L'ORA DEL PASTO. 130 ANNI FA NASCEVA IL TCCI, TOURING CLUB CICLISTICO ITALIANO

STORIA | 08/11/2024 | 08:04
di Marco Pastonesi

Centrotrenta anni fa, oggi, nasceva il Touring Club Italiano. E nasceva più determinato, più specifico, più ciclistico. Nasceva come Touring Club Ciclistico Italiano.


Erano in 57, probabilmente anche giovani e forti. Si riunirono a Milano, in un salone dell’Albergo degli Angioli, che si trovava all’angolo di via Santa Margherita con via San Protaso, attaccato al Teatro alla Scala. “L’Assemblea, riconosciuta l’utilità di un’Associazione nazionale la quale si occupi degli interessi dei ciclisti viaggiatori, delega a una Commissione lo studio dello Statuto e le trattative con l’UVI, e ciò perché l’iniziativa si svolga nell’accordo e con l’appoggio delle forze ciclistiche italiane già associate, e dichiara costituito il Touring Club Ciclistico Italiano”.


Erano borghesi e aristocratici, imprenditori e commercianti, impiegati e liberi professionisti. Fra loro un editore di musica, come Giulio Ricordi, e soprattutto due industriali, come Federico Johnson e Luigi Vittorio Bertarelli, sportivissimi, il primo era presidente del Veloce Club Milano, il secondo socio della Pro Patria, tutti e due corridori, Johnson più agonista, Bertarelli più esploratore. Il profilo: “Voi velocipedisti, che avete veduto nella vostra macchina non soltanto un elemento di sport, ma ne avete fatto il vostro mezzo di trasporto preferito…”. La premessa: “…avete tutti notato quante difficoltà ancora si oppongono a un uso più generale della bicicletta…”. L’accusa: “…dal modo in cui le strade sono tenute a quello in cui le ferrovie vi trattano, dalla mancanza di guide e di carte apposite, che vi facilitano i viaggi, alla ciclofobia che domina nei municipi e nei tribunali…”. Sembra ieri, anzi, oggi.

Cento gli articoli dello statuto. Il secondo enuncia gli obiettivi del TCCI: “Incoraggiare, proteggere e facilitare l’uso del velocipede sulle pubbliche strade; procurare assistenza legale a tutti i suoi Soci nella rivendicazione dei loro diritti per la circolazione sugli stradali del Regno; assicurare con ogni sforzo e con tutta la potenza dei suoi mezzi la sicurezza per i suoi Soci durante i loro viaggi, gite, passeggiate…”.

Probabilmente 130 anni fa il TCCI era all’avanguardia. Ma certamente oggi le associazioni lottano ancora per le stesse finalità. Come nello statuto del TCCI, “ottenere speciali facilitazioni e tariffe uniche ridottissime negli alberghi più raccomandabili, nonché presso i meccanici, fabbri riparatori…”, “trattare con le Società ferroviarie e di navigazione, onde ottenere le maggiori possibili facilitazioni sui prezzi e le maggiori sicurezze nel trasporto dei cicli” e “per un sentiero per i ciclisti”. Già, le attuali piste ciclabili e ciclovie.

Johnson, Bertarelli e soci avrebbero capito in fretta che sarebbe stata dura. Prima all’esterno, per la scissione con l’UVI, l’Unione Velocipedistica Italiana, antenata della Federazione ciclistica italiana: all’UVI lo sport, al TCCI il turismo. Poi anche all’interno, nel 1900, con l’apparente semplificazione da TCCI a TCI, Touring Club Italiano, non più solo ciclistico, ma anche automobilistico e motoristico, quindi non più solo velocipedisti ma anche automobilisti, viaggiatori ed escursionisti.

Le iniziative si incrementarono. Come la “Passeggiata Milano-Roma” del maggio 1895, una settantina divisi in due categorie in base all’età e alla preparazione fisica, il primo gruppo guidato da Johnson avrebbe percorso i 600 km in quattro giorni, il secondo diretto da Bertarelli in sette giorni. Due anni dopo la “Passeggiata” sarebbe stata ripetuta, ma da Roma a Milano, in sei giorni, seguiti da altri tre dedicati a feste, tavolate, convegni e gite ai laghi. Le idee si moltiplicavano. Come la proposta di istituire speciali borse di soccorso medico e cassette di pronto intervento contenenti attrezzi e materiali per le riparazioni sul posto (e Johnson acquistò, a proprie spese, le prime cento cassette). E le lotte si rafforzarono. Come quella per annullare o almeno ridurre le tasse sui “bicicletti”, parificati alle vetture a un cavallo e a due ruote.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La serata di mercoledì 10 dicembre 2025 ha salutato il ritorno del Giro d’Italia con una tappa domenicale, quella che chiude la seconda settimana di gara con il via da Voghera, che prevede il traguardo nel capoluogo lombardo. Tappa per...


Remco Evenepoel ha parlato nel dettaglio del suo programma e delle sue intenzioni durante la conferenza stampa che la Red Bull – Bora Hansgrohe ha tenuto in Spagna. Una sorta di esordio con i nuovi colori per il belga che...


Le onde s’infrangono sul litorale della Costa Blanca. Sulla carreggiata adiacente transita il treno SD Worx-Protime, lo squadrone World Tour femminile multinazionale. A fare l’andatura è la lecchese Barbara Guarischi. “I miei anni d’attività sono numerosi – afferma poi a...


La UAE è un'eccellenza planetaria a larga trazione tecnica italiana. Tra i numerosi direttori sportivi del nostro Paese nel team di Pogacar, di quelli magari che si sentono meno ai microfoni e si leggono meno sui giornali, c'è Marco Marzano....


Dici Zoccorinese e subito pensi a Giovanni Villa. Quel burbero e generoso brianzolo che a modo suo ha fatto la storia del ciclismo dilettantistico nella piccola frazione di Vergo Zoccorino una realtà immersa nella natura, con splendide dimore storiche, antiche chiese...


E’ tutto pronto per la tradizionale Festa del Ciclismo Veneto in programma per sabato 13 dicembre, con inizio alle ore 15, presso il Teatro del Centro Civico “Aldo Rossi” del Comune di Borgoricco, in provincia di Padova, situato in Viale...


Il Galà di fine stagione legato al Premio Ferro di Cavallo, che si tiene annualmente a Porto Sant'Elpidio, sta per bussare alle porte. L'appuntamento con “In Fuga verso il 2026”, ideato da Vincenzo Santoni, è pronto ad andare in scena...


Si sono conosciute, Raffaella Carrà e Alessandra De Stefano, a Roma, in un supermercato. “Mentre stavo facendo la spesa – ricorda Alessandra -, qualcuno mi ha telefonato, io ho risposto e poi ho chiuso. Con la coda dell’occhio intravedo una...


Nelle recenti trasferte messe agli archivi tra Sicilia e Calabria, disputata in concomitanza con il ponte dell’Immacolata, il Team MMBIke Andria – Resto al Sud sta raccogliendo risultati a dir poco prolifici e significativi grazie a Mattia Muraglia. Il figlio...


Il Veloce Club Tombolo  Tombolo in questi giorni ha presentato con grande soddisfazione il bilancio della seconda edizione della Social Ride “La Bestiale’, che si è svolta la domenica 30 novembre con raduno e partenza mattutina e rientro nel Parco...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024