L'ORA DEL PASTO. I TESORI DI BULFON, MORTEGLIANO E QUEL MUSEO CHE... GALLERY

NEWS | 13/02/2024 | 08:08
di Marco Pastonesi

Non chiedetegli se preferisce la Legnano SC 1932 o la Bianchi Bovet 1935: gli rovinereste la giornata. Non chiedetegli se ama di più la Bartali Campagnolo Corsa 1950 o la Diana Simplex Tour de France 1950: gli rubereste il cuore. Non chiedetegli se vale di più la Daccordi cinquantesimo 1986 o la Colner (Colnago Ernesto) SuperRecord 1984: lo gettereste nello sconforto. Come per i figli, così per le sue biciclette – tutte sue creature - non esiste una classifica.


Renato Bulfon: da corridore a meccanico, da restauratore a collezionista, da autore a organizzatore, una passione una cura una conoscenza una devozione una gratitudine più uniche che rare per le biciclette. E non solo le sue. L’officina di Mortegliano, a una quindicina di chilometri da Udine, è diventata casa-e-bottega, casa-e-chiesa, casa-e-museo. Non solo bici, ma anche maglie e cappellini, libri e bottiglie, stemmi e campanelli, manifesti e programmi, tutto quello che possa appartenere al magico mondo rotondo delle due ruote. Tanto che adesso i locali straboccano di memorabilia, esuberano di simboli, tracimano di reliquie. Così tanti che rischiano, a loro modo, di nascondersi nel gruppo o andare in fuga.


Mortegliano, la patria dell’inseguitore olimpionico e stayer tricolore Virginio Pizzali (nonché dell’attaccante rossoblù del Bologna e azzurro della nazionale Ezio Pascutti) sta diventando una città della bicicletta e un polo del ciclismo. Le tappe del Giro del Friuli e del Giro d’Italia donne, quest’anno (il 24 maggio) anche la partenza della diciannovesima tappa del Giro d’Italia uomini, la Mortegliano-Sappada. E poi gli appuntamenti con autori e corridori, e poi l’attività ciclistica urbana e agonistica, giovanile e amatoriale, organizzata e spontanea. E poi anche la collezione delle bici di Bulfon.

In un recente incontro di presentazione del libro “Se cadono tutti vinco io” con Dino Zandegù, il sindaco di Mortegliano Roberto Zuliani ha chiesto alle autorità della Regione Friuli di sostenere il progetto di un museo della bicicletta, a Mortegliano, in cui possano trovare spazio le biciclette di Bulfon. Il luogo sarebbe già stato individuato nel palazzo, in piazza Verdi, alla destra guardando il municipio. Tutti la chiamano casa Presacco, dal nome del suo ex proprietario, già podestà e farmacista di Mortegliano. Il locale è stato acquistato dall’amministrazione comunale una decina di anni fa ed è ancora inutilizzato, se non come deposito di vario materiale.

Un museo della bicicletta, così affascinante e centrale, potrebbe diventare punto di riferimento, meta di turismo, fonte di ispirazione, motivo di vanto, traguardo di visite anche studentesche. Se il progetto diventasse realtà, c’è da scommettere che dal campanile di Mortegliano, già il più alto d’Italia (113,20 metri), si toccherebbe il cielo con un dito.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Così come in campo femminile, anche nella crono maschile élite sarà un atleta ruandese ad aprire la sfida. L’onore toccherà a Shemu Nsengiyumva, portacolori della Java - Inovotec Pro Team, campione nazionale della crono e miglior scalatore del Tour du...


Sarà l'atleta ruandese Xaveline Nirere ad inaugurare domani mattina - con precisione svizzera alle 10:22:30 - l'edizione 2025 dei campionati mondiali di ciclismo. La ventitreenne che durante la stagione difende i colori del Team Amani Women sarà la prima delle...


Parla britannico la crono valida come quarta tappa del Tour de Luxembourg: nella Niederanven - Niederanven di 26, 3 km, infatti, il successo è andato a Ethan Hayter della Soudal Quick-Step che ha inflitto un distacco di ben 28 secondi...


Il buon momento di forma di Arnaud De Lie continua: in meno di un mese, infatti, il belga della Lotto ha colto ben cinque successi.L’ultimo in ordine di tempo è arrivato oggi nel Super8 Classic, disputato sulla distanza di 200,...


Domani sarà la cronometro femminile ad aprire il vasto programma dei Mondiali. Sul canale Instagram di Tuttobiciweb potete vedere la videointervista doppia che abbiamo realizzato a margine della presentazione ufficiale della spedizione azzurra prima della partenza verso il Ruanda, alle...


È di Alessandro Fancellu la 60ᵃ edizione della Milano-Rapallo. Il portacolori del Team UKYO, guidato in ammiraglia da Manuele Boaro, ha fatto sua la classica italiana 1.2 regolando allo sprint Martin Santiago Herreño (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Diego Bracalente (MBH...


Più che una gara, l’edizione 2025 della Okolo Slovenska sta diventando un vero e proprio monologo di Paul Magnier. Il francese della Soudal Quick Step ha firmato il poker conquistando il quarto successo consecutivo. Nella quarta tappa, la Vráble -...


Festa per la Liv Alula Jayco Continental sulle strade del Giro Mediterraneo in rosa: la tappa va in volata all'irlandese Susan Emma Jeffers, mentre la maglia di leader passa all'italiana Matilde Vitillo, che riesce a strapparla a Francesca Hall...


Festeggia la Solme Olmo nella classica Alta Padovana Tour per dilettanti. Sul traguardo di Tombolo si è imposto Armin Caselli, primo anno nella categoria under 23, che allo sprint ha regolato al due primi anni: Riccardo Fabbro della Trevigiani e...


“Partono domani, con le prove a cronometro, i Campionati Mondiali di Ciclismo in Ruanda. La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, desidera inviare un caloroso in bocca al lupo alla Nazionale Italiana e a tutti gli atleti impegnati...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024