Conca e il suo Swatt Club hanno realizzato qualcosa di folle e commovente (se non lo avete ancora fatto, ascoltate l'ultima...


Come vi abbiamo raccontato la storia dello Swatt Club è nata da un blog, che oggi rivela i numeri del Campione d'Italia Filippo Conca.  Al mattino il peso del lecchese era intorno ai 76, 5 kg e nei 228 km...


Sarà una EF Education-EasyPost d’assalto quella che si presenterà al via del Tour de France 2025 sabato 5 luglio. Nessuna ambizione per la classifica generale e, verosimilmente, nessuna ambizione per quanto riguarda le volate di gruppo, ma tanta voglia di...


“Fuori dal normale” è una delle espressioni che Carlo Beretta, presidente dello Swatt Club, ha usato ai nostri microfoni domenica commentando quanto compiuto dal suo team in quel di Gorizia. “Fuori dal normale” o, se vogliamo più sinteticamente “folle”,...


A meno di una settimana dal via ufficiale, previsto per il 6 luglio a Bergamo, è stato annunciato l'elenco iscritte del Giro d'Italia Women che vedrà al via grandi nomi. Il giorno precedente, sabato 5 luglio alle ore 18, presso...


Matteo Jorgenson resterà con la Team Visma - Lease a Bike almeno fino al 2029, lo ha comunicato con grande entusiasmo la sua squadra in queste ore, sfruttando la settimana che segna l’inizio del Tour de France. Il due volte...


Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro,  dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo innesto che rende davvero completa la gamma gravel di Canyon. per proseguire...


Lille ospiterà la Grand Depart della corsa più grande del mondo il 5 luglio, quando il gruppo affronterà una tappa pianeggiante al termine della quale i velocisti dovrebbero essere sotto i riflettori. Sarà solo l'inizio di quella che potrebbe essere...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024