TOUR OF THE ALPS 2024, I FAVORITI: TIBERI E ZANA PER INTERROMPERE IL DIGIUNO ITALIANO

PROFESSIONISTI | 14/04/2024 | 08:10
di Carlo Malvestio

Nell’ultimo decennio il rapporto dei corridori italiani con il Tour of the Alps non è stato particolarmente idilliaco, anzi. L’ultima vittoria risale al 2013, neanche a dirlo con Vincenzo Nibali, quando la corsa si chiamava ancora Giro del Trentino (l’odierna denominazione l’ha assunta nel 2017), dopodiché l’unico ad esserci andato vicino è stato Domenico Pozzovivo, che ha centrato tre podi (2° nel 2014 e 2018, 3° nel 2017). L’ultimo podio, per la verità, è targato ancora Vincenzo Nibali, che nel 2019 venne battuto dalla giovane coppia della Sky, Sivakov e Geoghegan Hart. Da allora è arrivata una sola Top 10 finale, quella di Lorenzo Fortunato lo scorso anno, che ha chiuso con un buon 5° posto.


Per la verità non ci si può sorprendere più di tanto, visto che il ciclismo italiano negli ultimi anni ha fatto davvero fatica a tirare fuori corridori con caratteristiche da scalatori, e il Tour of the Alps è corsa dura, per gente che poi, solitamente, lotta anche per vincere i Grandi Giri. Alla vigilia dell’edizione 2024, però, i tifosi italiani possono nutrire più di qualche speranza, se non per vincere quantomeno per lottare fino alla fine per un piazzamento di presitio.


Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) arriva da una Volta a Catalunya in cui in salita, per la prima volta, ha tenuto testa a tanti big. Con il Giro d’Italia in vista, al TotA cerca conferme e, vista la concorrenza, può anche pensare di ambire a un risultato molto importante. Discorso simile per Filippo Zana (Jayco AlUla), che arriva da un denso periodo di allenamenti in altura e tra Alto Adige, Tirolo e Trentino troverà percorsi che possono stuzzicare la sua fantasia. 

Gli avversari, però, ci sono, anche se è difficile indicare con fermezza un favorito. Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) è reduce dal miglior inizio di stagione della sua carriera - con vittoria alla Vuelta a Murcia, 2° all’UAE Tour e 5° alla Tirreno-Adriatico - e sta a sua volta scaldando le gambe per il Giro. Con lui ci sarà anche il sempre solido Aurélien Paret-Peintre, ma se si parla di collettivi quello che fa più paura è quello della EF Education-EasyPost, che schiera Hugh Carthy, 2° lo scorso anno, Jefferson Cepeda, 4° nel 2021 e nel 2023, Simon Carr, vincitore di una tappa lo scorso anno, ed Esteban Chaves.

L’anno scorso Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) cominciò dal TotA il suo assalto al Giro d’Italia, sfumato solo sul Monte Lussari, e quest’anno vuole ripetere l’avvicinamento. In una squadra che schiera anche Filippo Ganna, la condizione del gallese è tutta da verificare, con Tobias Foss pronto a prendersi la responsabilità di fare classifica nel caso ce ne fosse bisogno. Discorso simile per Romain Bardet (dsm-firmenich PostNL), che ha nel mirino la Corsa Rosa e al TotA dividerà la leadership con l'australiano Chris Hamilton.

Tra le squadre più attrezzate ci sarà anche la Jayco AlUla di Zana che, oltre al vicentino, potrà contare su Chris Harper, molto solido in questo avvio di stagione, l’interessante scalatore etiope, Welay Hagos Berhe, e il colombiano Jesus David Peña. A proposito di escarabajos, ci saranno anche Sergio Higuita (Bora-hansgrohe) e Ivan Sosa (Movistar), dai quali è sempre difficile sapere cosa aspettarsi, vista l’incostanza di rendimento. 

Vanno poi tenuti d’occhio Michael Storer (Tudor), già a podio nel 2022, Wout Poels e Torstein Træen (Bahrain Victorious), Juanpe Lopez (Lidl-Trek), Giovanni Carboni (JCL Team Ukyo), apparso pimpante in Abruzzo, e Hermann Pernsteiner (Austria).

Ben attrezzate anche le Professional italiane, con il Team Polti Kometa che porterà Davide Piganzoli, che avrà modo di testarsi ad altissimi livelli, e Matteo Fabbro, entrambi con vista sul Giro d’Italia. La VF Group-Bardiani CSF-Faizanè, invece, avrà Giulio Pellizzari, che l’anno scorso al TotA si rivelò al mondo sfiorando il successo di tappa, Alessandro Pinarello, in grande forma, e Luca Covili. Per la Corratec-Vini Fantini, invece, i gradi di capitano sono affidati a Mark Padun e Alessandro Monaco.

Copyright © TBW
COMMENTI
Vedremo le professional
14 aprile 2024 17:16 Arrivo1991
Tra poco ne riparliamo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Festa italiana a San Valentino con Christian Scaroni che ha vinto la tappa accompagnato dal suo compagno di squadra e maglia azzurra della corsa Lorenzo Fortunato. Al terzo posto un bravissimo Giulio Pellizzari, che dopo il ritiro del suo capitano...


La Lega Ciclismo Professionistico e il Presidente Roberto Pella si congratulano con Christian Scaroni, Lorenzo Fortunato e Giulio Pellizzari, straordinari protagonisti della tappa odierna del Giro d’Italia, con arrivo a San Valentino Brentonico. Scaroni ha conquistato la vittoria, giungendo...


Momento magico per Tommaso Dati! Quarta vittoria, seconda in 48 ore dopo Castelfdiardo per il lucchese di Pietrasanta che si impone nel Trofeo città di San Giovanni Valdarno che oggi si è disputato sulle strade della Toscana. Il corridore della...


L'agognata vittoria italiana al Giro d'Italia, esattamente come nel 2017, arriva nella tappa numero 16. Ad aprire la terza settimana è un podio tutto italiano nella Piazzola sul Brenta - San Valentino Brentonico (203 chilometri) con l'epilogo in parata [FOTO LAPRESSE] della...


È il nostro Luca Bettini a documentare la bruttissima caduta di Alessio Martinelli, il portacolori della VF Group Bardiani che è finito fuori strada nella discesa verso Trento. Il corridore valtellinese era in fuga e in una curva verso destra...


Il neerlandese  Niels Reemeijer conquista la seconda tappa del Giro d’Albania 2025 e si porta al comando della classifica generale della corsa. Il 22enne alfiere del Wielerploeg Groot Amsterdam si è imposto al termine dei 184 chilometri in programma oggi...


Non è vero che la Uae non crede nelle chance di Ayuso: lo conferma il diretto interessato, dal bagagliaio dell’ammiraglia in cui viaggia.  Prima precisazione di Pogacar riguardo al suo pupillo Del Toro: con la frase...


Se il doppio ruzzolone durante la prova di cross country di Nove Mesto valida per la Coppa del Mondo di Mountain Bike sembrava aver gettato nuvole scure sul futuro a breve termine di Mathieu van der Poel, l’olandese ha...


È durata poco più di cento chilometri la 16^ tappa del Giro d'Italia per Primoz Roglic, poi lo sloveno della Red Bull Bora si è dovuto arrendere e ha dovuto abbandonare la contesa. Dopo la crisi di domenica, Roglic ieri...


Martin Marcellusi è uno degli uomini che più spesso abbiamo visto all'attacco in questo Giro d'Italia: sarà così anche oggi nella prima vera frazione di montagna? «Vediamo strada facendo, di solito patisco un po' il giorno di riposo - ci...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024