I VOTI DI STAGI. PHILIPSEN FA UN ALTRO DISASTRO, NON SI FERMA PIÙ. CAVENDISH SOGNO RIMANDATO, MOZZATO SOGNA

I VOTI DEL DIRETTORE | 07/07/2023 | 18:00
di Pier Augusto Stagi

Jasper PHILIPSEN. 10 e lode. Due volate in una, per centrare un fantastico tris. Vittoria difficile e tutt’altro che scontata, contro un Cavendish che ha annunciato la pensione, ma non è un pensionato. Volata lanciata ancora una volta da Mathieu Van der Poel, bene, ma non benissimo. Poi ci deve pensare il 25enne belga a contrastare Cannonball, a rintuzzare quella rasoiata che potrebbe essere letale, ma Jasper non ha un giubbotto antiproiettile, ha solo gambe super. Lo chiamano disaster, per la sua distrazione. Potremmo continuare a chiamarlo così, perché sta facendo un disastro di vittorie, nessuno riesce a contrastarlo. Dicono che si dimentichi le cose, non dimentica però come si fa a vincere.


Mark CAVENDISH. 10. Sornione, se ne sta nelle retrovie, studiando tutti e tutto. Poi si apre un varco e lui come un vero felino coglie l’attimo e parte anticipando tutti. Lesto è Philipsen che capisce il pericolo, che non perde tempo e vince. Ma Mark non perde. Quello no.


Biniam GIRMAY. 7,5. Lo rivediamo davanti, finalmente. Beniamino si muove meglio in gruppo, ondeggiando con musicale leggerezza. La sua è una danza, non di vittoria: quella arriverà.

Luca MOZZATO. 8. Fa tutto da solo e si porta a casa un quarto posto di peso tra giganti del velocismo mondiale.

Dylan GROENEWEGEN. 5. L’olandese si dice in condizione, ma al momento non azzecca una volata.

Jordi MEEUS. 5. Il 25enne belga della Bora è sempre lì, ma dietro.

Phil BAUHAUS. 6. Il 28enne tedesco non si tira mai indietro, anche oggi è lì.

Brian COQUARD. 5. È un velocista puro, di esperienza, ma resta sempre boccato nelle retrovie.

Alexader KRISTOFF. 5. Sa perfettamente come si fa, conosce alla perfezione la strada per il successo, ma in queste prime tre volate trova un po’ di ingorghi.

Mads PEDERSEN. 5. A questo Tour arriva con le polveri bagnate. Non una volata degna di questo nome, soprattutto del suo che ha un nome e un cognome di peso.

Fabio JAKOBSEN. 5. Ci prova, ma le botte si fanno sentire e la testa chiaramente non è libera.

Simon GUGLIELMI. 8. Poteva fare come gli altri due (Oliveira e Burgaudeau), e tornare nei ranghi. Invece, da solo, prova a dare un senso alla sua giornata e la da. Seconda fuga di questo Tour per Guglielmi, che era stato in avanscoperta già nella tappa inaugurale di Bilbao. Poi, a 60 km dal traguardo, viene raggiunto da Nans Peters (AG2R Citroën) e Pierre Latour (TotalEnergies). Anche loro bravi, ma lui bravissimo.

I CORRIDORI del Gruppo. 3,6. Su richiesta dei corridori, oggi i tempi sono stati neutralizzati a 3,6 km dall'arrivo, invece che ai consueti 3 km, in modo da comprendere tutta la zona più insidiosa del finale. Chiedere, per ottenere.

Nelson OLIVEIRA. 2. Pronti via e loro sono pronti. Sono inizialmente in tre, il 34enne corridore portoghese della Movistar, Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies) e Simon Guglielmi (Arkéa-Samsic). Ma immediatamente, i due, lasciano al proprio destino Guglielmi.

Alberto BETTIOL. 10. Foto con il presidente della Repubblica Emmanuel Macron, il quale si congratula sorridente con il corridore della Ef. Alberto, poi, posta la foto su twitter e scrive: “Monsieur le Président, please give us back the Monnalisa 🇮🇹, and thanks for coming to @LeTour 🇫🇷”. Signor presidente, per favore restituisci la nostra Monnalisa. Grazie di essere venuto al Tour’. Il ciclismo come sport ideale per promuovere le nostre bellezze, i nostri corridori come testimonial per provare a riprendercene qualcuna. Bravo Alberto!

Il TOUR in TV. 18,4. Lo share di rete è del 6,2%, ma il ciclismo vale quasi quanto Fiorello e fa volare la rete. Ieri su Rai2 il Giro d'Italia Donne ha catalizzato 664.000 spettatori pari al 6.5%, ma è il Tour de France dei ragazzi che cattura più attenzioni, con 1.260.000 spettatori pari al 15.7% (Tour Diretta a 1.158.000 e il 13.9%, Tour all'Arrivo a 1.397.000 e il 18.4%) A seguire Toureplay totalizza 564.000 spettatori pari all'8%.

 

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COMMENTI
Volata sporca
7 luglio 2023 18:15 Carbonio67
Ha vinto stringendo Girmay sulle transenne, dopo un leggero cambio di traiettoria. Cosi non va bene, visto che ha vinto su Van Aert giorni addietro, facendo lo stesso

Volata sporca
7 luglio 2023 18:31 alfiobluesman
Sono d'accordo con Carbonio67, vittorie viziate da questi cambi di direzione che andrebbero sanzionate

carbonio
7 luglio 2023 18:38 Bicio2702
Si, è vero. Philipsen in volata non guarda in faccia a nessuno. Lui passa a tutti i costi. Però vedo che non lo squalificano mai. Vuol dire che sprinta al limite della squalifica...

le volate
7 luglio 2023 19:14 Line
le fa sempre tutte cosi , non lo squalificano perche non e mai il secondo che riceve la scorrettezza

Aboliamo i regolamenti.
7 luglio 2023 19:17 Farnese
A cosa servono le regole, se poi non le si fanno rispettare????

Pedersen
7 luglio 2023 19:22 Panassa
Però pedersen ottimo corridore ma non proprio un velocista puro

Anche oggi
7 luglio 2023 19:30 bendibike
È vero Philipsen anche oggi scorretto , ha impedito di fare la volata a Girmay, finché gli va bene........

Il Tour in TV?
7 luglio 2023 19:42 marco1970
Potrebbe fare ascolti molto più soddisfacenti se questa grande e <appassionante corsa avesse un minimo di visibilità nei notiziari.Nei TG ancora devo vedere un servizio o una immagine relativa alla corsa ,al seguito della quale la RAI ha parecchi inviati.

Volate
7 luglio 2023 20:37 Ale1960
Ci sono le giurie per giudicare le volate e le eventuali scorrettezze. Non credo che il belga sia un "raccomandato "...

Ennesima
7 luglio 2023 22:26 Stef83
Aspetteranno che faccia cadere qualcuno per prendere provvedimenti...

Volata
7 luglio 2023 23:52 Thelonious
Una volta si dava la colpa a chi voleva infilarsi dove non c'era spazio; adesso è colpa di chi è davanti e non si scansa. Chi è dietro, oltre a fare meno fatica, ha tutti i diritti di questo mondo.

boh
8 luglio 2023 05:44 kristi
io mi chiedo quanti di voi "commentatori" ha mai preso una bici , messo il casco e schierato sulla linea di partenza di una QUALSIASI gara . questo per dire che reputare scorretto chi , in testa al gruppo devia di poco la traiettoria , l ho già detto e lo ripeto , il corridore in testa può cambiare traiettoria a sua duscrezione , a patto di non avere uno scarto troppo brusco , da che mondo e mondo le volate si fanno cosi , anche ad esempio pog sul jaizkibel ha stretto alle transenne vingegaard , ma non mi pare di aver letto questa levata di scudi . intendiamoci anche io sogno tanto la 35esima di Cav , ma cio non significa trovare espedienti .

jaizkibel
8 luglio 2023 05:46 kristi
ho parlato di quella volatina per fare un esempio molto recente ( qui la memoria è una cosa molto labile) ma la storia è piena di volate simili

Kristi
8 luglio 2023 10:51 Stef83
Io per esempio il casco per schierarmi sulla linea di partenza lo metto da circa 26 anni(ora ne ho 40 e corro ancora) e al di la' della "piccola" deviazione che dici te, esiste il rispetto.....e se Girmay non fosse stato bravo ad evitarlo,non se la sarebbe passata bene sulle transenne. Poi nessuno mette in dubbio che il Belga era anni luce il più veloce...

patton
8 luglio 2023 10:51 patton
Abbiamo già visto,Philipsen scorretto,per stesse cose Sagan squalificato e ha rotto un braccio a Cavendish,i tifosi li allontani con queste scorrettezze,se Van Aert e Girmay non frenano ci sono cadute grosse. Due pesi e 2misure.

Sono cambiate anche le volate
8 luglio 2023 11:38 Bullet
Negli ultimi dieci anni il modo di arrivare in volata è cambiato molto, prima c'erano squadre create apposta solo per le volate che facevano il treno per tutti gli ultimi 5 km mettendo tutti in fila e chi era più bravo usciva da dietro gli ultimi 100 metri e andava per forza di cose dritto, ora hanno treni da 2 massimo 3 uomini e hanno una velocità di ingresso ai 1000 metri vicina a quella sull'arrivo e non c'è un treno che detta una linea e questo è il risultato. Preferivo quel tipo di volate e non vedere 5 o 6 linee con sbandamenti continui ma tant'è questo offre il piatto.

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