FISCO, COSI' PER SPORT. GLI ADEMPIMENTI A CARICO DEL SODALIZIO SPORTIVO QUALE DATORE DI LAVORO

SOCIETA' | 13/10/2023 | 08:12
di Umberto Ceriani

Parliamo oggi di adempimenti a carico del sodalizio sportivo quale datore di lavoro: anche su questo punto registriamo l’intervento del Decreto correttivo bis (D.lgs. 120/2023) che incrementa le semplificazioni a favore dei sodalizi sportivi, anche se vi sono alcuni punti che potrebbero far storcere il naso.


Ad esempio viene cancellata la previsione di esonero comunicazione per le prestazioni sportive inferiori ai 5.000,00€ annui e di conseguenza ogni rapporto di collaborazione deve essere comunicato, tramite il RAS o tramite un Consulente del Lavoro entro il trentesimo giorno successivo l’inizio del rapporto. Questa disposizione, che appare una complicazione, in realtà dovrebbe essere vista come una semplificazione in quanto difficilmente si ricorderebbe durante l’anno di effettuare la comunicazione al superamento della soglia di esenzione.


Inoltre la possibilità di effettuare l’adempimento entro i 30 giorni successivi è un aiuto agli enti, ma si consiglia di effettuare la comunicazione prima o contestualmente all’inizio del rapporto di lavoro.

 

Anche l’obbligo di redazione ed aggiornamento del Libro Unico del Lavoro può essere adempiuto tramite il RAS (in un’unica soluzione entro il 31/01 di ogni anno successivo) così come la predisposizione e l’invio del flusso UNIEMENS necessario per il calcolo dei contributi previdenziali.

 

In questo periodo di primo avviamento della Riforma ogni adempimento ed i versamenti dei contributi previdenziali dovuti relativi al periodo 01/07 – 30/09/2023 potranno essere effettuati tra ottobre e dicembre 2023.

 

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